DE FORNARI, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1484 da Raffaele; suoi fratelli furono Tommaso, Domenico e Agostino. Egli dovette affiancare il padre nella florida attività commerciale [...] di Lione; tre anni dopo, Vincenzo Tarigo gli cedette una seriedi crediti per pagare la somma di cui era debitore nei suoi confronti.
Nel 1515 una nave, di "popolo" e con potenze straniere, potesse maturare un progetto di colpo di Stato. Il Casoni ...
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KOMULOVIĆ (Comulo, Comuli, Comuleo), Alexandar (Lisander)
Franco Pignatti
Nacque a Spalato nel 1548 dalla famiglia patrizia dei Petrak, nel ramo che portava il soprannome di Komulović. Mancano notizie [...] nazione si fosse ribellata a Sigismondo III Vasa, sovrano di Polonia dal 1587, osteggiato dallo zio Carlo di Sudermanie, di religione riformata, aspirante al trono svedese.
A causa di una seriedi contrattempi, il K. partì da Vilnius per Mosca alla ...
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LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] di tradurre in editoriali secchi e incisivi il pensiero di un personaggio come Crispi, deciso a fare dell'Italia la potenza egemone del Mediterraneo.
Il progetto crispino di attività pubblicistica con una seriedi lavori che confermavano l'ampiezza ...
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FOSCARI, Ferigo Todero
Paolo Preto
Nato a Venezia il 14 luglio 1733 da Francesco e Laura Correr, con l'appoggio del padre, autorevole esponente del partito senatorio, percorse una buona carriera nelle [...] e commerciale della Russia: in una seriedi dispacci che avevano la struttura di una vera e propria relazione, forze terrestri e marittime della Russia, della Turchia e di altre potenze, intervenute a favore dei mercanti veneti predati dai corsari ...
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MATTEI, Gaspare
Filippo Crucitti
– Nacque a Roma tra la fine del 1598 e l’inizio del 1599, da Mario, barone di Paganica, esponente di un’antica famiglia romana, e da Prudenza Cenci (1576-1616), figlia [...] porre fine a una seriedi irregolarità amministrative (appropriazioni indebite di denaro pubblico, storno di fondi, censi non con il compito di indurre l’Asburgo alla pace con le altre potenze cattoliche e alla conclusione di un’alleanza comune ...
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ANFUSO, Filippo
Sandro Setta
Nacque a Catania il 1º genn. 1901, da Alfio e Carmela Torrisi. Rivelando precoci attitudini letterarie, nel 1917 pubblicò a Catania Ortica, raccolta di racconti e di poesie. [...] nell'ambasciata a Berlino rimangono il suo citato libro di ricordi e una seriedi rapporti a Mussolini. Da questi si ricava un' carico di risentimento nei confronti delle potenze occidentali (tra l'altro colpevoli, a suo avviso, di aver consentito ...
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CALCIGNI, Marino de'
Walter Tommasoli
Nacque a San Marino, forse sul finire del sec. XIV, da nobile famiglia i cui membri compaiono spesso nelle alte magistrature della Repubblica. Il giovane C., mandato [...] di Rimini, Sigismondo Pandolfo Malatesta, posero fine a quella politica di buon vicinato che aveva caratterizzato i rapporti fra le minori potenze 1463 in una seriedi scontri con gli eserciti alleati condotti da Federico di Urbino, Sigismondo ...
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GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nato presumibilmente a Genova nel terzo decennio del sec. XIII, apparteneva a una famiglia di origine vicecomitale tra le più influenti dell'aristocrazia consolare che [...] quasi ovvio ipotizzare dietro a tale designazione una seriedi discrete pressioni esercitate dalla famiglia per assicurarsi potenze in una situazione continuamente instabile.
A rendere ulteriormente complesso lo scioglimento di questo intrico di ...
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GIGLI, Silvestro
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca nel gennaio 1463 da Nicolao. La sua famiglia, da cui già nel Duecento e nel Trecento erano usciti numerosi dottori e notai, apparteneva al patriziato [...] a lungo. Già dal 1504 cominciarono a circolare una seriedi accuse reciproche, che resero difficoltosa l'attività della legazione potenze il 18 sett. 1520 il papa propose l'elevazione al cardinalato del vescovo di Tolosa per la Francia, del vescovo di ...
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CASTRACANI, Alessandro
Luciano Osbat
Nato a Fano nell'anno 1583 da Vincenzo, dell'illustre e nobile famiglia, e da Cornelia Palazzi, secondo di cinque figli, si recò presto a Roma dove fu luogotenente [...] Barberini fu nominato legato con incarico di trattare la pace tra le potenze, Giovanni Giacomo Panciroli fu nunzio straordinario f. 2).
L'avvertimento trovava spiegazione in una seriedi vertenze che già si erano sviluppate negli anni precedenti ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
sonificazione s. f. Nella tecnologia informatica, la trasformazione di dati correlati tra di loro in segnali acustici, al fine di rendere i primi più facilmente comunicabili e interpretabili. ♦ Probabilmente non entreranno nelle hit di quest'estate...