Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leonardo da Vinci
Fabio Frosini
Carlo Vecce
Leonardo da Vinci è sicuramente una delle figure più rappresentative del Rinascimento, di cui incarna l’aspirazione di conoscenza del reale per mezzo della [...] Leonardo dovrebbe dare luogo a tutta una seriedi sviluppi nella dinamica, nella cinematica, nella statica, nella prospettiva, secondo un modello unitario di dissipazione ‘piramidale’ – «tutte le potenzie naturali sono da essere dette piramidali, con ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] altrove col rischio di cadere sotto l'influenza esclusiva di una delle grandi potenze cattoliche.
Posto dal disciplinato da una seriedi leggi pubblicate fra il 10 sett. e il 24 nov. 1850. Il sistema prevedeva un certo numero di riforme, ispirate ai ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] farsi beffe dei patti, I. VIII decise tardivamente di ripristinare un pacifico modus vivendi con le potenze italiane. Non ne avrebbe ricavato altro che una seriedi insoddisfacenti compromessi, che gli attirarono il biasimo dei curialisti partigiani ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] di intervenire negli affari per il tramite dipotenze straniere. Aveva d'altronde detto di volere "un segretario e non un maestro di palazzo".
I numerosi interventi di C. erano di del 1565 annunzia una seriedi fondazioni supplementari: S. ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] il riconoscimento dei grado raggiunto in Spagna, poi una seriedi contrasti con l'ambiente militare sardo che teneva ai di un momento della lotta tra i fautori di una politica dipotenza - in genere i militari appoggiati dal re - e i sostenitori di ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] che appariva compromessa in margine ai dissidi tra le grandi potenze nella guerra dei Sette anni, allora appena iniziata. Il esposizione della "legge unitaria", allo sviluppo analitico di una seriedi teoremi meccanici, all'applicazione della "legge" ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] a Venezia come pegno. I. rifiutò di separarsi dal figlio e, dopo una seriedi accuse tra i due coniugi, fermi ognuno ospitava gli inviati delle potenze europee riuniti nella Dieta di Mantova, I., grazie all'opera di corruzione delle sue damigelle, ...
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Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] dell’autore la produzione in seriedi copie del poema, da parte di officine scrittorie organizzate come industrie, e perdura per tutti i secoli della sudditanza italiana alle potenze europee, Francia e Spagna, fino all’Illuminismo.
Dante scrive ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] di comunicazione. Il D. si era trovato a gestirla quando l'imminenza e poi lo scoppio del conflitto con la Turchia, dapprima; in seguito. la diffusa tensione e l'incertezza dei rapporti tra le potenze indispensabili una seriedi cambiamenti al ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] secondarie e dell'università mediante l'istituzione di una seriedi consigli, e obbedendo a un'ispirazione Audinot. Il B. ritornò poco dopo sull'argomento con il saggio Sulla potenza temporale del papa (Torino) dell'agosto 1861, e con un nuovo ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
sonificazione s. f. Nella tecnologia informatica, la trasformazione di dati correlati tra di loro in segnali acustici, al fine di rendere i primi più facilmente comunicabili e interpretabili. ♦ Probabilmente non entreranno nelle hit di quest'estate...