BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] preparato la rottura col Giberti con una abilità taumaturgica di cui ser Cecco non avrebbe avuto il più lontano sentore: "A quel la sua cruenza il senso materiale della vita, e convince infine ad amare le aspre delizie della quinta stagione in cui ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] cariche si affermava sempre più, e B. IX introdusse infine la venalità degli uffici (per l'ufficio di scrittore in III, 1, a cura di G. Gaida, pp. 288-294; Cronache di Ser Luca Dominici, I, Cronaca della venuta dei Bianchi e della moria 1399-1400, a ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] data 24 genn. 1916 (in F. Lo Moro, 1981) offre una serie di elementi per cogliere la posizione del D. rispetto ai suoi due della crisi del regime fascista e dopo la liberazione.
Né, infine, si può sottacere un altro motivo di interesse di questi ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] al F. La rovina della civiltà antica,ragionata in una serie di articoli sulla Revue des deux mondes,tra la fine del ottimista, fiducioso, cioè, che pur a prezzo di sangue, d'infinite rovine, di rivolgimenti inimmaginabili (e non vide l'inizio dell' ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] un programma di applicazione dei decreti tridentini e una serie di misure disciplinari (residenza, riduzione del numero dei vite di C. costituiscono un "racconto", unico ma con infinite varianti, che mette in circolazione il programma pastorale e ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] Ghislieri, più tardi fra' Michele e infine papa Pio V.
La figura e il modello del più illustre parente dominarono, la sua esistenza fin nei dettagli, suggerendo palesemente una serie di scelte che la incanalarono molto presto lungo la via già aperta ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] per la pittura chiara e trasparente del Rinascimento toscano e umbro (Botticelli, il primo Raffaello, Perugino). Infine una serie di ritratti femminili, generalmente di piccole dimensioni.
Molti degli scritti del periodo 1918-21 (apparsi su Valori ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] capitolo De anima et Deo, d'argomento metafisico, e una serie di appendici tratte da altri scritti; tra queste sono notevoli le asse terrestre, le comete, la teoria cartesiana dei vortici, infine il volume delle cellule delle api.
Nel dicembre del ' ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] Nel 1973 entrò a far parte della redazione della nuova serie di Ombre rosse, rivista culturale «di critica al ’anonimato) quello che sarebbe sorprendentemente diventato un best seller infinite volte ristampato e tradotto in tutto il mondo: Porci ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] noiosa fatica", egli venne occupandosi di tutta una serie di problemi religiosi, etici, retorici, grammaticali, intorno dell'uomo in Dio il tanto di che siam tenuti all'infinita sua carità verso noi: e nella seconda eternità dell'uomo con ...
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infinito
agg. e s. m. [dal lat. infinitus, comp. di in-2 e finitus, part. pass. di finire «limitare»]. – 1. agg. a. Che non ha principio né fine; che non ha limiti: il tempo i.; lo spazio i.; la misericordia di Dio è i.; i. silenzio (Leopardi)....
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...