Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La trattazione dell’area musicale nel Novecento ci ha posto di fronte [...] dato evento possieda come orizzonte di riferimento una serie di eventi anteriori. Per individuare tali percorsi ci pari passo anche la rottura degli andamenti sintattici e formali più tradizionali. Vengono di conseguenza ripercorsi gli itinerari di ...
Leggi Tutto
CONSOLO, Vincenzo
Paola Villani
Sesto di otto figli, nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 18 febbraio 1933, da Calogero (1898-1962) e Maria Giallombardo (1900-88).
Il padre, commerciante [...] sembra, almeno in parte, allontanarsi dalle ardite sperimentazioni formali e linguistiche del Sorriso. Tanto Lunaria (cit.) dimensione simbolica della storia e della realtà.
Dopo una serie di ritratti di scrittori lombardi realizzati in RAI nel ...
Leggi Tutto
BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] (cripta, sacrestia, refettorio), pregnanti di ipotesi formali destinate a svilupparsi in futuro, corrisponde l' Laterano: nei primi mesi del 1646 il B. presentò al papa una serie di progetti in vista dell'anno santo 1650 (Thelen, Città del Vaticano ...
Leggi Tutto
L’espressione lingua parlata identifica un insieme di caratteristiche strutturali e funzionali che si manifestano primariamente, ma non in modo esclusivo, quando si usa la lingua attraverso il canale fonico-uditivo [...] ).
Le unità prosodiche rappresentano il dominio per un’ampia serie di fenomeni, e in particolar modo per i fenomeni , tra l’altro, dal fatto che anche in situazioni parlate formali (per es., nel linguaggio politico; ➔ politica, linguaggio della) ...
Leggi Tutto
TOURNAI
J. Dumoulin
D. Vanwijnsberghe
(lat. Turnacum, Tornacum; Tournay nei docc. medievali)
Città del Belgio sudoccidentale, nella prov. di Hainaut, attraversata dal fiume Schelda.
Fondata nel sec. [...] primaria importanza nella fase romanica dell'edificio. La serie di superbi capitelli realizzati con la pietra calcarea nera constatare che nella maggior parte dei casi emergono affinità formali che non riguardano la singola costruzione nella sua ...
Leggi Tutto
CEFALU
M. Andaloro
CEFALÙ (gr. Κεϕαλοίδιον; lat. Cephaloedium; arabo Qal'at Juflūd)
Città sulla costa settentrionale della Sicilia (prov. Palermo), adagiata ai piedi del versante occidentale della massa [...] d'Antiochia (Palermo, S. Maria dell'Ammiraglio).Nel novero della serie i mosaici di C. sono i più lontani da Palermo, capitale del ritmo stilistico fino alla riproposizione di scelte formali che sono di assodata cittadinanza costantinopolitana. Per l ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Maffeo Pantaleoni
Piero Bini
Maffeo Pantaleoni, il «principe» (come si è scritto) degli economisti italiani, fa parte di quel ristretto gruppo di economisti italiani che tra la fine dell’Ottocento e [...] ipotesi pensate al fine di individuare le proprietà formali dell’equilibrio. Nel corso dei suoi studi, di classe e la democrazia (1902), in Id., Scritti varii di economia, serie III, Roma 1910, pp. 113-32.
Di alcuni fenomeni di dinamica economica, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poetica che domina le forme liriche ottocentesche in Europa è senza dubbio quella [...] poeti come Stéphane Mallarmé, con le sue algide geometrie formali sottratte a ogni obbligo di referenza concreta o psicologica; autentico per la storia, spesso però irrigidita in una serie di quadri celebrativi, sul modello dei parnassiani francesi. ...
Leggi Tutto
DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] disegni), molti ebbero anche una diffusione a stampa, isolati o in serie. La sua pianta prospettica di Roma, anteriore al marzo 1555 per committenza granducale, subito deluso dalla cortesia puramente formale della risposta di Cosimo (lettera del 22 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La circolazione delle opere: i papiri filosofici e logici
Maria Serena Funghi e Ermelinda Valentina Di Lascio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in [...] nella necropoli del 1902 ad opera di Grenfell e Hunt, proviene una serie di opere da mettere in relazione con ambiti di studio di influenza dunque discutere una tipologia specifica di argomenti formali dei quali si indaga la sillogisticità, ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
coordinato
agg. e s. m. [part. pass. di coordinare]. – 1. agg. a. Ordinato insieme, e più spesso, in senso fig., collegato e diretto a un medesimo scopo: movimenti c.; gli sforzi c. degli alleati; tentativi mal c.; programmi di ricerca opportunamente...