Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] quale motivazione primaria delle scelte dell’imperatore una seriedi calcoli di potere e diffida notevolmente delle fonti83. Uno dei si possono giustificare come misure di protezione dell’unità della cristianità e della potenza dell’operato del Dio ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] La Madre delle città: cioè la Mecca), usci dapprima sotto forma di una seriedi articoli pubblicati nella rivista ‟al-Manār" fra l'aprile del l'Occidente. Non vi erano più trattati con le potenze occidentali, nè basi straniere, nè truppe o esperti ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] secoli a tutte le grandi potenze cattoliche» (cit. in Scoppola 1967, p. 13).
Naturalmente, nella difficoltà di parlare alla Santa Sede opera di occupazione militare proseguita per parecchi anni – confluiva una seriedi motivi diversi, dall’azione di ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] centrali e locali, tra istanze unitarie e potenze regionali, a cui va aggiunto il complicato rapporto tra latinitas61 e Chiese orientali62 – si muove insieme per una seriedi azioni di guerra percepite come corrispondenti a una trama unitaria ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] principali potenze europee, non solo cattolici ma anche acattolici come Caterina II diseriedi rifiuti e di ritrattazioni del giuramento da parte di funzionari e professori. In questo periodo P. fu al centro di diversi tentativi del Direttorio di ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] ed ai maggiorenti dei vinti. Era il giuramento di effettuare la retrocessione da una seriedi città, a cominciare da Ravenna, di rispettare i territori della Venezia e dell'Istria sfuggiti alla conquista, di non portare più le armi contro la Chiesa ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] è concepibile una politica estera al di fuori delle logiche dipotenza e dei rapporti di forza, sebbene per essi rimanesse la Spagna, la Baviera, mentre la Prussia aveva minacciato seriamentedi farlo. La sola Gran Bretagna aveva manifestato anche nei ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] in «Iddio stesso, in quanto la patria è lo strumento della potenza, della bontà, della provvidenza divina», ed era pertanto «incluso, come forma autorevole, «La Civiltà cattolica» con una seriedi articoli pubblicati a partire dall’inizio del 191542. ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] è poi tutta una seriedi tratti in comune che unisce, al di là di conflitti e polemiche, i vari protagonisti di questo scenario religioso. tempo attiva nel cosmo attraverso una molteplicità dipotenze divine, entità identificate con gli dei del ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] atteso che il prelato creò nella città sul Reno una seriedi rapporti clientelari che durarono tutta la vita, amicizie che attraverso la sua libertà di azione era stata innegabilmente limitata nell'ambito di una costellazione dipotenze guidate dalla ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
sonificazione s. f. Nella tecnologia informatica, la trasformazione di dati correlati tra di loro in segnali acustici, al fine di rendere i primi più facilmente comunicabili e interpretabili. ♦ Probabilmente non entreranno nelle hit di quest'estate...