Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] a propagandare la crociata. Ma a causa delle serie difficoltà incontrate dai crociati dopo la conquista di
Federico si è messo in marcia con l'esercito seguito da un gran numero di pellegrini e il 17 marzo 1229 entra in Gerusalemme, dove per ordine ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] e il B. si era impegnato di persona in una fitta serie di contatti, anche diretti, col Vaticano.
La campagna referendaria Roma 1985, con una traccia biografica di U. Baduel e numerose testimonianze di cui in particolare si è utilizzata quella di L. ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] C. a Innsbruck. Allora furono trasferite al duca Ludovico una serie di località nell'Alto Palatinato e sul fiume Lech che facevano dei Comuni di Terra di Lavoro e Principato e numerosi altri giuristi. I consiglieri e giuristi nella loro maggioranza ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] per la storia arcaica il B. era posto di fronte a una serie di problemi e di tecniche di ricerca con cui poco finora si -macedonismo, tra il suo razzismo e il suo culto del numero. La nuova introduzione alla Storia Greca non va separata dall'articolo ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] e Russia; nella pubblica istruzione, l'istituzione di numerose scuole normali in varie località del paese e del primo rete di spionaggio. L'emergenza politica si riflesse anche in una serie di mutamenti ai vertici del governo. Nel maggio 1795 F. ...
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Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] fu un'epoca in cui le dottrine anarchiche indussero un considerevole numero di persone a tentare di metterle in pratica.
Non che non lontana Inghilterra, scrisse in quello stesso 1793 una serie di considerazioni sulla natura del governo in gran parte ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] lettera del 26 maggio 1925 in cui, invitandolo a pensare seriamente alla propria salute, aveva affermato: "A inutile illudersi: il 1937) alla cura di scritti e iniziative, a numerosi discorsi e inaugurazioni ufficiali.
La sua posizione politica, ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] aggiunti alla sua armata confingenti toscani, portando il numero degli armati a 4.200. Dopo aver R. Fawtier, Paris 1958, ad Indicem; Le deliberazioni del Consigliodei rogati (Senato), serie "mixtorum", a cura di R. Cessi - P. Sambin, I, Venezia 1960, ...
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BUSSONE, Francesco, detto il Carmagnola
Daniel M. Bueno de Mesquita
Nacque a Carmagnola da umile famiglia, probabilmente intorno al 1385. Dei suoi primi anni di vita mancano notizie: sappiamo soltanto [...] anni il B. appare in veste di testimone o procuratore in numerosi atti di governo. Nel 1414 gli fu conferito il titolo di la difesa dei diritti e degli interessi del B. fece sorgere serie difficoltà; la pace di Ferrara (19 apr. 1428) gli assicurò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] cui raccolse i ricordi attraverso una fitta e intensa serie di colloqui protrattisi per cinque anni.
Libero docente cura di C. Argiolas, Roma-Soveria Mannelli 2007.
Tra le numerose curatele e i volumi che raccolgono gli atti dei convegni e seminari ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerico
numèrico agg. [der. di numero] (pl. m. -ci). – 1. a. Di numero, di numeri, costituito da numeri: segni n., i numeri stessi; caratteri n., i caratteri tipografici che rappresentano numeri, e, in informatica, i simboli (diversi da quelli...