La produzione filosofica dopo il 1945 ha senza dubbio risentito fortemente della seconda guerra mondiale, del trauma che essa aveva rappresentato nella vita delle nazioni soprattutto europee. La sua conclusione [...] per motivi di coercizione esterna o di censura. Si tratta di una serie di scarti nel tempo e nello spazio da cui non può prescindere unico della "vera" scienza l'individuazione di leggi formali, valide per classi di fenomeni. Alla comprensione del ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] moderno, si riscontra una forte tendenza verso una sorta di formalismo, spesso evidenziato nella ricerca di una singola e forte idea dell'opera di Edmond & Corrigan, che in una serie di case ed edifici religiosi recuperano le forme e i dettagli ...
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Se guardiamo al numero altissimo di trattati e saggi dedicati formalmente all'e. nel secolo scorso e nei primi decenni del Novecento, pubblicati appunto sotto l'etichetta ufficiale di "estetica", lo confrontiamo [...] reazionario.
Ciò potrebbe far supporre che l'e. si sia dissolta in una serie di ricerche particolari sull'arte, di tipo storico-critico, formale, semiotico, psicologico, sociologico, ecc., scomparendo quindi del tutto come e. filosofica. La questione ...
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GIOTTO di Bondone
Pietro Toesca
Pittore, architetto e plastico. Nacque (è incerto se presso Vespignano, in Mugello, o a Firenze) nel 1266, come s'induce dai versi del banditore e cronista fiorentino [...] dimostrano, fino al superfluo, le identità di caratteri formali esterni, mentre le qualità salienti di quei primi affreschi sommessa a quella di G. Soltanto nei tre ultimi affreschi della serie, tutti di una medesima mano - forse dell'anonimo detto ...
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Codice civile. - Il c. c. italiano attualmente in vigore è del 1942; emanato dopo una lunga elaborazione, in uno dei periodi più agitati della nostra storia politica, esso sostituì i due c. di diritto [...] dal rifiuto d'inserire nel c., o di anteporgli, una serie di principi generali di diritto, d'indole politico-costituzionale) non temi di estremo rilievo sono stati ormai oggetto di formali progetti di revisione e innovazione nei loro rispettivi canoni ...
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Nacque a Morra Irpina (Avellino) il 28 marzo 1817; morì a Napoli il 29 dicembre 1883. Scolaro a Napoli di Basilio Puoti, fu nel 1839 preposto dal Puoti stesso a un'altra scuola privata, che durò fino al [...] napoletano, il colpo di grazia nel 1855 con una serie di articoli nel Diritto di Torino. Orientatosi in tal modo vecchia critica classica s'era arrestata a giudizî generalmente formali e grammaticali, la critica romantica riallaccia vigorosamente la ...
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Storia. - Mentre nel diritto moderno, e già nel diritto romano giustinianeo, il contratto può essere definito l'accordo di due o più persone diretto a costituire un rapporto obbligatorio dalla legge riconosciuto, [...] mentre nel diritto romano classico il creditore nei contratti non formali doveva provare l'esistenza della causa, nel diritto moderno la nuovi caratteri della produzione (macchina, produzione in serie, standardizzazione dei tipi). Esempî di contratto ...
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Il campo di attività proprio dell'a. sta subendo, in questi ultimi anni, una chiarificazione sempre maggiore in conseguenza, anche, del notevole sviluppo che ha avuto la produzione industriale, di serie, [...] anche della progettazione e produzione dell'oggetto d'uso di serie.
Sarà bene precisare, tuttavia, che mentre il designer, possono dare luogo a un elevato numero di soluzioni funzionali e formali. Oppure ad alcuni mobili per la casa d'abitazione ove ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] cui l'osservazione sociale e femminista si salda a contaminazioni formali che prevedono l'uso ripetuto del musical e del teatro nel trad. it. Sotto il portico dorato, 1989) e di una serie di racconti tradotti in italiano col titolo La più amata (1994 ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] e bronzo erano i materiali preferiti. Gli elementi formali, simili in tutte le figure del pantheon lato esterno e 2 sull'interno; usato specialmente per accompagnare la melodia. Dà la serie:
Si dice fue un flauto con un foro per la bocca e 7 per ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
coordinato
agg. e s. m. [part. pass. di coordinare]. – 1. agg. a. Ordinato insieme, e più spesso, in senso fig., collegato e diretto a un medesimo scopo: movimenti c.; gli sforzi c. degli alleati; tentativi mal c.; programmi di ricerca opportunamente...