CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] C., finché, verso l'inizio dell'VIII secolo, tutta una serie di nuovi fenomeni sociali di grande portata determina un'inversione di contado) e la presenza nella città di un ceto sempre più numeroso di ex contadini poveri, i teti, ormai privi di ogni ...
Leggi Tutto
Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] è la scrittura del tempo: vuole dare conto di una serie di eventi storici datati con precisione in relazione a un si riconosce come capostipite di un genere per il gran numero di imitatori e di continuatori in epoca immediatamente successiva, fra ...
Leggi Tutto
Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] è lo strumento principale, non sono i rapporti di forza numerica a contare, ma la qualità degli argomenti di ciascun partner comma 3 dell’art. 8 della Costituzione, fu la prima della serie e aprì la strada alle altre che da allora si sono succedute, ...
Leggi Tutto
Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] prima di dare a Sturzo una risposta definitiva, volle acquisire una serie di elementi e di pareri al fine di decidere con piena cognizione Ppi i maggiori «nemici del governo e del fascismo». Numerose le violenze, le devastazioni di sedi del partito e ...
Leggi Tutto
BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] venuto.
All'inizio dell'estate del 549 B. inviò buon numero di navi e truppe a correre il littorale della Dalmazia presso cui si abbia notizia, e col quale si chiude la serie dei dignitari che tale alto ufficio rivestirono in Occidente. In realtà ...
Leggi Tutto
La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] 207-208).
Ai contrasti emergenti si rispose con una serie di compromessi volti a conciliare e tenere insieme i gruppi studenti regolarmente iscritti (era seguita però da un consistente numero di uditori), la sezione di Scienze naturali trovava sede ...
Leggi Tutto
Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] russo Zemlja i Volja) nel 1876; la formazione di una serie di movimenti politici - naturalmente clandestini - che attorno al 1880 -1934, n. 163, che istituì le corporazioni in numero di ventidue e costituì il Consiglio nazionale delle corporazioni con ...
Leggi Tutto
Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] nazioni, che a sua volta innescò una robusta e decisiva serie di dibattiti e di studi, sui quali la storiografia si dell’Istituto Alcide Cervi», 11, 1982, p. 263.
33 Sui numerosi preti coinvolti nel soccorso ai prigionieri evasi, cfr. i saggi di C ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] militare proseguita per parecchi anni – confluiva una serie di motivi diversi, dall’azione di agenti legittimisti del 1879 metterà in luce che dal punto di vista numerico le case monastiche soppresse dal 1855 erano state complessivamente 4.056 ...
Leggi Tutto
ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] primo a disporre di guerrieri e di macchine ossidionali in numero sufficiente per rendere totale il blocco lungo l'intera cinta 9 capitoli) e nel 754 (13 capitoli), chiuse inoltre la serie dei re longobardi legislatori, aperta da Rotari nel 643, e ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerico
numèrico agg. [der. di numero] (pl. m. -ci). – 1. a. Di numero, di numeri, costituito da numeri: segni n., i numeri stessi; caratteri n., i caratteri tipografici che rappresentano numeri, e, in informatica, i simboli (diversi da quelli...