ARKADES
W. Johannowski
La πόλις cretese di questo nome, che veniva collocata in un primo momento a Kasteriotes (Monofatsio, nell'alta valle dell'Anapodiaris), è stata localizzata, in seguito al rinvenimento [...] risalgono al periodo subminoico e rientrano in tutta quella serie di abitati cretesi fondati in posizioni facilmente difendibili ad ora, l'unico nucleo importante di tombe tardo-geometriche e orientalizzanti scoperto a Creta e perciò di estrema ...
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MAL'TÀ
F. Biancofiore
Il villaggio di M., ad O di Irkutsk (Siberia), è divenuto noto per i suoi oggetti d'arte paleolitica, rinvenuti in un giacimento quaternario identificato in una terrazza alluvionale [...] testimonianza dell'arte geometrica medio-orientale, da cui deriverebbero le posteriori decorazioni geometriche occidentali. Tesi -zag, con angoli talvolta smorzati. Alla fine delle tre serie di linee parallele, ciascuna delle quali indica il corpo di ...
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VROULIÀ, Ceramica di
F. Zevi
Allo "stile di V." appartiene una classe di vasi arcaici caratterizzata dalla decorazione incisa sulla vernice scura del fondo. Ad eccezione di pochi frammenti rinvenuti [...] il criterio di ritenere più antiche le coppe che conservano motivi geometrici nella fascia a risparmio tra le anse. Il tipo del È da notare tuttavia che i due più tardi esemplari della serie, rinvenuti in contesti databili tra 500 e 490, provengono ...
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Vedi TINO dell'anno: 1966 - 1997
TINO (Τῆνος, Tenus)
M. Cristofani
Isola delle Cicladi, posta fra Andros e Mykonos. Le fonti letterarie ricordano la defezione dei suoi abitanti dalla flotta persiana, [...] sito di Kardiani è stata scoperta una necropoli di epoca geometrica, con tombe a cassone, disposte su un terreno a sul collo un grande cavallo dal quale escono uomini armati e una serie di venti pannelli sul corpo con altri episodi della guerra di ...
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Vedi ZUGLIO dell'anno: 1966 - 1997
ZUGLIO (Iulium Carnicum)
L. Beschi
Centro romano della Carnia situato nella valle del But (affluente del Tagliamento) sulla strada che portava da Aquileia ad Aguntum [...] platea, un'aula rettangolare divisa in due navate da una serie di otto colonne. Poiché il piano originario del terreno è con i mosaici che ne decorano a tinte sobrie, con trame geometriche e con epigrafi di offerenti, il pavimento, si giunge forse già ...
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BRAILES, William de
A. Bianchi
Miniatore inglese attivo nel secondo quarto del sec. 13° a Oxford. A B. può essere attribuito con certezza un consistente gruppo di lavori, in base alle firme apposte [...] (Mus. Marmottan; sette fogli con soggetti che integrano la serie di Baltimora). Il citato frammento di salterio firmato di Cambridge Europa del 14° e 15° secolo. Nelle ripartizioni geometriche delle miniature a piena pagina si conferma l'interesse di ...
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NABŪ (accadico Nabū, Na-bium, "lo splendente"; ebraico Nebo)
A. Bisi
Divinità babilonese. Figlio di Marduk e di Ṣarpanitum, detto più raramente figlio di Enki. Dio della scrittura e della sapienza, protettore [...] un basamento rettangolare (probabilmente un altare) con scanalature geometriche che ricordano quelle della facciata di un tempio; in cui avviene l'epifania della divinità.
In una numerosa serie di sigilli neo-assiri e neo-babilonesi lo stilo appare ...
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LARDERA, Berto (Filiberto)
Raffaella Fontanarossa
Nacque a La Spezia il 18 dic. 1911 da Carlo e Eugenia Vittoria Mozzachiodi. Di famiglia agiata (il padre era direttore di un cantiere navale), il L. [...] sposò Cécile Corre. A partire dal 1951 realizzò una serie di pezzi unici lavorati unicamente per mano dell'artista: ulteriore conquista plastica del L., qui vicino alle modulazioni geometriche di A. Calder.
In questi ultimi due lavori sintetizzò ...
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EUCLIDE (᾿Ευχλείδης, Euclīdes)
S. Ferri
Matematico greco. Ignoto il luogo e l'anno di nascita; fiorisce ad Alessandria attorno al 300 a. C. sotto Tolomeo I Soter (321-285), e fonda la prima Scuola Alessandrina.
È [...] di Magnesia); certo è che egli è stato il più famoso maestro di geometria per tutta l'antichità (Cic., De orat., iii, 132) e per il e figura relativa; Heron, Deff., 135, ii, che ammette una serie di punti di vista e di punti veduti), non hanno né ...
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Vedi PORTO BADISCO dell'anno: 1973 - 1996
PORTO BADISCO
F. G. Lo Porto
Il luogo, a circa km 10 a S di Otranto, è fra i più suggestivi della penisola salentina e noto per la presenza di caverne preistoriche [...] speleologiche, ma dalla presenza insperata di una folta serie di raffigurazioni dipinte che costituiscono certamente il più grafiche rientra però nell'ambito delle raffigurazioni astratte, geometriche, spiraliformi e cruciformi in cui il Graziosi ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...