BERTINI, Eugenio
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Nacque a Forlì l'8 nov. 1846 da Vincenzo, tipografo,e da Agata Bezzi. Si iscrisse nel 1863 all'università di Bologna, grazie alla Congregazione di carità di Forlì, con l'intenzione [...] attribuire a lui il primo passo essenziale compiuto dopo il Cremona per aprire nuovi orizzonti alla geometria algebrica. Inoltre il suo lavoro contiene una serie di risultati sui sistemi lineari di curve piane dei primi generi e sulla loro riduzione ...
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DE PAOLIS, Riccardo
Marta Menghini
Nacque a Roma il 19 genn. 1854 da Achille ed Elena Chatelain. Compì a Roma i primi studi dimostrando una spiccata inclinazione per la matematica, ai cui corsi dell'università [...] i primi successi, quali ad esempio la risoluzione di una serie di problemi tratti da opere di G. Salmon e altri. ; La trasformazione piana doppia di 2°ordine e la sua applicazione alla geometria non euclidea, ibid., II[1878], pp. 31-50, e La ...
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BELLAVITIS, Giusto
Nicola Virgopia
Nacque il 22 nov. 1803 a Bassano (Vicenza) dal conte Ernesto e da Giovanna Navarini.Ricevette la prima istruzione dal padre, funzionario nel municipio di Bassano, [...] composizione dei moti rotatori coi moti progressivi, al prodotto geometrico dei lati di un pentagono gobbo iscritto in una sfera lineari; i numeri bernoulliani.; uno studio sulle serie infinite relative ai fattorali e agli integrali euleriani; ...
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Rubino, Antonio
Emilio Varrà
Inventore di libri di geometrico disordine
Vissuto nella prima metà del Novecento, Antonio Rubino è stato uno dei più importanti scrittori e illustratori per bambini: vero [...] di Rubino è tutto qui, nella capacità di raccontare una ‘geometria in rivolta’, dove le figure sono sì composte da forme lega alla coda di un gatto randagio, ma sempre, per una serie di concomitanze, il pupazzo viene riportato a casa e restituito al ...
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Braque, Georges
Manuela Annibali
Uno dei padri del cubismo
Al principio del Novecento, insieme con il grande amico Pablo Picasso, Braque dà inizio al cubismo, un modo del tutto nuovo di dipingere il [...] mente.
I capolavori
Tra il 1909 e il 1914 nasce una serie di opere memorabili. Le composizioni hanno per soggetto nature morte con . Gli oggetti sono tutti scomposti in blocchi geometrici e appaiono visti da diverse angolature simultaneamente. ...
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Pittore e scrittore italiano (Viareggio 1882 - Lido di Ostia 1936). Artista dalla pittura influenzata dall'espressionismo tedesco, come scrittore di racconti, prose di viaggio e ricordi V. si colloca tra [...] Viareggio). Nel 1922 espose alla Primaverile fiorentina la serie dei Lebbrosi, rievocante una tenebrosa leggenda medievale. Incoraggiato con simpatia, le Alpi Apuane, racchiuse in forme geometriche che ricordano Cézanne: tutto reso con colori nei toni ...
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Pittore e scultore italiano (Milano 1933 - ivi 2012). Nella ricerca di P., che si muove nell'ambito di un'arte minimalista e concettuale, traspare la sua formazione di architetto. Valenze costruttive e [...] architettonici, luoghi definiti e allo stesso tempo immaginari, sculture rigidamente geometriche o biomorfiche, simbiosi di costruzioni architettoniche e ambienti naturali. Dopo la serie Architetture (dal 1972), nella quale utilizza anche cavi di ...
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Pittore (Pietroburgo 1891 - Mosca 1956). Tra i protagonisti dell'avanguardia russa, che attraversò in tutti i suoi movimenti artistici, inizialmente indirizzò la sua ricerca all'arte non figurativa, per poi [...] ) verso l'arte non figurativa, creando composizioni rigorosamente geometriche. Dopo la Rivoluzione, condividendo tra gli altri con e teatrale ritornando, dopo il 1935, anche alla pittura con serie di composizioni di carattere decorativo. ...
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Pittore (Aberdeen 1915 - Provincetown, Mass., 1991). Intraprese studî di filosofia e di estetica presso la Stanford University e la Harvard University, approfondendo il suo interesse per la cultura europea [...] verticali e forme ovoidali sospese. Dalla fine degli anni Sessanta sperimentò anche, nella serie Aperto (Open), campi cromatici saturi segnati da semplici partiture geometriche (Open n. 24, in variazioni arancione, 1968, New York, Museum of modern ...
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Pittore e scultore (Vienna 1925 - Milano 1969). Partecipò alla Resistenza dal 1943, fu poi arrestato a Roma dalle SS e liberato nel 1945; nel dopoguerra a Firenze si laureò in scienze politiche e sociali. [...] Nel 1947 a Zurigo conobbe M. Bill e iniziò l'attività grafica elaborando le prime serie di opere astratto-geometriche. Tra il 1948 e il 1955 visse alternando viaggi in Europa a lunghi soggiorni a San Paolo del Brasile dove collaborò alle attività del ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...