ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] la Vita S. Potiti (1433),che doveva essere la prima di una serie di vite di santi e martiri, intrapresa su invito del Molin, a modo che il Brunelleschi ricercava la causa) della perfezione formale; e, naturalmente, l'entusiasmo dell'A. arriva più ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] faceva risalire la sconfitta elettorale di Giolitti a una serie di cause, ma principalmente all'avversione di una parti, di tutte le parti. Lo stile era quello di un ipersensibile formalismo, che per certi versi tornava necessario (e il D. fu da ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] paradosso e dello scherzo, ma in fondo in modo del tutto serio e convinto, il G. individua nella donna un essere per sua (Napoli 1780), in cui fece pochi cambiamenti, per lo più formali, e aggiunse trentacinque lunghe note di un certo interesse.
Nel ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] 1524 Peruzzi fu coinvolto dall’Opera del duomo di Siena per una serie di grandi progetti decorativi dell’edificio, tra cui quello delle porte di Peruzzi, sunto degli elementi compositivi e formali della sua poetica architettonica e della sua perizia ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] (ibid., pp. 33 s.); e nella famosa novella di ser Ciappelletto non scorgeva altro che la denuncia esemplare di un erroneo italiani del tempo, sono ignote le sempre più ardue metodiche formali degli Olandesi e degli Inglesi: ma è noto e consueto ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] ufficiale. Nel '29 assume la direzione della nuova serie dell'Italia letteraria, laquale, accanto alla Fiera letteraria popolare, nella realtà dei suoi risultati stilistici e formali si rivela scrittore di cifra difficile e aristocratica, ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] interessi del principe, ispirandosi tuttavia a criteri giuridico-formali che mal si adattavano alle esigenze di autonomia BF 113 n. 1; Ibid., Mazzei Collection (le tre serie contengono la maggior parte della corrispondenza a lui diretta, e numerosi ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] , la sua esistenza fin nei dettagli, suggerendo palesemente una serie di scelte che la incanalarono molto presto lungo la via VIII, p. 103), pur senza apportare variazioni formali alle competenze del cardinal nipote, ne ridussero sostanzialmente ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] a collaborare a taluni periodici: nell'Annotatorepiemontese pubblicò una serie di impegnate recensioni, in cui ebbe modo, tra deprecare che il governo italiano si fosse impuntato su questioni formali, come il giuramento di fedeltà dei vescovi al nuovo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] metodologica), la capacità di ragionare per modelli formali.
I fondamenti del pensiero economico di Beccaria .
Riflessioni intorno un piano delle leggi per le cambiali, in Atti di governo, serie 1, 1771-1777, 6° vol., a cura di R. Canetta, Milano 1987 ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
coordinato
agg. e s. m. [part. pass. di coordinare]. – 1. agg. a. Ordinato insieme, e più spesso, in senso fig., collegato e diretto a un medesimo scopo: movimenti c.; gli sforzi c. degli alleati; tentativi mal c.; programmi di ricerca opportunamente...