GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] decorandola con fregi e stucchi, tra cui una seriedi putti con serti di fiori; e dipinse la Madonna col Figlio sull'altare vescovile (1653-56). Lo Sposalizio di Camerino ha una composizione rigorosa, contraddistinta da decise annotazioni ...
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GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] 1983-84).
Ha così inizio una ragguardevole seriedi opere eseguite, sia per le chiese, sia di Leonardo abbina una grazia nella composizione e una struttura paesaggistica aperta, la cui origine è sicuramente veneta nel segno di Giovanni Bellini e di ...
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HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] per il santuario di Montesenario, di cui l'H. possedeva i disegni preparatori (Serie…, XII, p. 60).
Nei suoi numerosi lavori distribuiti per conventi e badie del territorio toscano (Richa, Paatz), caratterizzati in verità da composizioni monotone e ...
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MADERNA, Bruno
Gianluigi Mattietti
Nacque a Venezia il 21 apr. 1920 da Carolina Maderna e Umberto Grossato. La madre, nubile, morì quando il M. aveva solo 4 anni. Il padre, musicista d'intrattenimento, [...] diresse l'orchestra del Musikinstitut e tenne corsi dicomposizione, di analisi e di direzione d'orchestra. Al 1950 risale il suo a cura di F. Meyer, Winterthur 1993, pp. 117-148; Id., "L'ultima serie": In margine alla genesi dell'"Hyperion" di B. M ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alessandro Volta
Lucio Fregonese
Per i risultati conseguiti e gli influssi esercitati, Alessandro Volta è uno dei maggiori esponenti della scienza e della cultura del suo tempo. La sua famosa invenzione [...] Anche in seguito il dibattito non decollò, nonostante una seriedi tentativi che mise in atto, e neppure dopo l’ampio viene solo sfiorata in una decina di versi. Pur nelle non vaste dimensioni, la composizione elabora un piccolo sistema fisico che ...
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CHIARENTI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi originaria di Montemagno e inurbatasi all'inizio del secolo XIII. I C. incominciarono la loro attività come cambiatori, dapprima [...] ci è testimoniata da una seriedi lettere di Giovanni XXII che, fra il di Ranieri; Ranieri di Fortino; Lapo di Baldo; Giovanni di Puccio), i quali ultimi, insieme con i C. e un Nello di Andrea, condussero le trattative per la composizione ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] trovò da questo momento a dover affrontare una seriedi problemi legati alla situazione del patriarcato che si trovava circostanze che portarono alla loro composizione. Il modrussiense compose l'opera presumibilmente al tempo di Sisto IV e la dedicò ...
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CANEVALE (Canavale, Canevalli, Canabal, Caneval, Canobel, Khanabal)
A. Dedekind Lumnitzer J. Krcalová-V. Nañková
Artisti o artigiani di questo nome furono attivi per lo più in Boemia, Moravia, Slovacchia, [...] suggerito al C. dall'insolita composizione architettonica della chiesa parrocchiale di Waldhausen (costruita da H. "camera del tesoro" dell'abbazia di Spital am Pyhrn, della quale decorò anche una seriedi stanze insieme con T. Ferrada (Preimesbeger ...
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BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] di redigere nuovi statuti per l'esercizio della manifattura serica, di cui faceva parte il fratello del B., Giovanni, escogitò una seriedi avviarsi verso la composizione equa e pacifica quando in città si sparsero voci di propositi punitivi del ...
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GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] composizionedi Guarino, il G. è paragonato a un pittore che c'è ragione diseriedi Antifonari e Graduali, di grande formato, eseguiti per la certosa di S. Cristoforo a Ferrara. Bibbia e Corali, di cui purtroppo non esistono documenti di ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...