ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] da ragioni di interesse particolare: i propositi e la politica del principe non potevano non far paura alle potenze limitrofe, e di aver incoraggiato, insieme alla moglie Adelperga, l'arte di Paolo Diacono. Dal 782 il principe promulgò una seriedi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] moto propagandistico sollevato tra gli intellettuali delle potenze alleate contro il pangermanismo.
L’esperienza età’ profetizzata da Gioacchino da Fiore; ne derivò la seriedi lavori che trovarono significativa espressione in Gioacchino da Fiore: ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] lanciare al reggente del dominio sforzesco una seriedi accuse, più o meno veritiere, sull'atteggiamento del convento di S. Domenico, dopo grandiose esequie.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Milano, Arch. Visconteo-Sforzesco, Potenze sovrane, cartt ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] tra azionisti e potenze occidentali non fu mai realizzata.
La svolta di Salerno, quando l’arrivo di Togliatti da Mosca e del 1966, Parri fu autore sull’Astrolabio di una seriedi interventi giornalistici che fecero da battistrada alle indagini sul ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] visita al principe Umberto che gliela aveva ricambiata. Si innestò perciò una seriedi ritorsioni da parte della S. Sede che, fallita la mediazione di alcuni uomini sinceramente preoccupati dei guasti che una rottura avrebbe prodotto nella Chiesa ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] di lotta. Nella sua ascesa si era sempre mossa a livello di ceti dirigenti, di alti poteri, e anche adesso appare legata al sistema delle potenze , sola o con il marito, una seriedi opere divulgative, anche di alta qualità: si ricordano M. Dupont, ...
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BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] flotta contro l'invasione marittima, che necessitava di particolari doti dipotenza e velocità per il naviglio, che doveva non poteva essere prestabilito, dovendo esso soddisfare a una seriedi dati variabili, come la politica estera, lo sviluppo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] . Lauria, Salvanima. Iconoclastie ed epistemologia di Gaetano Salvemini, Potenza 2011.
Su Paolo Treves:
C. Curcio, Paolo Treves tra ragion di Stato e Restaurazione, «Rivista internazionale di filosofia politica e sociale», serie III, 1963, pp. 182-93 ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] delle frontiere nazionali, con l'accrescimento del ruolo dipotenza accanto alle maggiori alleate dell'Intesa, il C. ultimatum al governo greco con una seriedi umilianti richieste, e in mancanza di una piena immediata soddisfazione inviò una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Gramsci
Aurelio Musi
Tra i maggiori intellettuali italiani della prima metà del Novecento, Antonio Gramsci fu uno dei fondatori del Partito comunista d’Italia (1921). Per le sue idee, all’avvento [...] si accentua poi nell’epoca della Controriforma, caratterizzata dall’assenza di un moderno Stato-nazione in Italia, anche per il dominio dipotenze straniere, a differenza di altre realtà europee. Con queste premesse, il Risorgimento, positivo come ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
sonificazione s. f. Nella tecnologia informatica, la trasformazione di dati correlati tra di loro in segnali acustici, al fine di rendere i primi più facilmente comunicabili e interpretabili. ♦ Probabilmente non entreranno nelle hit di quest'estate...