CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] nel 1538), e che forse era stata già iniziata da maestri locali.
Una serie di disegni del C. (Uffizi, A 304 e 1275 con studi planimetrici; e una specie di grandioso irrigidimento di spazi geometricamente definiti e in se stessi conclusi, esso esprime ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] tuttavia il B. a codificare i principi ottici e geometrici su cui si basavano i suoi congegni prospettici, ma II, Firenze 1878, pp. 327-394; F. Baldinucci, Vita di F. di ser Brunellesco, Firenze 1812, pp. 153-288; per altre fonti e biografie, cfr. P ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] due artisti: rigorosa e ferma l'una, chiusa nella cornice geometrica, quanto l'altra, ambientata in una calma luce radente, e inquadra a sua volta, nel basamento e nei pilastrini, una serie di piccoli dipinti, a mo' di predella, e di santi, inseriti ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] realistiche del G. come dalle istanze geometriche degli astratti "concretisti" e dalle posizioni Pesa di Roma, si assunse il peso dell'immagine realistica della vita. Con una serie di mostre in Italia e all'estero (a Mosca) s'impose questa fase del ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] primi mesi del 1646 il B. presentò al papa una serie di progetti in vista dell'anno santo 1650 (Thelen, Città con introd. di P. Bianconi, Lugano 1967); L. Benevolo, Il tema geometrico di S. Ivo..., in Quaderni dell'Ist. di st. dell'architettura dell ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] (Previtali). Dopo il S. Michele, possono sistemarsi una serie di tavole raffiguranti la Madonna col Bambino in cui il confine. La composizione dei due riquadri risulta essere così geometricamente e pittoricamente perfetta da aver indotto Zeri (1973) ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] ., 1982, pp. 166 s.).
E ancora il D. realizzò una serie di residenze a Costantinopoli, lungo le rive del Bosforo e del Mare distribuzione dell'alloggio, connotato da raffinate articolazioni geometriche, dove il D. rivelò capacità di ambientamento ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] spvrapposti, sorretti da pilastri su alto zoccolo) tutta una serie di elementi gotici (rosoni, pinnacoli, nicchie, timpani, " è individuata con la piena consapevolezza delle leggi geometriche che regolano ogni intavolazione prospettica; e in questo ...
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COLLA, Ettore
Nicoletta Cardano
Nacque a Parma il 13 apr. 1896 da Cesare e Angela Bussi. Primogenito di famiglia numerosa, frequentò l'Accademia di belle arti della sua città natale, unendosi in amicizia [...] già citata mostra Omaggio a Leonardo).
Dalla sperimentazione astratto-geometrica di questi anni il C. passa tra la . d. (1954), antologia fotografica, senza titolo, a chiusura della prima serie della rivista; W. Hofmann, Wie weiter?, in Magnum, n. 3, ...
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CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] studiare a fondo l'arte di Cézanne, rappresentata da una serie importante di opere, appartenenti in gran parte alla collezione del di linee e una funzionalità che anticipa le linee geometriche venute poi di moda.
Alla Biennale del 1924, dove ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...