BARONI, Eugenio
Claudia Refice
Nacque a Taranto da genitori lombardi il 27 marzo 1888 e si trasferì giovinetto a Genova, dove il padre era professore all'Istituto nautico. Abbandonò gli studi di ingegneria [...] vistosi e facili dello scultore francese. Ne fa fede la serie, di piccole sculture, isolate nello spazio, senza basamento, del ciclo che non fu eseguito e di cui restano il bozzetto e i gessi. La composizione, imponente e grandiosa, sembra ...
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FRANCESCHINI, Vincenzo
Francesca Bertozzi
Nacque nel 1812 a Casandrino, nel Napoletano. Secondo il Napier (1855), il padre era un facoltoso magistrato, che avrebbe voluto avviare il figlio alla professione [...] : nel 1845 presentò Paesaggio dicomposizione e Studio d'alberi, nel 1848 Studio di cipressi, Studio di sassi e Campagna romana con ruderi di architettura, opera alla quale fu assegnata la medaglia d'oro. Una seriedi disegni raffiguranti gli scavi ...
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MACCIÒ, Demostene
Federico Trastulli
Nacque a Pistoia il 4 nov. 1824 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni. Poco è noto circa i primi anni della sua formazione. Non è certo se sia stato spinto [...] ciò che il M. aveva appreso da Bezzuoli, soprattutto nella composizionedi scene a figura singola. Il religioso giace reclinato, misurando "Ritratti degli italiani illustri".
Nutrita è la seriedi manifestazioni cui il pittore prese parte negli anni ...
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BELLOTTI BON, Luigi
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Nacque a Udine il 17 apr. 1820 da Luigi Bellotti e da Luigia Ristori.
Il padre, nato a Rovigo da un ufficiale veneto probabilmente nel 1783 (Rasi), dopo aver ricevuto una buona [...] Battaglia. Nel '48 - si trovava a Padova per una seriedi spettacoli - si arruolò volontario e combattè, l'8 aprile, affrontò un altro problema di fondo, quello della composizione stessa della compagnia: la commedia di costume, o borghese, richiedeva ...
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CANTELLI, Guido
Raoul Meloncelli
Nacque a Novara il 27 apr. 1920 da Antonio e da Angela Riccardone. Giovanissimo iniziò lo studio della musica, dal 1939 al 1941 fu allievo di A. Pedrollo, quindi di [...] Uniti per dirigere una seriedi concerti con la Filarmonica di New York, ma una sciagura aerea all'aeroporto di Orly (Parigi), avvenuta all comunicativa, aveva un repertorio vasto, e di ogni composizione, che dirigeva sempre a memoria anche durante ...
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Nacque a Roma nel 1741. Iniziò gli studi sotto la guida di S. Rinaldini, cantore della cappella papale, in particolare per quanto riguarda il canto, il contrappunto e l'accompagnamento organistico. Divenne [...] e San Pietroburgo. Fra le composizioni manoscritte - perlopiù autografe - dello J. conservate nella Bischöfliche Bibliothek (Santini Sammlung) di Münster, ricordiamo una seriedi messe complete risalenti perlopiù al periodo di attività in S. Pietro ...
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BOLZONI, Giovanni
Carlo Frajese
Nacque a Parma il 14 maggio 1841. Rimasto orfano del padre quando era ancora bambino, a causa dell'indigenza familiare non poté dedicarsi a regolari studi, finché la [...] in prevalenza alla composizione e all'insegnamento (fra i suoi moltissimi allievi ebbe F. Collino, G. Blanc, G. Fino, F. Varese, L. Sinigallia, ecc.). Sotto la direzione del B. il liceo musicale torinese si avvalse di una seriedi provvedimenti e d ...
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FERRONI, Egisto
Alexandra Andresen
Nacque a Lastra a Signa (Firenze) il 14 dic. 1835 da Egiziano e da Teresa Soldaini. Primogenito di otto figli, fu avviato all'arte del padre, maestro scalpellino, [...] 'espressione del vero. Alla Promotrice del 1868 presentò Le trecciaiole (1867: Londra, National Gallery), inaugurando una seriedicomposizioni più vaste e complesse. In contatto con alcuni esponenti del movimento macchiaiolo, tra i quali G. Fattori ...
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ABBÀ CORNAGLIA, Pietro
Geo Pistarino
Nacque ad Alessandria il 20 marzo 1851. Iniziati gli studi musicali sotto la guida del patrigno, il maestro Pietro Cornaglia, nel 1868 s'iscrisse al conservatorio [...] 1875 ed un viaggio in Germania per una seriedi concerti pianistici, ritornò ad Alessandria, dove occupò dal 1880 al 1894 il posto di organista nella cappella del duomo. Fondò una scuola dicomposizione, canto e pianoforte e diresse concerti per l ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] illustri ad A. C., Bassano 1865). Per la loro composizione il C. studiò le Trachinie di Euripide, nonché l'Ercole di Seneca e le Metamorfosi di Ovidio. Ad un solo anno di distanza, il 2 apr. 1796, il C. ne ha già finito il modello in gesso "con ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...