NATHUM (Naϑum)
F. Coarelli
Nome di Erinni rappresentata su uno specchio etrusco con il mito di Oreste, conservato a Berlino (Antiquarium). Lo schema iconografico, di un tipo piuttosto comune in Etruria, [...] è quello di una figura femminile vestita, con capelli serpentiformi, serpenti in ambo le mani e lunghi canini che escono fuori dalla bocca.
Bibl.: E. Braun, Oreste stretto al parricidio dal fato, in Bull. Inst., 1842, p. 167; A. Fabretti, C.I.L., ...
Leggi Tutto
Vanth Divinità etrusca dell’oltretomba, rappresentata dal 4° sec. a.C. in poi (ma forse già dal 5° sec.) come una figura femminile, per lo più alata. Suoi attributi sono spesso il rotolo iscritto, la fiaccola, [...] la spada, le chiavi e uno o due serpenti semiavvolti intorno agli avambracci; spesso associata al demone maschile della morte, Charun. ...
Leggi Tutto
(gr. Τιτυός) Mitico gigante dell’isola di Eubea, figlio di Zeus e di Elara. Nacque nelle profondità della terra, dove Zeus, timoroso della gelosia di Era, aveva nascosto Elara incinta. Per aver tentato [...] Latona, T. è condannato a giacere immobile mentre due avvoltoi (o serpenti) gli rodono il fegato che rinasce secondo le fasi lunari. ...
Leggi Tutto
Puccio Sciancato
Arnaldo D'addario
Sciancato Membro della famiglia fiorentina dei Galigai, incontrato nella settima bolgia infernale, insieme con Agnello Brunelleschi e Buoso Donati (If XXV 35 ss.). [...] compiute durante la vita terrena, e fra tutti P. è il solo che D. non veda subire la metamorfosi da uomo in serpente e viceversa (vv. 148-150). Di lui si occupano solo pochissimi commentatori della Commedia, i quali, per di più, non riferiscono ...
Leggi Tutto
OISTROS (Οἶστρος)
A. Gallina
Personificazione della frenesia e della furia folle che appare su un'anfora da Canosa (Monaco, n. 3296), con rappresentazione del mito di Medea. È una figura femminile dall'aspetto [...] . Veste un lungo abito che le lascia scoperto il busto, i capelli, lunghi e scomposti, lè ondeggiano per le spalle, serpenti le cingono il collo. Il nome è ricordato da Eschilo (Prometeo, 567), da Draconzio (Medea, x, 562; Poll., iv, 142; Phil ...
Leggi Tutto
Vedi LAOCOONTE dell'anno: 1961 - 1995
LAOCOONTE
F. Magi
C. Bertelli
Sacerdote troiano per lo più associato dalle fonti letterarie all'episodio del cavallo di legno, del quale denunzia l'inganno guadagnandosi [...] e l'Altare di Pergamo.
Che il gruppo vaticano sia ispirato alla più antica versione della storia di L. è fuori dubbio: i due serpenti, piombati da destra e da sinistra sul padre e i due figli che gli sono accanto intorno all'ara, uccidono L. e il ...
Leggi Tutto
GALATHEA, Spedizione della
Riccardo Riccardi
Spedizione oceanografica danese, effettuata negli anni 1950-52 sotto la direzione di A. F. Bruun dell'università di Copenaghen, con lo scopo precipuo di [...] , compiute in 270 stazioni; sulla produttività del mare, specialmente dinnanzi alle coste atlantiche dell'Africa australe; e sui serpenti marini, che furono catturati in numero notevole specialmente al largo delle coste del Coromandel e nel Golfo del ...
Leggi Tutto
(o Mygalidae) Famiglia di ragni diffusi in tutte le regioni tropicali ma particolarmente nell’Amazzonia. Raggiungono dimensioni notevoli (Grammostola del Brasile ha il corpo, escluse le zampe, lungo oltre [...] 7 cm). Hanno corpo peloso e generalmente non tessono tela, catturano piccoli uccelli nei nidi, o piccoli mammiferi e serpenti o insetti, che predano rincorrendoli. ...
Leggi Tutto
Si denominano così nell'antichità le monete d'argento coniate nell'Asia Minore, che mostrano uniformemente al dritto, racchiusa in una corona di edera, la sacra cista bacchica semiaperta, donde esce un [...] , e al rovescio un arco nella sua custodia fra due serpenti avvinghiantisi. Il peso di queste monete si aggira fra gr. 12,40 e 12,70, onde si considerano didrammi di peso eginetico, ovvero tetradrammi di uno speciale sistema basato su una dramma ...
Leggi Tutto
Medico e botanico portoghese (sec. 16º); nel 1534 fu inviato come medico di corte nelle Indie portoghesi, dove rimase per circa trent'anni dedicandosi allo studio delle piante medicinali. Diede le prime [...] descrizioni del colera da lui osservato a Goa nel 1543; studiò anche i veleni dei serpenti e si occupò di fisioterapia. Nel 1548 avrebbe introdotto in Europa la coltivazione del limone. Nel 1563 furono pubblicati a Goa i suoi importanti Coloquios dos ...
Leggi Tutto
serpente
serpènte s. m. [lat. serpens -entis, propr. part. pres. di serpĕre «strisciare»]. – 1. a. Nome comune di tutte le specie di rettili squamati appartenenti al sottordine ofidî, tutti caratterizzati dall’assenza degli arti posteriori...
serpentino1
serpentino1 agg. [dal lat. tardo serpentinus, der. di serpens -entis «serpente»]. – 1. Di serpente, proprio dei serpenti, o simile a quello dei serpenti: Marfisa l’occhio serpentino Di doglia volse e di superbia pieno (Berni);...