GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] " (Chronicon Farfense, I, p. 300).
Il coinvolgimento sempre crescente dell'abbazia nello scacchiere politico comportò la composizionedi una seriedi opuscoli a sostegno delle pretese del monastero e, negli ultimi decenni dell'XI secolo e nei primi ...
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Giovanni Boccaccio: Decameron, Filocolo, Ameto, Fiammetta - Introduzione
Natalino Sapegno
Fino a pochi anni or sono la critica erudita accettava per buoni gli indovinelli autobiografici che il Boccaccio [...] nella contemplazione di una realtà esteriore, nella creazione di una seriedi vicende, di paesaggi, di caratteri. Questo di un organismo in cui vengano a disporsi in una composizione ordinata ed armonica tutte quelle esperienze disperse e di per ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] in Irpinia, e per sanare una seriedi difficoltà legate a quelle terre, partì nel maggio 1632 alla volta di Napoli; la permanenza in Campania relativa conoscenza di C. Monteverdi e G.F. Loredan) e ritornò alle composizioni letterarie: di questi mesi ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] avrebbe più abbandonato il L., di un'ingiustizia patita, egli non solo scrisse una seriedi missive in sua discolpa ( Rimini, il L. si impegnò in alcuni progetti e nella composizionedi due opere: i Commentarii ad litteram, commento "sopra tutta ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] comico (pochissime le eccezioni: la ‘composizione per musica’ L’apparizione di san Michele Arcangelo nel Monte Gargano, Napoli in occasione della ripresa al teatro di Corte a Vienna nel 1795 Beethoven compose due note seriedi variazioni, WoO 69 e 70 ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] e inaffidabile. Molte incertezze permangono sui tempi dicomposizione, visto che è considerata infondata la notizia, (Manfredi, pp. 237-248).
Tra il 1624 e il 1630 una seriedi lutti turbò profondamente la vita del M., che si fece più appartata: ...
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Poesia latina
Edoardo D'Angelo
L'età sveva può essere definita, per l'Italia meridionale, l'età del trionfo definitivo della latinità, nel suo secolare incontro-scontro con le altre civiltà e lingue [...] inserito in una rassegna di poeti della corte sveva di Sicilia. Egli scrisse una seriedi opere destinate all'educazione 'attribuzione non è certa). È una composizione in lode di Federico II e di invettiva contro la corruzione dei magistrati della ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] I di Savoia, cui avrebbe inviato (secondo Canna e altre fonti), nel 1588 una raccolta di proverbi alla cui composizione definitiva all'Onore universale, di cui si ricerca una definizione attraverso una ricchissima seriedi esempi che ne illustra ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] celebrò poco più tardi l'evento nell'egloga Laurea.
Una seriedi stampe, del tipo dei tarocchi del Mantegna, acquistata in una bottega di Venezia, fornì al L. lo stimolo per la composizione dei due libri De gentilium deorum imaginibus, poemetto ...
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POLI, Umberto
Gianfranca Lavezzi
POLI, Umberto (Umberto Saba). – Nacque il 9 marzo 1883, a Trieste, da Ugo Edoardo (1853-1916) e da Felicita Rachele Coen (1845-1921), di famiglia ebraica benestante.
Trieste [...] 1900-54 (vengono aggiunte le ultime raccolte, in ordine dicomposizione: Epigrafe, Uccelli e Quasi un racconto, Sei poesie per 244-267. Oltre ai tempestivi interventi di G. Debenedetti (in Id., Saggi critici. Serie prima, Firenze 1929, ad ind.; ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...