CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] che già era stato "sforzato lasciargli la cura d'infinite fatiche che egli aveva a condurre", gli aveva affidato nel 1538), e che forse era stata già iniziata da maestri locali.
Una serie di disegni del C. (Uffizi, A 304 e 1275 con studi planimetrici ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] per la pittura chiara e trasparente del Rinascimento toscano e umbro (Botticelli, il primo Raffaello, Perugino). Infine una serie di ritratti femminili, generalmente di piccole dimensioni.
Molti degli scritti del periodo 1918-21 (apparsi su Valori ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] (Previtali). Dopo il S. Michele, possono sistemarsi una serie di tavole raffiguranti la Madonna col Bambino in cui il L la più famosa del Medioevo (Donato, 1995; Id., 2002). Sono infinite le soluzioni che il L. trovò per rendere in immagini le idee: ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] mercato.
Durante l'estate del 1959 il M. realizzò la serie delle Linee: una spessa linea d'inchiostro tracciata su un rotolo esse erano essenzialmente un concetto - come le sei Linee infinite (in realtà cilindri di legno etichettati) realizzate nel ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] sotto la guida di uno zio paterno, pubblicando una serie di incisioni dedicate ai costumi romani. La coerenza con cui fu sempre legato. Nel 1900 fu eletto gran maestro aggiunto. Infine, il 15 febbraio 1904, divenne gran maestro del Grande Oriente ...
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ANTONELLI, Alessandro
Paolo Portoghesi
Nacque a Ghemme (Novara) il 14 luglio 1798, secondogenito del notaio Costanzo e di Angiola Bozzi. Studiò a Milano nel Liceo Artistico e quindi nell'Accademia di [...] seguito a polemiche sulla sua stabilità. Il municipio di Torino acquistò infine la Mole e ne fece continuare i lavori per porvi la qui agisce come remora l'esitazione tra un comporre per serie di elementi uguali e un'esigenza di unità prospettica. Ne ...
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FORTUNY (Fortuny y Madrazo), Mariano
Federica Di Castro
Nacque a Granada, in Spagna, l'11 maggio 1871 da Mariano Fortuny y Marsal e da Cecilia de Madrazo.
Nel 1873 era a Roma dove il padre, pittore [...] una concezione della scenotecnica che utilizzi le infinite possibilità della illuminazione elettrica recentemente scoperta. diffusa e indiretta venne applicata dal F. allo studio di una serie di lampade ove si coniugava con un design vuoi del tessuto ...
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ESPOSITO, Gaetano
Luciana Soravia
Nacque a Salerno il 17 nov. 1858 in una famiglia di pescatori.
Sottrattosi alla vita marinara dopo essere scampato ad un naufragio, ebbe i primi insegnamenti di disegno [...] maniacale accanimento con cui i dati tratti dal vero vengono rielaborati e riproposti con infinite variazioni, trova la più compiuta espressione in una serie di vedute del golfo di Napoli, dove il pittore, ricollegandosi negli schemi compositivi alla ...
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BUSSOLA, Dionigi
Gabriella Ferri Piccaluga
Scultore lombardo, nato nel 1615 e trasferitosi, secondo la consuetudine in uso, nell'ambiente artistico lombardo agli inizi del sec. XVII, a Roma, dove risiedette [...] "compromesso eclettico, con i più vari dosaggi e tinto d'infinite sfumature" (I. Faldi, La scultura barocca in Italia, Milano sapore barocco" (Bossaglia, p. 70), il S.Gregorio nella serie dei "colossi" nelle navate laterali, il paliotto con La strage ...
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DEL BON, Angelo
Lidia Reghini Di Pontremoli
Nacque il 12 apr. 1898 a Milano, da Giovanni, pellicciaio, e Idalide Abbrighi, insegnante di conservatorio. Opponendosi ai desideri paterni, entrò giovanissimo [...] successive, eseguite per lo più in Lombardia. Del 1941 è la serie di fiori e nature morte. Nel 1942 a Roma vinse il premio 1945 il D. riprese il tema dei Nudini, sviluppandolo in infinite versioni. Nel 1950 partecipò alla Biennale di Venezia e l'anno ...
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infinito
agg. e s. m. [dal lat. infinitus, comp. di in-2 e finitus, part. pass. di finire «limitare»]. – 1. agg. a. Che non ha principio né fine; che non ha limiti: il tempo i.; lo spazio i.; la misericordia di Dio è i.; i. silenzio (Leopardi)....
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...