Nacque a Roma nel 1741. Iniziò gli studi sotto la guida di S. Rinaldini, cantore della cappella papale, in particolare per quanto riguarda il canto, il contrappunto e l'accompagnamento organistico. Divenne [...] e San Pietroburgo. Fra le composizioni manoscritte - perlopiù autografe - dello J. conservate nella Bischöfliche Bibliothek (Santini Sammlung) di Münster, ricordiamo una seriedi messe complete risalenti perlopiù al periodo di attività in S. Pietro ...
Leggi Tutto
BOLZONI, Giovanni
Carlo Frajese
Nacque a Parma il 14 maggio 1841. Rimasto orfano del padre quando era ancora bambino, a causa dell'indigenza familiare non poté dedicarsi a regolari studi, finché la [...] in prevalenza alla composizione e all'insegnamento (fra i suoi moltissimi allievi ebbe F. Collino, G. Blanc, G. Fino, F. Varese, L. Sinigallia, ecc.). Sotto la direzione del B. il liceo musicale torinese si avvalse di una seriedi provvedimenti e d ...
Leggi Tutto
Auric, Georges
Enzo Siciliano
Compositore francese, nato a Lodève il 15 febbraio 1899 e morto a Parigi il 24 luglio 1983. La sua produzione sinfonica e cameristica va collocata nella cornice del cosiddetto [...] dello scrittore-regista, ritrovando giustificazione intima alle prime sue esigenze dicomposizione: mettersi in rapporto con una concezione del tutto libera dell'esistenza, fuori di ogni logica tradizionale, sondare con amaro distacco il fondo anche ...
Leggi Tutto
Puccini, Giacomo
Luisa Curinga
Commuovere con la musica
Operista italiano vissuto tra la seconda metà dell’Ottocento e il primo Novecento, Puccini raggiunse già in vita fama e successo, e fu considerato [...] 1909 una seriedi disgrazie personali e familiari, oltre alla morte di Giacosa, furono all’origine di un periodo di inattività. si concretizzò la composizionedi La rondine (1917), opera leggera e ironica data all’Opéra di Monte-Carlo.
Durante ...
Leggi Tutto
Haydn, Franz Joseph
Luisa Curinga
Alle origini dello stile classico
Compositore austriaco del Settecento, Franz Joseph Haydn è stato, insieme a Mozart e Beethoven, uno dei protagonisti del classicismo [...] composizione, fu presto in grado di intraprendere con successo la professione di musicista e di dedicarsi all'insegnamento.
La reputazione di Haydn nel campo della composizione una seriedi concerti, che comprendevano tra l'altro l'esecuzione di sei ...
Leggi Tutto
ABBÀ CORNAGLIA, Pietro
Geo Pistarino
Nacque ad Alessandria il 20 marzo 1851. Iniziati gli studi musicali sotto la guida del patrigno, il maestro Pietro Cornaglia, nel 1868 s'iscrisse al conservatorio [...] 1875 ed un viaggio in Germania per una seriedi concerti pianistici, ritornò ad Alessandria, dove occupò dal 1880 al 1894 il posto di organista nella cappella del duomo. Fondò una scuola dicomposizione, canto e pianoforte e diresse concerti per l ...
Leggi Tutto
Musicista (Palestrina 1525 - Roma 1594). Massimo musicista italiano del Cinquecento ed esponente di punta della scuola polifonica romana rinascimentale, P. visse per tutta la vita a Roma, alla corte dei [...] anni, egli poté stampare 4 libri di messe, 3 di madrigali, 3 di mottetti, 2 di offertori, 2 di litanie, uno di lamentazioni, uno di inni, uno di Magnificat. Nel 1581 usciva un volume di madrigali a 5 voci: 26 composizioni che l'autore chiama canzoni ...
Leggi Tutto
Musicista italiano (Venezia 1882 - Treviso 1973). Insieme a I. Pizzetti, O. Respighi e A. Casella, M. fece parte della generazione di musicisti che, in reazione al predominio assoluto del melodramma, contribuirono [...] di musica contemporanea (SIMC). Titolare del corso di alta composizione al conservatorio di Parma (1921-23) e di quello di vanno segnalate: Impressioni dal vero, tre serie (1910-22); Pause del silenzio, due serie (1917-26); undici Sinfonie (1933-69 ...
Leggi Tutto
Compositore tedesco (Lahr 1930 - Berlino 2018). Ha studiato composizione a Friburgo in Brisgovia e a Darmstadt, e teologia, filosofia e musicologia a Tubinga. Parroco e poi insegnante di religione, dal [...] come i movimenti del direttore o il rumore prodotto dal pubblico in sala. La serie Produktionsprozesse (dal 1968) è centrata sui processi di fonazione e di produzione del suono (comprende Maulwerke, 1968-74; Atemzuge, 1970-71; Körper-Sprache, 1979-80 ...
Leggi Tutto
Pianista e compositore di jazz italiano (n. Merano 1941). Docente di jazz presso il Conservatorio di Trento (dal 1993), è artista prolifico: nella sua attività ha all’attivo più di duecento dischi, pubblicati [...] anche all’estero; tra di essi si ricordano gli 8 volumi della serie Solo, (2001-02) e i lavori intestati al Franco D’Andrea New Quartet elementi di provenienza culta. Dal 1982 con un suo quartetto propone soprattutto musica di sua composizione. All ...
Leggi Tutto
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...