La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Meccanica e scienza del moto
Domenico Bertoloni Meli
Meccanica e scienza del moto
Il contesto intellettuale, istituzionale e sociale
Scrivere [...] , dato che l'autore fa uso di una grande varietà di tecniche, quali la geometria infinitesimale, che chiamò il metodo dei primi e ultimi rapporti, le serie infinite e talvolta si avvale anche del calcolo o dei teoremi sulle quadrature. Alcuni hanno ...
Leggi Tutto
Suono
DDaniele Sette
di Daniele Sette
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. La parola. □ 3. L'acustica musicale. □ 4. Il rumore. □ 5. L'acustica architettonica. □ 6. La bioacustica. □ 7. L'acustica fisica: [...] la radiazione meccanica nei mezzi materiali, dà vita a una vasta serie di effetti distinti connessi con le scienze della vita e della velocità di propagazione delle onde (cs). Per una data geometria (distanza d fra i denti e lunghezza dei denti molto ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Ottica
Alan E. Shapiro
Ottica
Nei cento anni intercorsi tra la pubblicazione della principale opera ottica di Johannes Kepler, i Paralipomena (1604), [...] a fuoco la luce proveniente da un singolo punto in un singolo punto. Nella Géométrie, uno dei tre saggi pubblicati con il Discours de la méthode, Descartes definì una serie di curve, ora note come ovali cartesiani, che mettevano perfettamente a fuoco ...
Leggi Tutto
Neutroni
EEdoardo Amaldi
di Edoardo Amaldi
SOMMARIO: 1. Il neutrone. □ 2. La scoperta del neutrone e della radioattività artificiale. □ 3. I neutroni lenti. □ 4. Le principali proprietà del neutrone. [...] dirà nel seguito, apriva la via a una vasta serie di nuovi fenomeni.
Fermi si rese subito conto che 10-24 cm2) Come si vede, le sezioni d'urto sono enormi se confrontate con la sezione geometrica del nucleo, πR2, dove
R=r0A1/3 (r0≃1,2×10-13 cm) (34)
è ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] un passo famoso del Libro I della Metafisica spiega l’origine della geometria, una téchnē non utile, con il fatto che i sacerdoti assunti si descrivono vari tipi di sifone e poi una serie di vasi, a cominciare dalla clessidra, con fuoriuscite di ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La fisica matematica
John L. Heilbron
La fisica matematica
1. Definizioni e ambito
L'oggetto della fisica matematica, nel periodo che [...] "la fisica ha sostanza soltanto per quel tanto che è fondata sulla geometria" (ed. 1825, I, p. 15). Tuttavia, la maggior parte 1+k)1/2. Biot ricavò il valore di k da una serie di misurazioni effettuate per altri scopi. La teoria e gli esperimenti non ...
Leggi Tutto
Simmetrie e invarianze
LLuigi A. Radicati di Brozolo
di Luigi A. Radicati di Brozolo
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. □ 2. La struttura dello spazio-tempo assoluto. □ 3. Il ruolo della [...] ai matematici di basare su di esso, anziché su G∞, la geometria dello spazio-tempo. Se la cosa non avvenne e toccò a un un champ électrique et d'un champ magnétique, in ‟Journal de physique", 3e série, 1894, III, pp. 393-415.
Dirac, P. A. M., On ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] modulo di elasticità' E (o modulo di Young), e delle caratteristiche geometriche del solido, ossia la lunghezza L e l'area A della la vibrazione di una corda elastica attraverso una serie trigonometrica; tale equazione compendiava sia la soluzione di ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Statica
Fayza Bancel
Mariam Rozhanskaya
Statica
La statica è quella parte della meccanica che si occupa dell'equilibrio [...] componenti.
Il secondo metodo consisteva nell'utilizzare la seguente costruzione geometrica. Si tracciano due rette parallele EG e HF e si Egli propone, per questo tipo di bilancia, una serie di contrappesi che permettono di misurare il massimo peso ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. Raggi e onde luminosi
Jed Z. Buchwald
Raggi e onde luminosi
Dal XVII al XIX sec., due immagini fisiche fondamentali dominarono la speculazione e, talvolta, persino la matematizzazione [...] , in effetti, era stato a lungo il fondamento dell'ottica geometrica e, nel XVII sec., aveva acquisito il significato di una tra i suoi valori e quelli più accurati calcolati con le serie ottenute in seguito da Cauchy erano solamente di 0,0006).
...
Leggi Tutto
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...