Wavelet
Silvia Bertoluzza
Il concetto di wavelet (ondina) fu introdotto per la prima volta dal geofisico francese J. Morlet attorno al 1975. Insieme al fisico francese A. Grossmann, Morlet mise a punto, [...] rapida o fast wavelet transform (FWT). Essa permette di passare da una successione di valori campionati di una funzione f, o, più rigorosamente, dai coefficienti dello sviluppo in seriedifunzioni scala di una sua approssimazione fj+1 in Vj+1
✄
ai ...
Leggi Tutto
VINO
Giovanni DALMASSO
Agostino PALMERINI
(dal lat. vinum; gr. οῖνος; fr. vin; sp. vino; ted. Wein; ingl. wine).
Sommario. - Definizione. Dati statistici (p. 388); Mezzi per l'esercizio dell'industria [...] genere Drosophyla (melanogaster e cellaris).
Fisiologia dei fermenti alcoolici. - Come ogni essere vivente, i fermenti compiono una seriedifunzioni, che s'iniziano con la loro nascita e si chiudono con la loro morte.
E anzitutto provocano processi ...
Leggi Tutto
MAGNETISMO
Giovanni GIORGI
Mario TENANI
Eugenio MODENA
Emilio SERVADIO
. Con la denominazione di magnetici si denota un gruppo di fenomeni che ora si sa essere tutt'uno con fenomeni elettrici [...] : C. F. Gauss, infatti, per primo (1835), e più recentemente Adolf Schmidt (1885) e A. Dyson (1922), sviluppando in seriedifunzioni sferiche i valori osservati alla superficie, hanno trovato e verificato che solo una piccola parte (i %) del campo ...
Leggi Tutto
Italia
Pasquale Coppola
Salvatore Rossi
Vittorio Vidotto
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Questioni territoriali
Dopo un contrastato dibattito politico che si è sviluppato per tutto [...] delle grandi città ha preso, inoltre, concreto avvio un'ar-ticolazione in municipalità dotate di propri organismi elettivi preposti a una seriedifunzioni decentrate,
La struttura territoriale del Paese s'impalca in maniera sempre più marcata sulla ...
Leggi Tutto
. Elettricità. - Mettendo in comunicazione per mezzo d'un filo metallico due conduttori elettrizzati a potenziali diversi, si osserva un rapido livellamento dei potenziali, dovuto a un movimento di cariche [...] tecnica si sono sviluppati per queste correnti metodi speciali di calcolo.
La funzione i si può sviluppare secondo il teorema di Fourier in seriedifunzioni sinusoidali di frequenze costituenti una progressione aritmetica come quella dei numeri ...
Leggi Tutto
Multimedialità
Marcello Morelli
In senso stretto, il termine multimedialità indica la possibilità di utilizzare più mezzi (media), diversi fra loro, per rappresentare delle informazioni. Va peraltro [...] cosiddetto CD-I (CD interattivo), dotato di un microprocessore incorporato, cui è affidata una seriedifunzioni elaborative delle quali viene così a essere sgravato il sistema di calcolo. La capacità del CD-I è di 552 megabyte. Il suo utilizzo non ...
Leggi Tutto
Questo aggettivo viene usato nelle matematiche in più sensi diversi, e in ispecie: 1. proporzione armonica e quindi divisione armonica della retta o gruppo armonico di punti; 2. funzioni armoniche; 3. [...] ad un cerchio e ad una sfera. Ne discendono ancora due fondamentali conseguenze sulle seriedifunzioni armoniche:
a) se una seriedifunzioni armoniche in un campo τ converge uniformemente in ogni punto del contorno, essa converge uniformemente ...
Leggi Tutto
Consesso istituito per consigliare o deliberare su determinate materie.
Per il consiglio di famiglia, v. tutela. Per il Maggior Consiglio, v. venezia: Storia.
Il Consiglio dei ministri.
Lo statuto italiano [...] ai servizî relativi alle dette attività (art. 2 legge 18 aprile 1926). L'esplicazione di tali compiti viene assicurata demandando ai consigli una seriedifunzioni specificate nell'art. 3 del r. decr. 16 giugno 1927. Accanto all'attribuzione generica ...
Leggi Tutto
1. Le osservazioni astronomiche e una lenta, ma incessante evoluzione delle dottrine filosofiche e meccaniche della natura condussero alla legge della gravitazione universale (v. gravitazione, XVII, p. [...] le coordinate dei tre corpi e il tempo t mediante seriedifunzioni convergenti per tutti i valori reali di una variabile convenientemente scelta (n. 10). Alla continuazione del moto oltre l'istante dell'urto si può attribuire un'interpretazione ...
Leggi Tutto
Matematico norvegese, nato a Findö il 5 agosto 1802, morto a Froland il 6 aprile 1829. Durante la breve vita, travagliata della povertà e dalla malferma salute, poté compiere opere mirabili che gli assicurarono [...] 'analisi moderna; a lui è dovuta ad es. la nozione della convergenza uniforme di una seriedifunzioni, divenuta ormai classica.
Tutti i lavori di Abel concernono questioni di matematica pura. Con lui si determina la separazione fra la scienza pura e ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
rilevatore di stanchezza
loc. s.le. m. Dispositivo elettronico montato all’interno dell’abitacolo dell’autovettura, in grado di decifrare la mimica facciale del guidatore e di segnalargli eventuali sintomi di nervosismo, stress, stanchezza....