GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] chiesa del Carmine, Antonio Billi pone l'accento sulle novità formali acquisite in Spagna - quali la foggia degli abiti "all'usanza fiorentino ed emulo di Lorenzo Monaco, assegnò una serie di opere tutte dello stesso soggetto, caratterizzate dalla ...
Leggi Tutto
Iniziazione
Stefano Allovio
Nell'ambito dell'antropologia culturale e dell'etnologia, si parla di iniziazione quando, in occasione di specifici eventi rituali, il singolo individuo muta il suo status [...] e unidimensionale. Infatti, concentrandosi sulle somiglianze formali inerenti alla funzione sociale ci si limita questa idea di trasformazione psicofisica dei ragazzi utilizzando una serie di metafore. Nei tre giorni che precedono l'operazione ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Irene Zavattero
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il significato del modernismo europeo è legato alla rottura con le costrizioni vittoriane [...] del gruppo londinese di Bloomsbury, capeggiato da Virginia Woolf. Intanto, si irradia nel continente una serie di sperimentazioni formali e tematiche, la destrutturazione del romanzo canonico per via dell’inserzione di frammenti saggistici o poetici ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli artisti romantici oppongono all’ideale la realtà e il vero, sostituendo ai modelli [...] l’intensità dell’introspezione psicologica e il rigoroso impianto formale, come dimostra il bellissimo ritratto di Cristina Barbiano stessa tecnica esecutiva è adottata da Hayez nella serie delle penetranti composizioni allegoriche degli ultimi anni, ...
Leggi Tutto
LUBECCA
N. M. Zchomelidse
(ted. Lübeck)
Città della Germania, nello Schleswig-Holstein, posta sull'estuario del fiume Trave a km. 15 ca. dal mar Baltico. L., la più antica fra le città coloniali tedesche [...] 5) essa segue nel sistema di articolazione dell'alzato e nei dettagli formali l'esempio del duomo di Colonia, mentre nel piano delle finestre, del sec. 14° e fino al 1356 ca., una serie di lavori segnò una drastica ristrutturazione del complesso: l' ...
Leggi Tutto
GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] ma che può ridursi in fondo, e non a caso, in una serie di squarci di bravura letteraria e poetica.
Diverso è il caso del a scandagliare alcuni aspetti dell'opera del G., da quelli formali a quelli stilistici e metrici, dal narratore ai rapporti con ...
Leggi Tutto
RUSUTI, Filippo
Francesca Tota
– È registrato in attività a Roma e in Francia tra gli ultimi decenni del XIII secolo e il primo quarto del Trecento. Non si conoscono né i luoghi né le date della nascita [...] per via della presenza di tre rosoni, in una serie di quattro pannelli indipendenti, che furono tuttavia unificati tramite 381).
Sono stati in ogni caso soprattutto gli aspetti formali del registro inferiore a procurare i maggiori nodi critici, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’importanza assunta dal disegno nella pratica artistica delle botteghe quattrocentesche [...] un vero e proprio cerimoniale e di un rigido codice formale che si riflette soprattutto nella scelta dei modelli e delle le sue immagini di un’alta valenza estetica, come nella serie di disegni naturalistici conservati a Windsor dove le varie specie ...
Leggi Tutto
«Quasi per un paradosso, proprio quando gli accademici hanno cominciato a occuparsene, il fumetto ha smesso, almeno in Occidente [...], di essere un fenomeno popolare per diventare con poche eccezioni [...] interpuntoria (con l’abuso dei puntini di sospensione e la serie di più punti interrogativi ed esclamativi) diventa un marchio Hugo Pratt (Paccagnella 2002: 616, da consultare soprattutto sul formalismo di Tex, insieme con Aprile et al. 2007).
Come ...
Leggi Tutto
Luna
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
La l., secondo il sistema astronomico di Tolomeo, è il primo pianeta. Per gli astronomi medievali essa è oggetto di trattazione non diversa da quella di tutti [...] spingere gl'influssi lunari: termina così con toni forti la serie di versi sul cielo della L. in altri punti onore di R. Renier, Torino 1912, 197-213; B. Giuliano, I principi formali e le intelligenze angeliche nel c. II del Paradiso, in " Giorn. d. ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
coordinato
agg. e s. m. [part. pass. di coordinare]. – 1. agg. a. Ordinato insieme, e più spesso, in senso fig., collegato e diretto a un medesimo scopo: movimenti c.; gli sforzi c. degli alleati; tentativi mal c.; programmi di ricerca opportunamente...