La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Galilei e la geometria del moto accelerato
Enrico Giusti
Galilei e la geometria del moto accelerato
Tra l'impressionante numero di testi scientifici, [...] punto, la dimostrazione della legge delle corde è solo una questione di geometria: siccome i momenti lungo AB e lungo AC stanno tra loro ma non logicamente estraneo. Al termine di questa serie di salti mortali Galileo può affermare che "Le distanze ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] saggi dell'Antichità e di avversione per il cartesianesimo (geometria analitica inclusa). Newton pensava di avere il compito di traiettoria liscia, altre volte è rappresentata come una serie d'impulsi esercitati a intervalli uguali e infinitesimi di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] , sulla scia della Practica geometriae di Ugo di San Vittore si svilupparono una serie di manuali sullo stesso argomento, che contrastavano con la geometria teorica degli Elementi di Euclide. Le opere principali di questa corrente, che combinavano ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Niccolò Guicciardini
Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Un declino della matematica britannica?
Il metodo delle flussioni [...] anticipano molti risultati concernenti la funzione gamma e le serie ipergeometriche. Come si vede, il giudizio secondo il quale la scuola newtoniana faceva affidamento soltanto su metodi geometrici è del tutto infondato.
Di un tenore altrettanto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] anche risultati nuovi come il ‘teorema di Brunacci-Abel’ sulle serie. Brunacci compose anche un compendio del suo Corso per uso delle università e un trattato di algebra e geometria a uso dei licei previsti dalla riforma del 1802, in sostituzione ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I fondamenti della geometria
Umberto Bottazzini
I fondamenti della geometria
Verso la metà del XIX sec. Georg Friedrich Bernhard Riemann (1826-1866) [...] qualcuno dei quali si deduca dai precedenti").
Enriques presenta il suo punto di vista in una serie di lavori e infine nelle Lezioni di geometria proiettiva (1897) che attirano l'attenzione di Klein. Questi ne propone la traduzione in tedesco, e ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
Menso Folkerts
La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
La tradizione [...] avviene anche per altre traduzioni di Adelardo, contiene una serie di termini arabi, alcuni dei quali non si trovano in I sec. d.C.) avevano stabilito nei loro scritti i fondamenti geometrici per il calcolo delle figure su di una sfera, adattando a ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Enrico Giusti
La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Costringere un movimento storico nell'ambito [...] gabbia del caso particolare e di risolvere una serie di problemi, come quello di Pappo e, soprattutto, il problema delle tangenti. Così la delimitazione del campo alle curve geometriche, lungi dal rappresentare una limitazione ideologica a priori ...
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L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] nome di quest'ultimo. Il più importante lavoro di Segre, pubblicato nel 1894, ebbe come argomento la geometria birazionale delle curve e le serie lineari, una teoria sviluppata vent'anni prima da Alexander Wilhelm von Brill (1842-1935) e Max Noether ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Romano Gatto
Cristoforo Clavio
Cristoforo Clavio fu una delle figure più rappresentative della matematica del suo tempo. Benché non italiano, esercitò soprattutto in Italia la sua attività di studioso [...] aventi le stesse caratteristiche.
La misurazione del tempo
In Sphaeram fu solo il primo di una serie di libri di Clavio sulla geometria della sfera e sul complesso delle discipline inerenti l’astronomia, la geodesia, la gnomonica, la costruzione ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...