Becce, Giuseppe
Lorenzo Dorelli
Compositore e direttore d'orchestra, naturalizzato tedesco, nato a Lonigo (Vicenza) il 3 febbraio 1877 e morto a Berlino Ovest il 5 ottobre 1973. Pioniere della musica [...] di questo genere dicomposizione. Come direttore d'orchestra ha curato l'accompagnamento musicale di numerosi film muti, presso le principali sale di raccolta di oltre 3000 brani, classificati in base a tre categorie principali e una nutrita seriedi ...
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DELL'OREFICE, Giuseppe
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Nacque a Fara Filiorum Petri, (prov. di Chieti) il 22 ag. 1848 da Antonio e da Vienna De Matteis. Da uno zio, il frate Alessandro di Fara, e dai fratelli Nicola e Biagio, insegnanti [...] si dedicò allo studio della composizione, ormai deciso ad intraprendere la carriera di compositore.
Il severo tirocinio, seriedi difficoltà organizzative, soltanto nella quaresima del 1878 al teatro S. Carlo, con la partecipazione di una compagnia di ...
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D'ATRI, Raffaele
Daniela Rota
Nacque a Caserta il 3 ott. 1853, ma fu a Napoli che si formò come musicista, e fu sempre all'ambiente musicale partenopeo che legò, senza soluzione di continuità, la sua [...] solida e severa, a giudicare dai primi, giovanili saggi dicomposizione (come il Tantum Ergo per tenore e grande orchestra, da lui istituita nel 1897, in una seriedi concerti aventi lo scopo di promuovere la divulgazione della musica italiana coeva. ...
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FRONDONI, Angelo
Luca Giannetti
Nacque a Pieveottoville di Zibello, nel Parmense, il 26 febbr. 1809, da Paolo e da Maddalena Marchi, e studiò presso la scuola del Carmine (ora conservatorio) di Parma, [...] A. Lincoln (1867) e fece pubblicare una seriedi polemici pamphlets, uno fra i quali contro il Lohengrin di R. Wagner (1883).
Morì a Lisbona il 4 giugno 1891.
Da segnalare ancora, tra le sue composizioni: O caçador (farsa lirica in un atto, libretto ...
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DE PICCOLELLIS
Salvatore De Salvo
Musicisti e organologi, attivi nei secc. XIX-XX.
Giovanni nacque a Napoli il 25 genn. 1839 dal marchese Ottavio, colonnello distintosi nelle guerre napoleoniche, e [...] corsi di perfezionamento musicale con J. Servais, docente di violoncello al conservatorio di Bruxelles; studiò armonia con J. Dupont, composizione con , ed una seriedi quadri appartenenti alla scuola dei macchiaioli. Fu autore di vari pezzi per ...
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COPPOLA, Piero
Giancarlo Landini
Nacque a Milano l'11 ott. 1888 da Vincenzo e da Teresa Angeloni, entrambi cantanti, e l'avvio agli studi musicali divenne una scelta logica, se non quasi obbligata. [...] questo periodo cominciò ad affrontare una seriedi delicati problemi di organizzazione e di diffusione musicale: le sue riflessioni nel rango degli imitatori moderati di certo sinfonismo straniero. Tra le sue composizioni, oltre alle opere teatrali: ...
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BARINI, Giorgio
Raoul Meloncelli
Nacque a Torino il 3 ag. 1864. Dopo aver studiato con A. Lombardi, negli anni della gioventù si dedicò alla composizione; di questa sua attività, che abbandonò assai [...] per servire di base ad una seriedi edizioni critiche delle opere dei nostri classici e Sulla necessità di render più facendo parte del comitato di lettura per l'esame delle composizioni presentate al concorso permanente di musica da camera.
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D'AMBROSI, Dante
Valerio Vallini
Nacque a Zagarolo (Roma) il 23 febbr. 1902 da Dario e da Celeste Simonini. Diplornatosi nel 1929 in composizione con Alessandro Bustini presso il conservatorio di S. [...] di direttore titolare del liceo musicale di Teramo. Da quell'anno fu titolare di alta composizione nel conservatori musicali di Stato di Braga" di Teramo (Teramo 1965); è stato inoltre autore di una lunga seriedi articoli di critica e di argomento ...
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DALL'OLIO, Cesare
Valerio Vallini
Nacque a Bologna nel settembre 1849. Allievo di A. Busi al conservatorio di Bologna il D. esordì nel 1873 presso il teatro della Società Felsinea a Bologna, con un [...] cattedra di armonia e organo dei Liceo musicale di Bologna, passando più tardi, sotto la direzione di G. Martucci. alla cattedra dicomposizione. Metodo pratico per linsegnamento collettivo del solfeggio con seriedi canti educativi, Bologna s. d., in ...
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DENZA, Paolo
Guido Ricci
Nacque a Napoli il 28 febbr. 1893 da Paolo e da Amalia Cammarota. Iniziati gli studi musicali in giovanissima età, si diplomò in pianoforte nel 1914 presso il conservatorio [...] una limpida ed agguerrita tecnica pianistica; a questo fine egli stesso elaborò una seriedi originali formule pianistiche con numerose combinazioni di diteggiature diverse su tutte le ventiquattro tonalità maggiori e minori. A lui si deve anche la ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...