Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simposio
Simonetta Nannini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il simposio, momento dedicato al vino, preceduto dal banchetto e da una libagione, [...] vere e proprie “catene” di proposta e risposta nella serie di distici), e quella del “riuso” (nell’ambito della riallacciarsi alla tradizione del simposio ideale senofaneo, per l’apparato formale e per il clima (vale a dire per le regole rispettate ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] eletto il 28 genn. 1863: ma, a causa di alcune irregolarità formali, la Camera apriva un'inchiesta e nella tempestosa seduta del 23 dic carica affidatagli, poiché interruppe lo smembramento delle serie archivistiche per materia, che aveva sconvolto e ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] del quinto decennio divengono particolarmente numerose.
Nella prima serie di dipinti, leggere differenze cronologiche segnano un percorso graduale dallo stile giovanile, ancora ricco di esuberanze formali, a quello maturo, sempre più depurato e ...
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MOCHI, Francesco
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Montevarchi il 28 luglio 1580 da Lorenzo di Francesco. La buona posizione sociale della famiglia paterna, che risulta godere di una certa agiatezza economica, [...] notata nell’opera del M. la ricorrenza di alcune caratteristiche formali (le gambe poste ad altezza diversa; la sporgenza del duomo di Orvieto per eseguire il S. Taddeo, ancora per la serie dei dodici apostoli della navata. Il M. vi lavorò solo a ...
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L’area linguisticamente meridionale d’Italia comprende in realtà anche zone che, dal punto di vista geografico, sono ancora centrali, come una parte della provincia di Ascoli Piceno, a sud del fiume Aso, [...] quasi sempre, lasciando il voi (e, oggi, il lei) ai rapporti più formali; starci e tenere al posto di esserci e avere (ci sta il capotrèno e napoletana (messa in scena grazie anche a una lunga serie di abili caratteristi) e, per tale motivo, a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero di Kant si pone come cerniera tra due secoli, non solo nel senso che cerca [...] , il nostro intelletto le conosce per induzione da una serie di casi particolari, o perché queste leggi sono per così e del nostro stato interno, e in quanto tale “condizione formale di tutte le apparenze in generale”.
Tuttavia l’esperienza percettiva ...
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Reticoli, analisi dei
Antonio M. Chiesi
Definizione
L'analisi dei reticoli, o network analysis, consiste in un insieme di metodi e tecniche di analisi strutturale che si basano sui seguenti postulati [...] grafico per descrivere quelle che egli chiama le proprietà formali delle configurazioni sociali. Da questo momento tuttavia la metafora avere sviluppato, a partire dagli anni settanta, una serie di teorie di medio raggio, empiricamente fondate, in ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] Basile e A. Jorini) incaricata di vagliare le soluzioni tecniche e formali proposte per la ricostruzione del campanile di S. Marco di Venezia, preceduta e seguita dall'infittirsi di una serie continua e ricchissima di incarichi pubblici di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria della misura
Maurice Sion
La teoria della misura
Con la nozione matematica di misura si vogliono analizzare concetti che si riferiscono [...] effettivamente importante che la parola 'tutte' fosse presa sul serio e che si includessero anche le funzioni discontinue. La 1933 Andrej Nikolaevič Kolmogorov (1903-1987) pose le fondamenta formali per la teoria della probabilità. Lo spazio di base ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] sostanzialmente come repertorio di soluzioni visive e di motivi formali. Il discorso vale anche per la statua del Padova, per attendere all'esecuzione dell'ultimo dei bassorilievi della serie dei Miracoli di S. Antonio nella cappella del Santo ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
coordinato
agg. e s. m. [part. pass. di coordinare]. – 1. agg. a. Ordinato insieme, e più spesso, in senso fig., collegato e diretto a un medesimo scopo: movimenti c.; gli sforzi c. degli alleati; tentativi mal c.; programmi di ricerca opportunamente...