Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] tardi come Chaucer e Petrarca vi attinsero, e fu infine stampata nel 1473. Fin nell'evo moderno rimase un , The Legal Education of Pope Innocent III, "Bulletin of Medieval Canon Law", n. ser., 4, 1974, pp. 70-7.
M. Dykmans, D'Innocent III à Boniface ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] . VII, avviò poi un dibattito di ampiezza europea. In una prima stesura, sostenuto che una serie del tipo a-a+a-a+a-a… = ½ a, il G. aveva aggiunto che se una somma di infiniti addendi nulli (a-a = 0) è diversa da 0 ciò mostra possibile la creazione ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] e dei capitani nel 1551, con sette diverse dediche a Cosimo I de' Medici, una per ciascun libro. Una terza serie, infine, quella di pittori, scultori e umoristi, non fu mai completata, eccetto che per gli elogia di Leonardo, Raffaello e Michelangelo ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] scriveva l'inquisitore di Conegliano. Quest'ultimo precisava infine che anche Teofilo in un recente passato era in Memorie della Acc. naz. dei Lincei, classe di scienze morali, stor. e filol., serie 8, III (1950), 4, pp. 222 s., 237 s. (vedi anche G. ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] ; ne conseguì, nella primavera del 1402, una concitata serie di ambascerie, inviate a Lucca sia da Firenze sia Iacopa Trinci, dalla quale ebbe Filippa; da una schiava ebbe infine Stefano, che fu allevato insieme con gli altri maschi della famiglia ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] del M. (1636) - la cui attendibilità, per una serie di ragioni, andrebbe ulteriormente verificata - ne attesterebbe d'altro canto conservare il modello in terracotta e di replicarlo in infinite versioni in bronzo, alle quali a volte venivano anche ...
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CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] granducato al Chrystal Palace) venisse ristrutturata e potenziata.
Con una serie di decreti che portano la data 14 genn. 1850, 'Accademia di arti e manifatture, 1853-1859. Da ricordare infine l'Annuario dell'Istituto tecnico toscano per il 1857, che ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] di altre corti italiane, dando la stura a una serie di defatiganti contenziosi.
Più disponibilità trovò un progettato fratello. Bisognoso di urgenti rinforzi, F. sorvolò sulle infinite questioni di "precedenza" tipiche dell'epoca e accettò che ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] questa da parte del papa (23 marzo 1509). Dopo una serie di spostamenti tra le Fiandre e Lione per perorare nelle di M. Rossi - E. Svalduz, Venezia 2008 (in partic. E. Svalduz, «Fabbriche infinite»: il palazzo di A. P., pp. 61-70; L. Giordano, A. P. ...
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FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Mario Infelise
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 18 nov. 1752, figlio di Biagio, attuario di Giustizia a Castelnuovo Fogliani, e di Cristina Balduzzi.
Scarse sono [...] a riferire notizie utili alla Repubblica.
Cominciarono allora una serie di drammatiche "rifferte" da Parigi, da Marsiglia, da , dove avrebbe tentato invano l'ennesima fuga. Portato infine a Milano nel novembre 1794, fu sottoposto ad interrogatorio ...
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infinito
agg. e s. m. [dal lat. infinitus, comp. di in-2 e finitus, part. pass. di finire «limitare»]. – 1. agg. a. Che non ha principio né fine; che non ha limiti: il tempo i.; lo spazio i.; la misericordia di Dio è i.; i. silenzio (Leopardi)....
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...