L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] i fenomeni tellurici, mettendo a punto il primo modello matematico del campo magnetico terrestre. A tale scopo, elaborò , un fatto che per tutto il XVIII sec. rappresentò una seria sfida per i filosofi naturali. Come era possibile che le particelle ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] stata fondata da un fisico di livello forse non eccezionale in matematica e in fisica fondamentale ma che, nella propria carriera, orogenica e, da ultima, la deriva dei continenti. In una serie di articoli apparsi tra la fine degli anni Venti e l ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Marco Beretta
La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Conoscenza e produzione
La metallurgia [...] -Antoine Ferchault de Réaumur (1683-1757), era stato allievo del matematico Pierre Varignon (1654-1722) e dal 1711 era membro dell La reputazione di Guettard era comunque quella di un serio e coscienzioso osservatore della Natura. Amico di famiglia di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] quella del modenese Geminiano Montanari (1633-1687) che fu docente di matematiche a Bologna dal 1664 fino al 1678, anno in cui si trasferì Galiani, Gaetano D’Amato e Gaetano de Bottis, una serie di contributi in cui non ci si limitava a descrivere ...
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GIOENI, Giuseppe
Giuseppina Buccieri
Di antica e nobile famiglia, nacque a Catania il 12 maggio 1743 da Francesco e Agata Buglio. Nella città natale iniziò i suoi studi sotto la guida di A. Bandiera [...] . Coco per le lettere italiane, L. Gambino per la matematica; non estraneo, dunque, gli dovette essere lo spirito di l'amicizia e l'appoggio della regina, e stabilì una serie di relazioni cui non era forse estranea la tessitura massonica, ...
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FILOMARINO, Ascanio
Toni Iermano
Primogenito di Pasquale, quarto duca della Torre, e di Maddalena Rospigliosi, nacque a Napoli nel palazzo avito il 5 ott. 1751. Dopo aver studiato nel collegio "Nazareno" [...] di storia naturale e per gli studi di matematica. Dovette essere tra i promotori della pubblicazione a pp. 26-28, 39, 127-130, 246. Altre notizie in B. Croce, Luigi Serio e Mably, in Aneddoti di varia letteratura, III,Bari 1954, p. 283 n., e passim ...
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CLERICI, Enrico
Mario Fornaseri
Figlio primogenito delle scultore milanese Giovanni Leone e di Paola Maria Mastrodonato, nacque a Roma il 15 ottobre del 1862. Frequentò in questa città la scuola tecnica [...] considera da un lato la sua rigorosa preparazione fisico-matematica, dall'altro la sua vasta cultura naturalistica, che . raggiunse la massima notorietà in Italia ed all'estero. In una serie di note pubblicate fra il 1907 ed il 1925 egli infatti si ...
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COZZAGLIO, Arturo
Pietro Corsi
Nacque a Tremosine (Brescia), il 19 marzo 1862 da Eugenio e da Giovanna Fasani. Come l'amico Gian Battista Cacciamali, il suo entusiasmo per le scienze naturali, e la [...] studi primari, il C. completò la formazione scientifica con la matematica, l'idraulica, il disegno tecnico. Iniziava nel contempo una delle risorse minerarie della provincia bresciana; concluse una serie di studi al riguardo, osservando che solo un ...
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PANTANELLI, Dante.
Andrea Candela
– Nacque a Siena il 4 gennaio 1844 da Enrico, avvocato, e da Carlotta Petrucci.
Nel 1848 il padre e il fratello maggiore, Antonio, furono arrestati con l’accusa di [...] , pp. 12-18).
Intraprese successivamente una serie di ricerche, accompagnate da osservazioni al microscopio, loro fossili, in Atti della Reale Accademia dei Lincei. Classe di scienze fisiche, matematiche e naturali, s. 3, 1880, vol. 8, pp. 35-66; Note ...
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PALMIERI, Luigi
Edvige Schettino
PALMIERI, Luigi. – Nacque a Faicchio (Benevento), il 23 aprile 1807, da Crescenzo e da Irene Severino.
La sua formazione scientifica avvenne prima nei seminari di Caiazzo [...] fermava il primo orologio e metteva in azione una serie di campanelli come segnalatori acustici. La stessa corrente metteva tellurica, in Rend. R. Acc. delle Scienze fisiche e matematiche, V (1845), pp.15-31; Il sismografo elettromagnetico, in ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...