Il Paleolitico. Il primo popolamento dell'Eurasia
Marcello Piperno
È opinione generalmente condivisa che l'iniziale popolamento dell'Eurasia abbia avuto origini africane (Wood - Turner 1995; Tattersall [...] 700.000 anni fa. Di particolare rilievo, con una serie stratigrafica compresa tra datazioni ⁴⁰K/⁴⁰Ar 734.000±40.000 I. Biddittu. Alcuni suoi caratteri indicherebbero sia affinità sia divergenze rispetto ai caratteri propri di H. erectus (Ascenzi et ...
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MUSE (Μοῦσαι, Musae)
M. Wegner
Le M. sono in origine divine cantatrici. Omero (Il., i, 603 ss.) descrive com'esse cantino durante il banchetto degli dèi dell'Olimpo, mentre Apollo le accompagna col suono [...] sono andate perdute; molto probabilmente sono state riprodotte su una serie di monete di Q. Pomponio Musa, ma nessuna statua tra che in marmo. Sull'età degli originali vi sono opinioni divergenti: una datazione è fissata in epoca tarda intorno al 150 ...
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Vedi FIBULA dell'anno: 1960 - 1994
FIBULA
M. Pallottino
Il nome latino, inalterato o con qualche adattamento a seconda delle lingue moderne (francese fibule, tedesco Fibel), è impiegato come termine [...] praticamente ininterrotte e di volta in volta divergenti e convergenti: le innovazioni si esercitano progressivamente avvolto a spirale sul capo: con sviluppi paralleli delle due serie, per ciò che concerne altri particolari tipologici e decorativi.
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Vedi SPECCHIO dell'anno: 1966 - 1997
SPECCHIO (speculum)
G. A. Mansuelli
Nelle più recenti culture litiche si può pensare all'impiego come s. di lastre levigate riflettenti, di cui si sono trovati esempî [...] con Eracle che ha scavalcato un'amazzone. Le due masse divergenti dell'eroe e del cavallo richiamano iconografie attiche del principio del con ornati in rilievo più facili a prodursi industrialmente in serie, la diffusione degli s. di vetro. Tra gli s ...
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Vedi PERSEPOLI dell'anno: 1965 - 1996
PERSEPOLI (ant pers. Pārsa; Πέρσοι, Περσέπολις; Persepolis)
C. A. Pinelli
È il più celebre complesso monumentale dell'Iran antico. Le sue rovine giacciono lungo [...] rondine. Una scalinata monumentale, composta da due rampe divergenti, parallele al muro di sostegno, conduce alla spianata su fondamenta gettate da Dario I. Esso è formato da una serie di appartamenti di varie dimensioni. In uno di questi sono stati ...
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SPADA (spatha; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
Arma bianca, in origine di bronzo, poi costantemente di ferro, derivata, per allungamento e rafforzamento della lama, dal pugnale bronzeo [...] nei pugnali coevi e su di essa è svolta, a rilievo, una serie di grifi in corsa. Le impugnature sono di straordinaria ricchezza, con anima le cosiddette else antropoidi, con brevi corna divergenti alle due estremità dell'impugnatura e protomi umane ...
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Vedi TRAIANO dell'anno: 1966 - 1997
TRAIANO (M. Ulpius Traianus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nacque nel 53 d. C. a Italica, nella Baetica, da famiglia originaria da Todi. Accompagnò da giovane [...] 1134. Nella linea di sviluppo dei primi ritratti citati rientra invece una serie di opere, che si crede di poter assegnare agli anni dal 103 in di Augusto, sebbene le ciocche sulla fronte siano divergenti a destra e convergenti a tenaglia a sinistra, ...
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LEBENA (Λεβήν, Lebena)
I. Baldassarre
Città situata nella parte meridionale dell'isola di Creta, sul golfo libico, tra il Capo Leon e la Punta Psamidomuri, in una conca riparata da ogni parte dai monti [...] Antico, consistente in tombe circolari adiacenti e in una serie di vani rettangolari esterni, che devono essere serviti al da due grandi palmette che si elevano dal mezzo di spirali divergenti. Si può datare al periodo ellenistico e il paragone più ...
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GETA (Lucius [o Publius] Septimius Geta)
B. M. Felletti Maj
Figlio secondogenito di Settimio Severo e di Giulia Domna, nacque nel 189 d. C. a Roma. Ricevette il titolo di Cesare nel 198 e nel 209 quello [...] a Caracalla, identificando G. fanciullo in una altra serie, che chiameremo Tolosa-Monaco, da due ritratti affini, caratterizzati dalla chioma voluminosa e ondulata, con le punte delle ciocche divergenti in mezzo alla fronte. La bocca ha gli angoli ...
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EFIREI, Vasi
Red.
Classe di vasi micenei (v. minoico-micenea, arte) così denominati dall'omerica città di Ephyra, che si è pensato di identificare con la località di Korakou, dove sono venuti in luce [...] radici filiformi come due o tre linee leggermente ondulate, divergenti e rialzate. Compare anche un fiore a boccio chiuso ultimi vasi siano più recenti. Nei vasi più tardi della serie appare il motivo decorativo costituito da un gruppo di tre spirali ...
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divergente
divergènte agg. e s. m. [part. pres. di divergere]. – 1. agg. Che diverge, in senso proprio e fig.: strade d.; opinioni d.; semirette d., in geometria, quelle che partono da uno stesso punto e si allontanano progressivamente l’una...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...