PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] 96, pur tra i rari estimatori dello zio: «Gl’infiniti libretti e caratteri nazionali posti in scena dall’attual signor Giuseppe al teatro di Corte a Vienna nel 1795 Beethoven compose due note serie di variazioni, WoO 69 e 70), i fortunati Zingari in ...
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MAJORANA, Ettore
Erasmo Recami
Nacque a Catania il 5 ag. 1906, quarto di cinque figli, da Fabio Massimo e Salvadora (Dorina) Corso, in una illustre famiglia originaria di Militello Val di Catania.
Il [...] e medicina, ma senza trascurare la fisica. Una serie di 34 lettere - scritte tra il 17 marzo Ponz de Leon, fu trasmesso il 30 settembre dello stesso anno su Canale 5; infine il 18 dicembre 1990 su Rai 3 (Sicilia) è andato in onda il programma ...
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PARATORE, Ettore
Cesare Questa
– Nacque a Chieti il 23 agosto 1907, figlio unico di Emanuele, professore di scienze in scuole secondarie e medico originario di Barcellona-Pozzo di Gotto, e di Laura [...] lì alla Sapienza di Roma per grammatica greca e latina (1947), infine per letteratura latina nel 1948 sino al ‘fuori ruolo’ (1977) il teatro di Seneca (Roma 1956) con una nutrita serie di saggi sulla nuova concezione del tragico che si palesa in ...
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Mostro
Leopoldina Fortunati
Per mostro si intende un essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura. Esseri mostruosi sono largamente [...] , che si manifesta a partire dai 3-4 anni, in cui il simbolo si sviluppa in una serie di combinazioni a proliferazioni infinite (Piaget 1945). I bambini inventano così personaggi immaginari, che possono essere altri esseri umani, amici o fratelli ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] sui moti involontari del corpo, in fine è stampata una serie di tavole da cui trarre gli auspici prima di compiere F., da lui esposto ripetutamente nelle dediche delle traduzioni e infine illustrato nel Dialogo del modo de lo tradurre d'una in ...
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MIRANDA, Carlo
Franco Palladino
Nacque a Napoli il 15 ag. 1912 da Giovanni, medico e professore all’Università di Napoli (di cui fu rettore nel 1921-23) e da Elena Nimmo.
Compiuti gli studi secondari, [...] quelli delle equazioni integrali, degli sviluppi in serie, delle applicazioni e dei metodi di sommazione; relativo a un ciclo di lezioni tenute nell’a.a. 1971-72 e, infine, i due volumi di Istituzioni di analisi funzionale lineare, pubblicati fra le ...
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GIGNOUS, Eugenio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 4 ag. 1850 da Laurent, commerciante di seta originario del Delfinato, e da Maria Taveggia Brizzolara.
Nonostante le sopravvenute difficoltà economiche [...] Dopo un viaggio a Roma nel 1878 - di cui rimane testimonianza in una serie di acquerelli (tra cui La ciociara: Colombo, 1985, ripr. p. dintorni boschivi, che gli consentirono di sperimentare le infinite, sapienti variazioni di bruni, verdi e azzurri, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Girolamo Belloni
Sophus A. Reinert
Banchiere, uomo di Stato ed economista di fama internazionale, Belloni fu uno dei più celebri finanzieri del Settecento. Il suo trattato Del commercio fu uno dei maggiori [...] parte di varie società finanziarie e preparò inoltre una serie di memorie di tema economico che fecero di lui l’oro e l’argento. Da poche massime egli derivava infinite ricette di crescita industriale, una peculiarità di impostazione, questa, che ...
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DEL NERO, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 23 giugno 1426 da Nero di Filippo; della madre conosciamo solo il nome di battesimo, Caterina.
La famiglia Del Nero, di origine genovese, emigrò [...] dei suoi Dialoghi..., p. 11, gli fa dire: "...Ho infinite obbligazioni a quella casa per mezzo della quale, non essendo io , controllata dal banco Medici. Ne seguì tutta una serie di disordini in cui gli interessi economici si intrecciavano ...
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BELLI, Domenico
Lemigio Marini
Figlio di Pierino e di Giulia Damiani, dei signori di Priocca, nacque il 21sett. 1548; il luogo non è conosciuto, ma potrebbe essere Asti, dove, il padre si era recato [...] , mazzo 4). E del tutto vano il suo lavoro non riuscì, perché infine il re si indusse ad assicurare che avrebbe dato a Carlo Emanuele I gli monarchia spagnola.
In particolare alimentò quella documentazione la serie di sforzi che il B. compì dal 1589 ...
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infinito
agg. e s. m. [dal lat. infinitus, comp. di in-2 e finitus, part. pass. di finire «limitare»]. – 1. agg. a. Che non ha principio né fine; che non ha limiti: il tempo i.; lo spazio i.; la misericordia di Dio è i.; i. silenzio (Leopardi)....
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...