DEL CARRETTO, Enrico
Giovanni Nuti
Marchese di Savona, secondo di questo nome, nacque nella seconda metà del sec. XII da Enrico Guercio, marchese di Savona e da Beatrice, figlio di Guglielmo II di Monferrato.
Le [...] rafforzate dalla notevole potenza economica da esso di Noli e preferì procedere ad una seriedi alienazioni di diritti signorili dietro il pagamento di somme in denaro. Il 1° ag. 1188 vendette ai consoli di Noli il diritto di fodro per 200 lire di ...
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FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] periodo - l'ultimo - di singolare fortuna per casa Farnese, grazie a una seriedi circostanze in parte fortuite, in lavorio diplomatico che si giunse all'alleanza ufficiale delle due potenze, stipulata il 27 marzo 1721, cui più tardi si aggregò ...
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ANTONELLI, Pietro
Carlo Zaghi
Nato a Roma il 29 apr. 1853 dal conte Luigi e nipote dei cardinale Giacomo, segretario di stato di Pio IX, trascorse una giovinezza frivola, che lo tenne lontano da regolari [...] al di fuori di qualsiasi controllo di terze potenze, attraverso la quale il re dello Scioa poteva ricevere tutte le armi di cui aveva politica africana, nella seriedi volumi di Documenti diplomatici che va sotto in nome di Libri Verdi. Soprattutto ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] , pernio del commercio di Levante. Una lotta tra le potenze che si dividevano il controllo di Acri, cominciata imprudentemente 13 marzo 1261, il trattato di Ninfeo, che promette ai Genovesi una seriedi scali e di privilegi in tutto il territorio ...
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FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] lavoro di ritessitura paziente in cui si impegnò Chauvelin in una lunga seriedi colloqui costituì un abile saggio di e la possibilità dell'affrancamento dalla dipendenza dalle altre potenze europee.
Di fatto il lavorio diplomatico messo in atto in ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] , generale dello Stato pontificio, si recò a Bologna, di lì iniziando una seriedi sondaggi diplomatici p:esso le parti in guerra. Lo pontificio come neutrale tra le potenze cattoliche, aumentarono la diffidenza verso di lui del fratello Francesco; ...
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LUISA ELISABETTA di Borbone, duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Stefano Tabacchi
Louise-Élisabeth nacque il 14 ag. 1727 dal re di Francia Luigi XV e dalla regina Maria Leszczynska, prima figlia [...] quadro dei rapporti tra le potenze europee, non era ancora chiaro se Filippo di Borbone sarebbe riuscito a ottenere una tra il Monferrato e l'Emilia, ma subirono una seriedi sconfitte. Nel frattempo, il nuovo ministro degli esteri francese ...
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FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] 'impressione che gli fece durante la sua adolescenza una seriedi eventi che avevano interessato Vicenza: l'arrivo degli ambasciatori grandi schieramenti guelfo e ghibellino nel gioco delle potenze europee e del Papato avignonese.
Il metodo seguito ...
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ENRICHETTA MARIA d'Este, duchessa di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Figlia di Rinaldo d'Este, duca di Modena e Reggio, e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, sorella dell'imperatrice Amalia, [...] don Carlos, figlio primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese. Una lunga seriedi mosse politiche aveva da tempo dipotenza, veniva abbandonata a sé stessa e quasi dimenticata: il padre Rinaldo - pavido e interessato - faceva sapere di ...
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DALLA TORRE DEL TEMPIO DI SANGUINETO, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Padova il 19 marzo 1885 dal conte Paolo e da Elisabetta Soranzo. Educato nell'ambiente profondamente religioso della sua famiglia [...] alla Camera che la Nota di Benedetto XV alle potenze belligeranti appariva "di ispirazione germanica" e mirava di riserve e sospetti da parte degli organi del regime.
Dopo i patti lateranensi il D. non aveva mancato di polemizzare, in una seriedi ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
sonificazione s. f. Nella tecnologia informatica, la trasformazione di dati correlati tra di loro in segnali acustici, al fine di rendere i primi più facilmente comunicabili e interpretabili. ♦ Probabilmente non entreranno nelle hit di quest'estate...