FIUME, Orazio
Simona Camilletti
Nacque a Monopoli (Bari) il 16 genn. 1908 da Donato e Rosaria Contento. Colpito dalla poliomielite nei primi mesi di vita, fu operato adolescente all'istituto "Rizzoli" [...] il corso superiore di perfezionamento dicomposizione all'Accademia nazionale di S. Cecilia di Roma, diplomandosi Appartenente alla serie "sereimono", cioè drammi di follia e vendetta e scritto da uno degli esponenti più autorevoli di questo genere ...
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BECATTELLI (Becatelli, Beccatelli, Beccattelli), Giovan Francesco
Leila Galleni Luisi
Nato a Firenze l'8 nov. 1679, studiò musica nella sua città, dapprima, nel 1689, sotto la guida di Virgilio Cionchi, [...] , e che fu anche lui musicista. Il B. si distinse più che per le sue composizioni, di cui ben poco resta, come, teorico dellamusica per una seriedi articoli apparsi sul Giornale de' letterati d'Italia, in cui vengono dibattuti problemi musicali, a ...
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LAZZARI, Raffaello (Raffaele)
Salvatore De Salvo
Nacque a Medicina, presso Bologna, il 3 apr. 1845 da Pietro e da Giuseppina Marazzi. Avviato allo studio della musica, frequentò il liceo musicale di [...] maggiore del palazzo municipale della città, furono proposte diverse sue composizioni: Minuetto, Melodia, Danza, per archi, il Notturno, passione per l'arte; il L. realizzò una seriedi acquerelli e partecipò con le proprie opere a diverse collettive ...
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DE ANGELIS VALENTINI, Enrico Giovanni Giuseppe
Alessandra Cruciani
Nacque a Rocca di Papa (Roma) il 14 nov. 1900 da Alessandro e da Maria Flocke e iniziò giovanissimo lo studio della musica, dapprima [...] parti mancanti, e riscosse grandi consensi di pubblico e di critica. Nello stesso periodo ptomosse una seriedi inizigitive per diffondere capolavori del passato e fu primo esecutore dicomposizioni dimenticate di G. Frescobaldi, A. Scarlatti, M ...
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MACCIONI, Giovanni Battista
Davide Daolmi
Nacque nella prima metà del XVII secolo in luogo ignoto.
Ancora oggi il M., librettista e musicista, è confuso con un omonimo drammaturgo "da Orvieto" noto [...] un suo coinvolgimento. Tuttavia mancano notizie certe di altre sue composizioni, e pertanto l'attribuzione è ancora da Diana) e tre diurni (Aurora, Mezzogiorno, Sole), più due seriedi cavalieri, numerati da I a XII e corrispondenti alle ore del ...
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DE RUBERTIS, Oreste
Teresa Maria Gialdroni
Nacque a Napoli il 12 sett. 1893 da Michele e da Giovanna Reuzzo.
Studiò pianoforte presso il conservatorio "S. Pietro a Maiella" di Napoli con F. Rossomandi [...] dato un concerto in un circolo privato eseguendo musiche di sua composizione. Diede il primo concerto ufficiale nel 1910 a senza indicazione di data a Napoli e una seriedi pezzi di varia difficoltà pubblicati dall'editore De Santis di Roma nel ...
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LIPIZER, Rodolfo
Alessandro Arbo
Nacque a Gorizia il 16 genn. 1895, primo di quattro figli di Rodolfo Antonio, cancelliere del tribunale imperialregio, e di Ludovica Maria Pellizon. Appassionato suonatore [...] d'orchestra con F. Schalk (un allievo di A. Bruckner) e in composizione con E. Mandyczewski.
Al successivo rientro in 1948, con la violinista Pina Carmirelli) in una nutrita seriedi concerti sinfonici. Dalla prima edizione (1960), e per tredici ...
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DEGLI ANTONII, Pietro
Arnaldo Morelli
Nacque a Bologna il 16 maggio 1639 da Gievanni, trombonista del Concerto palatino; era fratello di Giovanni Battista. Cornettista, violinista e compositore, fu [...] "caratteri di singolare arcaismo in relazione alla data dicomposizione" (Vitali, 1986) con arie prive di strumenti Bologna 1781, I, pp. 264 s.; G. B. Martini, Serie cronologica de' Principi dell'Accademia de' Filarmonici, Bologna 1776, ad annos ...
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BERRETTA (Beretta), Francesco
Silvana Simonetti
Nacque a Roma verso il 1640. Suo maestro di musica fu Stefano Fabri junior, e il fatto che già nel maggio 1657 il B. venisse assunto quale organista e [...] celebratur del cardinale M. Santacroce, vescovo di Tivoli: è una delle prime composizionidi cui si abbia memoria. Secondo il De e basso per l'organo (Acc., ms. n. 2588). Una seriedi Lettanie, a 8 concertate si trova anche presso l'Archivio del Pio ...
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FERRARA, Francesco (Franco)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Palermo il 6 luglio 1911 da Giovanni e Annunziata Pagano. Cominciò gli studi musicali nella città natale a soli cinque anni. Trasferitosi a [...] alla composizionedi musiche per film collaborando con importanti registi come F. Fellini, M. Antonioni, L. Visconti. Nel 1951 diresse per la RAI l'opera Idue timidi di N. Rota, vincitrice dei Premio Italia; realizzò poi una seriedi film-opera ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...