EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] . erano accusati di avere abusato della posizione del padrone; ma quest'ultimo era personalmente coinvolto in una seriedi ruberie militari.
dichiarato neutrale. Si vietò alle potenze belligeranti di armare bastimenti mercantili, mentre fu ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] chiara politica dipotenziamento dello Studio, autorizzando i savi riformatori del medesinio a stipendiare maestri di diritto tra inviati a Pio II il 4 ott. 1458 per formulare una seriedi importanti richieste, ma egli non restò a Roma per tutta la ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] questo ultimo intervento erano stati anticipati in una seriedi articoli apparsi sulla Soffitta, l'organo della così all'approvazione di un manifesto contro la guerra che mostrava un PSI esplicitamente equidistante tra le potenze in conflitto. ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] a Costantinopoli per rinsaldare l'amicizia tra le due potenze e per ottenere il risarcimento dei danni patiti dai di Venezia: cfr. Spotorno) è composta di 59 capitoli e contiene una seriedi ricette per la cura dei cavalli, suggerimenti e formule di ...
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CASALI, Uguccio Urbano
Franco Cardini
Nacque da Bartolomeo di Ranieri e dalla sua seconda moglie, Beatrice di Francesco Castracani, dopo il 1349 (quando era ancora viva la prima moglie di Bartolomeo) [...] inquieto posto al centro di una seriedi intrighi. Tra l'altro, egli dette ospitalità ai figli di Bernabò Visconti, esuli dopo il colpo di mano di Giangaleazzo, e soprattutto a quello di loro che il conte di Virtù stimava più pericoloso, Carlo ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] fu solo l'inizio di una lunga seriedi scritti e libelli che non gli risparmiarono le più dure critiche (su di essi si veda Ceyssens zelanti, e di nuovo le potenze osteggiarono quei candidati che avrebbero potuto crearlo segretario di Stato. Il F ...
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BIRAGO, Andrea
Nicola Criniti
Appartenente ad una nobile ed antica famiglia, nacque a Milano, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Mafiolo, uno dei personaggi più rappresentativi della [...] di gentiluomo di corte, che doveva portarlo ad una posizione di primo piano sulla scena politica milanese e ad una invidiabile potenza una seriedi provvedimenti ufficiali.
Si andava intanto intensificando la propaganda in favore del conte di Pavia: ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] il C. assunse la nunziatura, con una seriedi energiche iniziati limitatrici della giurisdizione dell'Inquisizione, scismatici, Urbano VIII rilancia così la proposta di un congresso di pace delle potenze cattoliche a Roma per decidere uno sforzo ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] 1452 risalgono i progetti di una seriedi opere pubbliche: la costruzione di una nuova porta 11r, 33v; Arch. di Stato di Firenze, Mediceo avanti il principato, IX, 75, 115; Arch. di Stato di Milano, Archivio Sforzesco, Potenze estere, Romagna, 155, ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] dei delegati savoiardi, il Visconti avvertì la necessità di appoggiarsi ad un alleato per bilanciare la preponderante potenza della Repubblica veneta. Si iniziò così fra la Savoia e Milano una seriedi contatti diplomatici, che si fecero sempre più ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
sonificazione s. f. Nella tecnologia informatica, la trasformazione di dati correlati tra di loro in segnali acustici, al fine di rendere i primi più facilmente comunicabili e interpretabili. ♦ Probabilmente non entreranno nelle hit di quest'estate...