COLLEONI (Colleone), Gerolamo
Margherita Zanardi
Nacque agli inizi del secolo XVI da Gian Galeazzo; la sua famiglia era originaria di Calusco. Nell'estimo del Comune di Bergamo del 1527 dichiarò di [...] al Giampietrino. La critica ha però riscontrato analogie formali e compositive con dipinti - dello stesso soggetto - Per quest'opera, andata distrutta, l'artista ricevette dal Comune una serie di compensi dal 6 ottobre al 26 marzo. Nel 1555 il C ...
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Lester, Richard
Serafino Murri
Regista e produttore cinematografico statunitense, nato a Philadelphia il 19 gennaio 1932. Camaleontico regista di genere, capace di passare con disinvoltura dalla fantascienza [...] Help!. Il primo è un pirotecnico insieme di invenzioni formali in stile Free Cinema, variazioni sul tema del successo più posato ma con lo stesso talento irriverente, per girare una serie di film in costume (con l'unica eccezione di Juggernaut, 1974 ...
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CROMER, Giovanni Battista
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Giacomo e di Adriana Borgonovo, nacque a Padova il 4 ag. 1665 e fu battezzato nella parrocchia di S. Giacomo (Toldo, 1960). Il primo documento [...] . L'attività sucèessiva per la stessa chiesa è testimoniata da una serie di pagamenti per la coloritura degli organi nel 1718 e nel 1719 al gusto di tenebrosi come lo Zanchi, su impostazioni formali di origine emiliana. Da questa linea critica, che ...
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CUSATI, Gaetano
Adriana Compagnone
Il luogo di nascita e i nomi dei genitori di questo pittore di nature morte, attivo a Napoli e, secondo il De Dominici (1742: "Andò a Palermo e guadagnò gran danari"), [...] caratteri della pittura locale attraverso una serie di soluzioni compositive e tecniche che di una buona esercitazione accademica, in cui qualsiasi rigorosa esigenza formale viene subordinata agli intenti decorativi. Per quanto riguarda il dipinto ...
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D'ALESSANDRO, Giovanni Pietro
Magda Vigilante
Nacque a Galatone (prov. di Lecce) il 20 maggio 1574. Studente di legge a Napoli, il D. poté frequentare l'ambiente letterario della città in cui soggiornò [...] classica. Alla fine del volume, il D. riunì una serie di eleganti epigrammi in latino, dedicati a Girolamo de' Monti documenta nella varietà inesauribile dei temi e delle combinazioni formali il grado di virtuosismo raggiunto dalla poesia secentesca.
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Šklovskij, Viktor Borisovič
Daniele Dottorini
Critico letterario, teorico del cinema e sceneggiatore russo, nato a San Pietroburgo il 24 gennaio 1893 e morto a Mosca l'8 dicembre 1984. Š. fu uno dei [...] quotidiano, operando uno spostamento rispetto alla consueta serie semantica in cui si colloca e presentandolo in o non soltanto il ritmo, bensì il prevalere dei momenti tecnico-formali nel cinema poetico in confronto a quelli semantici" (Poezija i ...
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COROMALDI, Umberto
Salvatore Puglia
Nacque a Roma il 21 sett. 1870, da Vincenzo e Luisa Celli. La madre, rimasta vedova poco dopo la sua nascita, sposò in seconde nozze il pittore Filippo Indoni, che [...] stile del C. sono presenti anche motivi divisionisti, puramente formali, ma soprattutto sarà importante la componente manciniana. Nel del C. agli aspetti della vita rurale, come attestano una serie di paesaggi e di scene di vita contadina, resi con ...
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FRESCOBALDI, Fiammetta (al secolo Brigida)
Elena Del Gallo
(al secolo Brigida) Nacque a Firenze il 17 genn. 1523 da Lamberto di Gherardo e da Francesca Morelli. La famiglia Frescobaldi, dedita alla mercatura [...] di questa raccolta, divisa in sette libri, si deve considerare la Serie dei vescovi di Fiesole, prima di s. Romolo vescovo di tal e fedele agli originali nei contenuti, tuttavia può presentare errori formali, di cui, come al solito, si scusa.
Nel 1576 ...
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DUCCI, Virgilio
Stephen Paul Fox
Figlio di Niccolò di Domenico, nacque a Città di Castello il 27 ott. 1623; il padre, di cui le fonti non specificano la professione, doveva essere di condizione discretamente [...] è un quadro di tono più elevato, che per le qualità formali deve essere quasi contemporaneo alla realizzazione più nota e ragguardevole del cui si cominciò la facciata del duomo (I. Lazzari, Serie de' vescovi e breve notizia di Città di Castello [ ...
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GENUZIO, Andrea
Lucinda Spera
Nacque a Napoli intorno al 1615 da una famiglia appartenente all'aristocrazia urbana di seggio.
Laureatosi in giurisprudenza nel 1636, sostenne apertamente il governo del [...] se stilisticamente in linea con la predilezione secentesca per le ricercatezze formali. Il nome del G. comparve per la prima volta in a ritmo serratissimo. Soltanto alla fine, dopo una serie di ritrovamenti multipli, i due amanti potranno celebrare le ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
coordinato
agg. e s. m. [part. pass. di coordinare]. – 1. agg. a. Ordinato insieme, e più spesso, in senso fig., collegato e diretto a un medesimo scopo: movimenti c.; gli sforzi c. degli alleati; tentativi mal c.; programmi di ricerca opportunamente...