CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] di Vidoni, di Scipione Pannocchieschi d'Elce, di Benedetto Odescalchi, di Stefano Brancaccio. Il 28 aprile si raggiunse un accordo sul nome di Emilio Altieri il quale opponeva però una seriedi o dell'equilibrio delle potenze in Europa, la Sede ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] Spinte e sollecitazioni in tal senso erano venute tanto dalle potenze occidentali quanto in un primo momento dallo stesso ffitler nell a ministro degli Esteri. Sappiamo dell'esistenza di una seriedi appunti dei '36-'37 andata con ogni probabilità ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] e il 1796 videro la pubblicazione nella Antologia romana di una seriedi lettere su diversi problemi, specialmente intorno agli scavi nel che suscitarono vibrate proteste diplomatiche da parte delle potenze europee.
Del 1826 sono due pareri legali, ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] farsi beffe dei patti, I. VIII decise tardivamente di ripristinare un pacifico modus vivendi con le potenze italiane. Non ne avrebbe ricavato altro che una seriedi insoddisfacenti compromessi, che gli attirarono il biasimo dei curialisti partigiani ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] i governi delle potenze in lotta; lo scambio dei detenuti civili; la ospitalizzazione in Svizzera di feriti e di malati di tutti i paesi in tutto il mondo. La guerra aveva sollevato una seriedi gravi problemi per il movimento missionario. B. XV portò ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] il riconoscimento dei grado raggiunto in Spagna, poi una seriedi contrasti con l'ambiente militare sardo che teneva ai di un momento della lotta tra i fautori di una politica dipotenza - in genere i militari appoggiati dal re - e i sostenitori di ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] a Venezia come pegno. I. rifiutò di separarsi dal figlio e, dopo una seriedi accuse tra i due coniugi, fermi ognuno ospitava gli inviati delle potenze europee riuniti nella Dieta di Mantova, I., grazie all'opera di corruzione delle sue damigelle, ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] secondarie e dell'università mediante l'istituzione di una seriedi consigli, e obbedendo a un'ispirazione Audinot. Il B. ritornò poco dopo sull'argomento con il saggio Sulla potenza temporale del papa (Torino) dell'agosto 1861, e con un nuovo ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] di E. che l'abate intraprenderà tutta una seriedi riforme interne, alla Casa reale e al governo della Spagna, forte del drappello di del cardinale - richiesta a gran voce da tutte le potenze - era divenuto inevitabile. Il 12 dic. 1719 l'Alberoni ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] , anche in caso di una prolungata assenza, a un uomo solo, né assecondò più l'aumento della potenzadi un suo favorito. ricevette dalla Serenissima, che si era impadronita di Brescia e Bergamo, una seriedi Comuni rurali sul confine occidentale, fra ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
sonificazione s. f. Nella tecnologia informatica, la trasformazione di dati correlati tra di loro in segnali acustici, al fine di rendere i primi più facilmente comunicabili e interpretabili. ♦ Probabilmente non entreranno nelle hit di quest'estate...