Francesco Sisci
Cina
La 'lunga marcia' dell'economia cinese
L'impatto dell'economia cinese nel quadro mondiale
di Francesco Sisci
11 marzo
A Liaoyang, in Manciuria, 30.000 lavoratori 'dismessi', appartenenti [...] di produzione di molti beni di consumo. D'altro canto una serie di servizi che prima erano gratuiti, o pressoché tali, come fra la Cina e gli Stati Uniti, con l'apertura di formali relazioni diplomatiche nel gennaio 1979, e si rafforzavano i rapporti ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] paradosso e dello scherzo, ma in fondo in modo del tutto serio e convinto, il G. individua nella donna un essere per sua (Napoli 1780), in cui fece pochi cambiamenti, per lo più formali, e aggiunse trentacinque lunghe note di un certo interesse.
Nel ...
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Mobilita sociale
DDaniele Checchi e Valentino Dardanoni
di Daniele Checchi e Valentino Dardanoni
Mobilità sociale
sommario: 1. Definizione. 2. Perché analizzare la mobilità sociale? 3. L'evoluzione [...] mobilità sociale nelle società moderne. La mancanza di serie storiche sufficientemente lunghe impedisce di discriminare sul terreno empirico la realtà è più complessa di quanto i modelli formali lascino intuire. Spesso le famiglie povere riducono l' ...
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Programmazione lineare
Robert Dorfman
di Robert Dorfman
Programmazione lineare
Introduzione
La programmazione lineare è una famiglia di metodi matematici per individuare i modi più redditizi o in [...] un altro, il suo duale, che risulta dalla seguente manipolazione formale dei dati del primale. L'obiettivo del duale è:minimizzare È più conveniente dunque dividere il problema in una serie di sottoproblemi: ossia risolvere t problemi con 2n vincoli ...
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Taylorismo
Giuseppe Bonazzi
Le condizioni economico-sociali in cui nacque il taylorismo
'Taylorismo' è il termine colloquiale e più diffuso con cui si indica l'organizzazione scientifica del lavoro, [...] macchine più veloci ma più rigide, destinate a produzioni di larga serie e assai più facili da manovrare. Questa evoluzione tecnica, come di là delle strutture ufficiali e dei rapporti formali enfatizzati dal taylorismo, esiste in azienda una fitta ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Banca Centrale Europea
Carlo Santini
Dalla cooperazione fra le banche centrali alla Banca Centrale Europea
Nel giugno 1998 nasce la Banca Centrale Europea (BCE). Questo evento storico nelle relazioni [...] e monete terze o, in assenza di intese formali, formulare eventuali orientamenti generali di politica del cambio Mori, R., Un biglietto per l'Europa: la progettazione della prima serie di banconote europee, Milano 2000.
Padoa-Schioppa, T., L'Europa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] metodologica), la capacità di ragionare per modelli formali.
I fondamenti del pensiero economico di Beccaria .
Riflessioni intorno un piano delle leggi per le cambiali, in Atti di governo, serie 1, 1771-1777, 6° vol., a cura di R. Canetta, Milano 1987 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Maffeo Pantaleoni
Piero Bini
Maffeo Pantaleoni, il «principe» (come si è scritto) degli economisti italiani, fa parte di quel ristretto gruppo di economisti italiani che tra la fine dell’Ottocento e [...] ipotesi pensate al fine di individuare le proprietà formali dell’equilibrio. Nel corso dei suoi studi, di classe e la democrazia (1902), in Id., Scritti varii di economia, serie III, Roma 1910, pp. 113-32.
Di alcuni fenomeni di dinamica economica, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Benedetto Croce
Riccardo Faucci
Joseph A. Schumpeter osserva che «la filosofia di Benedetto Croce […] per noi ha un particolare interesse, sia perché lo stesso Croce fu un po’ economista, sia perché [...] sua eventuale confutazione richiede strumenti non meramente logico-formali. In altri termini, esso resta come
[…] in Italia dal 1895 al 1900, Bari 1942.
Conversazioni critiche, serie I, Bari 19423.
Etica e politica, aggiuntovi il Contributo alla ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] M. Blaug, hanno privilegiato gli aspetti analitici e formali dell'evoluzione delle teorie economiche, non si arresta alla il fascismo aveva per lo più legittimato, presentando agli studiosi italiani una serie di lavori che - da K. Menger a P. Sraffa e ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
coordinato
agg. e s. m. [part. pass. di coordinare]. – 1. agg. a. Ordinato insieme, e più spesso, in senso fig., collegato e diretto a un medesimo scopo: movimenti c.; gli sforzi c. degli alleati; tentativi mal c.; programmi di ricerca opportunamente...