DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. diPotenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] formale. Soprattutto, prese a muovere i primi passi nel mondo difficile della Curia, dove gli interessi delle potenze si intrecciavano e si componevano con quelli di partiti e fazioni, con le pressioni di famiglie e di e non privo diserie sviste è A ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] sconsigliò la condanna.
Il conflitto fra le potenze europee si era nel frattempo esteso con l nel giugno 1645, avviò una seriedi inchieste sull'operato dei Barberini, , dopo aver ottenuto formali ma inutili garanzie di libertà nella scelta dei ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] di Flavio Chigi, alla missione pontificia inviata a Parigi da Alessandro VII per presentare le scuse formali Inghilterra che in quello delle potenze asburgiche e in quello universale pensò seriamente alla corte di Vienna di aprire trattative di pace ...
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FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] di informazioni dei rispettivi paesi ("ci fece dimandare di molte cose intorno a' nostri costumi e delle nostre maniere e potenzeformali l'aspetto di testo destinato a un pubblico da informare; la terza, infine, è di Gamba, Serie dei testi di lingua…, ...
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Interfaccia uomo-calcolatore
Stefano Levialdi
L’interazione tra uomo e macchina (o tra uomo e programma) può intendersi come un processo che consente la comunicazione e il controllo delle applicazioni [...] idea di poter costruire programmi basandosi completamente su specifiche formali. ispezioni nell’ambiente di lavoro nonché da una seriedi colloqui con gli ma dovrebbero poter sfruttare le potenzedi calcolo (e di comunicazione) presenti su sistemi ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] di Francia un articolato piano di pace per le potenze europee che Sisto IV aveva elaborato in conseguenza della presa di una seriedi altri di rapporti diplomatici e costituiscono anche dei formali memoriali, con l'aiuto dei quali il G. cercava di ...
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MEROITICA, Arte
S. Donadoni
Sotto la designazione di arte m. si intende il complesso delle manifestazioni artistiche che ha avuto luogo a mezzogiorno dell'Egitto dal IV sec. a.C. fino alla metà circa [...] potenze del tempo (i Tolemei e poi i Romani fino agli Axumiti), inventa una scrittura per una sua lingua, si testimonia in un'abbondante seriedi in quanto i testi in meroitico (a carattere formale e funerario nella maggior parte dei casi) possono ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] stampata una seriedi tavole da cui trarre gli auspici prima di compiere qualche una fase di assestamento dell'equilibrio tra potenze straniere, che formali (ritmo, elocuzione, figure retoriche) fino a riprodurre l'ordine delle parole. La versione di ...
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MATACOTTA, Franco
Aldo Mastropasqua
– Nacque a Fermo l’11 ott. 1916 da Cesare e Maria Maggiori, in una famiglia di modeste condizioni economiche.
Fin dall’adolescenza manifestò una spiccata predilezione [...] potenze, mentre la vecchia Europa, disseminata di macerie, di crateri e di tombe sembra in procinto di affondare (L’Europa è una luna). In questa alba di un mondo nuovo, la scelta didi Rho, poi a Milano. Ma, proprio in questi anni, una seriedi ...
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PASCAL, Ernesto
Maria Rosaria Enea
PASCAL, Ernesto. – Nacque a Napoli il 7 febbraio 1865 da Stefano, membro di una famiglia francese di commercianti tarasconesi, e da Maria Gaetana Zapegna.
Compì i [...] le tangenti doppie alla curva data (‘sistema settenario di Arnhold’). Scopo dei lavori è lo sviluppo in serie delle funzioni σ-abeliane, secondo le potenze crescenti degli integrali di prima specie: Pascal riuscì a determinare il secondo termine ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...