WURZBURG
N.M. Zchomelidse
WÜRZBURG (Uburzisburg, Wirteburch nei docc. medievali)
Città della Germania, in Franconia (Baviera).Il primo insediamento deve porsi già all'epoca dei 'campi di urne'; all'epoca [...] da semicolonne le cui basi e capitelli mostrano elementi formali che si ritrovano anche all'esterno. La navata centrale E con un'abside.Le parti restaurate del chiostro presentano una serie di sedici arcate su pilastri e colonne. I pilastri erano in ...
Leggi Tutto
TROYES
C. Lautier
(lat. Augustobona)
Città della Francia centro-orientale, capoluogo del dip. Aube, nella Champagne, posta sulla Senna, nella zona in cui anticamente il fiume si suddivideva in più rami, [...] malgrado la lentezza dei lavori, una forte impressione di unità formale. Le diverse tappe dello sviluppo dei lavori sono sufficientemente note cunei di pietra.Saint-Urbain possiede anche una serie di vetrate di grande importanza nello sviluppo della ...
Leggi Tutto
Figlio dello scultore Giannino e di Livia Bolla, nacque a Milano il 22 aprile del 1913. Egli si laureò in architettura al Politecnico di Milano nel 1937, e da quell'anno iniziò la sua collaborazione con [...] presentando un soggiorno-studio con alcuni semplici oggetti di serie. Lo stesso accade alla mostra organizzata a Firenze A. e P. G. Castiglioni, Il D. I. determina le qualità formali del prodotto, ibid., p. 29; Associazioni, in Stile industria, 1961, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I crepuscolari italiani (su tutti Gozzano e Palazzeschi) avviano un processo di [...] progetto di Gaia Scienza, intesa come trattazione ridente, non seria e non seriosa, di soggetti fondamentali” (Andrea Pasquino). In questo senso allora muovono le ricerche formali del periodo oulipiano di Georges Perec, animate da contraintes ovvero ...
Leggi Tutto
Erotico, film
Bruno Roberti
Codificazione di una tipologia
Il f. e. rappresenta una tipologia cinematografica, codificatasi come vero e proprio genere tra gli anni Sessanta e Settanta, costantemente [...] d'autore in cui l'erotismo è parte integrante della struttura formale e narrativa (come in Ultimo tango a Parigi, 1972, di fine degli anni Quaranta e gli anni Cinquanta, una serie di avvenimenti contribuirono ad aprire una breccia nel puritanesimo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento molti filosofi ed eruditi sostengono una visione magica dell’uomo e del [...] segnature delle cose, vale a dire in quegli aspetti formali delle cose che corrispondono per somiglianza alle configurazioni degli astri il macrocosmo e il microcosmo si trova in una serie di cinque opere del medico paracelsiano Robert Fludd, ...
Leggi Tutto
MAZZONI, Guido
Luca Bortolotti
– Nacque a Modena intorno al 1450. Figlio di Antonio, notaio residente a Modena a partire dal 1442, il M., dopo la morte del padre, fu allevato dallo zio paterno Paganino, [...] ideali il compimento di un ventennio di elaborazioni formali, iconografiche, espressive e comunicative. Esso si modenese (sec. XVI), in Monumenti di storia patria delle provincie modenesi, serie delle cronache, II (1862), p. 64; C. Malmusi - M. ...
Leggi Tutto
In generale, un linguaggio settoriale è il modo di esprimersi (parole, espressioni, termini tecnici, ecc.) proprio di un ambito specialistico, in particolare (ma non soltanto) di natura tecnica o scientifica. [...] secondaria, condividono, in opposizione alla lingua comune, una serie di tratti (Ammon 1998). Certo è che i o per forza in varie discipline. Non esiste, cioè, un criterio formale che permetta di distinguere a priori tra tecnicismo e parola comune. ...
Leggi Tutto
Sul versante italiano, la comunità alloglotta francoprovenzale interessa tre regioni, la Valle d’Aosta e il Piemonte, provincia di Torino (cfr. fig. 1), e la Puglia (due comuni in provincia di Foggia), [...] a [minˈʤiʀ] «mangiare» (< lat. manducare); la doppia serie riguarda anche altri comuni più conservatori, per es., quelli della Val Cenischia. situazioni comunicative, con preponderanza in quelle formali e ufficiali, mentre quelle informali vedono ...
Leggi Tutto
PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] percorso di formazione del pittore. Le caratteristiche formali e tipologiche della prima produzione paiono tuttavia spiegabili teleri, si proponeva come alternativa economicamente vantaggiosa alle serie di arazzi fiamminghi, in cui questo tema aveva ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
coordinato
agg. e s. m. [part. pass. di coordinare]. – 1. agg. a. Ordinato insieme, e più spesso, in senso fig., collegato e diretto a un medesimo scopo: movimenti c.; gli sforzi c. degli alleati; tentativi mal c.; programmi di ricerca opportunamente...