LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] a Tokyo; nel 1982 si organizza al Centre G. Pompidou una serata in onore di Paik con 400 televisori. Nel 1983-84 al Musée di artisti, di studiosi della comunicazione, di critici militanti e di storici dell'arte. Vedi tav. f.t.
Bibl.: W. Vostell, ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] suo uso ha assunto un significato particolare in una fase storica precisa, esso mantiene poi come tale un sistema di significati dei primi Ottanta, allorché ci si deve confrontare con una serie di fatti nuovi che incidono sulla pubblicità e sulle sue ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] della rappresentanza degli interessi, e che delega loro una serie di funzioni pubbliche; un processo che trova le sue Ideologien - sorta di bilancio e di sintesi teorica del suo lavoro di storico - affermando che il N. è nato sotto il segno di un ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] nietzschiane e heideggeriane il filosofo G. Vattimo, che, in una serie di scritti usciti tra la fine degli anni Settanta e i primi del black humor, che produce scritti in cui il dato storico è sottoposto a un rifacimento delirante e accoglie, nelle ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] le tecniche, Villa è un trait-d'union tra le avanguardie storiche e le neoavanguardie. Ben rappresenta, in ciò che recupera dal - editi in Francia nel 1968 - analizza minuziosamente un quadro o una serie (da P. Picasso a P. Mondrian, da C. Monet a M ...
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MORETTI, Luigi
Maristella Casciato
Architetto, nato a Roma il 2 gennaio 1907, morto ivi il 14 luglio 1973. Si laureò nel 1929 presso la Scuola superiore di Architettura, con una tesi che vinse il premio [...] volontà di meravigliare, di sfidare la congruenza delle forme storiche. L'esito del concorso fu fallimentare; nel secondo fondazioni. Nel dopoguerra riprese l'attività nonostante le serie difficoltà che gli derivavano dalla sua convinta adesione al ...
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KITZINGER, Ernst
Ales Rojec
Storico dell'arte statunitense di origine tedesca, nato a Monaco di Baviera il 27 dicembre 1912. È assieme a R. Krautheimer e K. Weitzmann uno degli studiosi tedeschi che, [...] 'orizzonte di indagine, dalla dissertazione del 1934 alla serie di importanti saggi degli anni Cinquanta e, infine i fenomeni stilistici nei termini più vasti delle tendenze storiche e in collegamento con gli atteggiamenti spirituali, religiosi e ...
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YEITOKU (Eitoku) KANŌ
Laurence Binyon
Pittore giapponese, nato nel 1543, morto nel 1590. Figlio maggiore di Shoyei Kanō e nipote di Motonobu (v.) Kanō, nacque che la guerra civile devastava il Giappone [...] decorare i palazzi e i castelli di Hideyoshi. Le cento serie di paraventi nel castello di Momoyama, presso Kyōto, erano nel cui colorismo egli ebbe parte essenziale. Y. dipinse scene storiche, paesaggi, uccelli e fiori, per solito su fondo d'oro ...
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MUMFORD, Lewis
Giulio Carlo Argan
Sociologo e urbanista, nato a Flushing (N.Y.), il 19 ottobre 1895. Tutta l'opera del M. è dedicata allo studio dello sviluppo e della vita delle città. A partire dal [...] 1919, in una lunga serie di saggi pubblicati in riviste di architettura e di sociologia, il M. è venuto esaminando, nella complessità dei loro rapporti e delle loro interferenze, le condizioni storiche e sociali che hanno agito ed agiscono sulla ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] C.
Ricchissima è la documentazione relativa all'arte romana specie per quanto riguarda la serie dei ritratti. I musei possiedono alcuni rilievi storici provenienti da archi trionfali e monumenti pubblici: parti del fregio interno del tempio di Apollo ...
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storico
stòrico (ant. o letter. istòrico) agg. e s. m. [dal lat. historĭcus, gr. ἱστορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Della storia, in senso ampio: nemesi s. (v. nemesi); o che ha per oggetto e fine la storia, intesa come ricerca, descrizione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...