GUGLIELMO da Tocco
Silvana Vecchio
Scarsissime sono le notizie biografiche su questo personaggio, al di fuori delle vicende che lo videro direttamente coinvolto nel processo di canonizzazione di Tommaso [...] ipotesi sui vari stadi dicomposizione e sui rapporti tra la Ystoria e altre biografie di Tommaso. Endres ha sostenuto modello agiografico del XIII secolo, G. affianca una seriedi prerogative di Tommaso (il consiglio, la sottigliezza d'ingegno, la ...
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PALIOTTO
M. Di Berardo
Rivestimento mobile del fronte anteriore dell'altare, rispetto al quale esso costituisce un elemento a sé stante, caratterizzato nel tempo da una progressiva qualificazione del [...] il monastero di Heiningen, ascrivibile a manifatture della Bassa Sassonia.Ancora più isolati gli elementi della composizione emergono spaziali dei media pittorici, rende invece conto una seriedi p. - caratteristici peraltro dei risultati ottenuti ...
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CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] per l'erario.
Il bilancio nuovamente in attivo gli permise di estinguere i debiti contratti coi maggiori banchieri e di promuovere una seriedi spese straordinarie e di opere pubbliche, quali opere di restauro a Roma, lavori nei porti principali, l ...
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GIOVANNI della Verna (Giovanni da Fermo)
Silvana Vecchio
Nacque nel 1259 a Fermo, da una famiglia piuttosto agiata. La tradizione che identifica questa famiglia con gli Elisei di Foligno, recepita da [...] del convento della Verna (Oliger, 1913), comprende una seriedi testimonianze databili tra il 1270 e il 1277, cui deve l'edizione critica dell'opera. Al di là dell'attribuzione, la Vita, la cui data dicomposizione può essere fissata tra il 1330 e il ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] dovuto cercare di assolvere ad un ruolo diplomatico dicomposizione e di miglioramento dei ; G. M. Allodi, Serie cronologica dei vescovi di Parma..., II, Parma 1856, pp. 94-147; F. Magani, Ordinamento canonico della diocesi di Parma, I, Parma 1910, ...
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CLAVIGERO (Clavijero, Clavixero), Francesco Saverio
Charles E. Ronan
Nato a Vera Cruz, in Messico, il 9 settembre 1731 da Blas e María Isabel de Echegaray, trascorse i suoi primi anni nella Bassa Mixteca, [...] di portare avanti lo studio della collezione di Sigüenza y Góngora e una seriedi discussioni sulla filosofia moderna con un gruppo di studenti "criollos" (nome dato ai figli di errore.
Il C. iniziò la composizione della sua Storia poco dopo il 1771 ...
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LEVANTO, Galvano da
Patrick Gautier-Dalché
Nacque, probabilmente a Genova, nella seconda metà del XIII secolo.
La vita del L. è nota solo dalle sue opere, assai scarne di dati biografici come di elementi [...] mediche, una seriedi metafore e di allegorie. La composizione è stata sollecitata dall'emozione suscitata dopo la presa di San Giovanni d'Acri (1291), non si tratta di un vero progetto di crociata, analogo a quelli di Fidenzio da Padova o di ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] questione dell'assoggettamento del clero a una seriedi contribuzioni per il mantenimento del decoro urbano, M.A. Visceglia, "La giusta statera de' porporati". Sulla composizione e rappresentazione del Sacro Collegio nella prima metà del Seicento, in ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] primo di una lunga seriedi viaggi che da allora in poi ebbe agio di compiere, mosso dal gusto, tipico dell'età sua, di conoscere Concilio; non volle accedere ad alcuna delle proposte dicomposizionedi cui si fece promotore il ministro del Culto, G ...
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DAVIDE, vescovo di Benevento
Luca Bellingeri
Di lui non sappiamo quando- nacque, né se fosse di origine beneventana e di stirpe longobarda. Probabilmente già prima di divenire vescovo dovette frequentare [...] politiche più generali, Carlo, una volta superate una seriedi difficoltà interne, che lo avevano tenuto impegnato in Francia che lo univa alla famiglia del principe di Benevento.
Si tratta di una composizionedi 14 distici elegiaci in cui D., il ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...