PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] Eolo dolente per l’edificio del nuovo molo di Genova (1639), una composizione d’occasione dedicata ad Ansaldo Mari.
Non è efficace pretesto per rappresentare una seriedi situazioni diverse, ma accomunate dall’occasione di poter attaccare la politica ...
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DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] pagamenti degli olivetani per una cospicua seriedi miniature per i libri da coro dell'abbazia (Di Canossa, 1912); ciò sta a cintura"), firmata e datata 1526, ripropone la consueta composizione nel sole di mezzodì, i gesti pacati, gli sguardi sereni e ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] pp. 180-212).
In esso il C. enuncia una seriedi precetti politici e soprattutto militari, frutto della sua multiforme esperienza. 1479, terminus ante quem dicomposizione del testo. Questa è l'unica delle opere del C. di cui si conosca un'edizione ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] Franceschini). In questo stesso anno ricevette pagamenti per una seriedi tele, perdute, destinate sia alla corte ducale estense grandi modelli preferiti dall'artista: Tiziano per la composizione e il paesaggio, Michelangelo per la gestualità ampia ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] di Mario Bonnard. Con l'anticipo percepito essi poterono affrontare le prime spese per la costituzione della compagnia e per la composizione la concretava e la faceva impazzire con una seriedi invenzioni burlesche che all'azione vera non erano ...
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GILARDI, Domenico (in russo, Dementij Ivanovič Žiljardi)
Maria Lucia Tonini Steidi
Figlio di Giovan Battista e di Maddalena Carreraghi, nacque a Montagnola, nel Canton Ticino, il 4 giugno 1785.
Il padre, [...] Le facciate dei due edifici sono unite in unica composizione dall'uniformità del livello del piano terreno, che l'architetto fece una seriedi interventi (rotonde, ponticelli, piccoli padiglioni) che creano punti di vista particolarmente pittoreschi. ...
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CORDINI, Giovanni Battista (Battista da Sangallo detto il Gobbo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Firenze nel 1496 da Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, e da Smeralda Giamberti, sorella dei celebri [...] p. 87).
Francesco di Bartolomeo Cordini, che da un documento riguardante la composizione della famiglia di Bartolomeo Cordini al 1504 periodo C. realizzava una lunga seriedi misure e stime per conto della Fabbrica di S. Pietro nei cui documenti ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] in seguito un'importante opera di benefattore e mecenate di artisti. Il G. rallentò allora la produzione di pronostici, per dedicarsi invece alla composizionedi una seriedi operette divulgative di medicina e di igiene, in latino e in volgare ...
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LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] composizione cinematografica.
Sul set de L'uomo, la bestia, la virtù (regia di Steno, 1952), in cui ricopriva il ruolo di stento dall'amarezza e dall'indignazione, nonostante la seriedi riconoscimenti ottenuta dal suo capolavoro in Italia, Giappone, ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] di Ginevra (Clemente VII); il 21 novembre emanò una seriedi bolle, inviando il D. presso Carlo V didi pace che si svolsero nel palazzo ducale di Genova, per poi tornare alla composizione della Legenda maior, surichiesta degli ammiratori di ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...