Scienza egizia. Medicina
Wolfhart Westendorf
Christian Leitz
Medicina
Il 1863 è considerato l'anno in cui ha avuto inizio l'indagine scientifica sull'antica medicina egizia in base alle fonti dirette. [...] Brooklyn nella sua prima parte (parr. 14-38; i testi dei parr. 1-13 sono perduti) contiene la descrizione dei serpenti, mentre nella seconda (parr. 39-100) espone la cura dei morsi di questi rettili per mezzo di farmaci, oppure tramite interventi ...
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FICALBI, Eugenio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Piombino (Livomo) il 10 marzo 1858 dall'ingegnere Aristodemo e da Anna Rosellini. Si laureò in medicina a Siena nel 1883 e in scienze naturali nel [...] ossa periotiche di Sauropsidi ed Ictiopsidi. Ancora uno studio di anatomia ed istologia comparata è quello sull'apparecchio palpebrale dei serpenti, un apparato già descritto intorno agli anni Venti del secolo da J. Cloquet e da J. Miiller come unico ...
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The Lady Eve
Paola Cristalli
(USA 1940, 1941, Lady Eva, bianco e nero, 97m); regia: Preston Sturges; produzione: Paul Jones per Paramount; soggetto: Monckton Hoffe; sceneggiatura: Preston Sturges; fotografia: [...] da spennare. Particolarmente spennabile appare subito il giovane Charles 'Hopsie' Pike, figlio del re della birra, studioso di serpenti di ritorno da un lungo periodo trascorso in Amazzonia. Naturalmente goffo e da lungo tempo privato del contatto ...
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CID (sigla di Coagulazione Intravascolare Disseminata)
Malattia emorragica acquisita, nota anche come coagulopatia da consumo.
Eziopatogenesi
La CID consiste in un processo di coagulazione diffuso con [...] in numerose condizioni cliniche, quali neoplasie disseminate, leucemie acute, ustioni, setticemie da germi gram-negativi, morsi di serpenti velenosi, traumi muscolari estesi, patologie d’interesse ginecologico come l’aborto settico e la ritenzione di ...
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emolisi
Danneggiamento della struttura lipoproteica, continua e ordinata, della membrana dei globuli rossi del sangue, in vivo o in vitro, per cui l’emoglobina in essi contenuta passa nel mezzo ambiente. [...] che ha fornito l’antigene; le emolisine dei sieri normali; le emolisine di alcuni veleni animali (api, ragni, serpenti, scorpioni); le emolisine di alcuni veleni vegetali (ricina, fallina, saponine); le emolisine batteriche (tetanolisina, stafilo ...
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Divinità femminile fenicia e comune a tutte le nazioni semitiche. Chiamata in lingua fenicia ’Ashtart, in Siria ‛Atar‛ata, in Babilonia Ishtar, in Arabia Athtar, era la dea madre, progenitrice di tutti [...] .
L’arte antica la rappresentava come dea guerriera, sul carro; nel mondo fenicio, già dal 2° millennio a.C., come dea madre, mentre, nuda, si stringe i seni, oppure sorregge fiori di loto o un disco o vari serpenti, o allatta un bambino. ...
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HOUSSAY, Bernard
Fisiologo, nato a Buenos Aires il 10 aprile 1887. Nel 1900 si laureò in lettere, nel 1904 in chimica farmaceutica, nel 1911 in medicina. Dal 1907 al 1915 fu assistente in fisiologia [...] tiroide, alla paratiroide, al sangue e all'immunità, alla circolazione, alla respirazione, al metabolismo, al veleno dei serpenti, degli aracnidi, degli scorpioni, al curaro, all'emetina, alla chimica farmaceutica, alla clinica e alla terapia, ecc ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] posta in colonne verticali - come di norma per le iscrizioni runiche - e la sua sola decorazione è costituita da una testa di serpente e da due paia di spirali alla fine del testo. L'altro monumento commemorativo runico è un grande masso di gneis che ...
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Apostolo dell'Irlanda (m. 492 circa). Nato in Britannia (forse presso Dumbarton) dal diacono Calpurnio, fu per anni schiavo in Irlanda. Successivamente in Gallia, vi ricevette la preparazione ecclesiastica [...] la sua popolarità, poche volte è rappresentato; in genere in abito vescovile: i suoi principali attributi sono, oltre la croce con la doppia traversa, i serpenti calpestati e un trifoglio (con il quale egli illustrava il mistero della Trinità). ...
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Capoluogo del commissariato del Giuba, nella Somalia Italiana, con circa 3600 ab., di cui 140 Europei, 1746 Somali, 1087 Arabi, e il resto Indiani, Goanesi, Eritrei, Bagiuni, Suahili. Sorge sulla costa [...] il piede delle colline litoranee (v. somalia) e la spiaggia, che s'incurva, tra l'isola detta di Chisimaio (o dei Serpenti) e il C. Blankett, a formare una larga baia.
Chisimaio è un modesto centro, costituito da un gruppo di costruzioni in muratura ...
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serpente
serpènte s. m. [lat. serpens -entis, propr. part. pres. di serpĕre «strisciare»]. – 1. a. Nome comune di tutte le specie di rettili squamati appartenenti al sottordine ofidî, tutti caratterizzati dall’assenza degli arti posteriori...
serpentino1
serpentino1 agg. [dal lat. tardo serpentinus, der. di serpens -entis «serpente»]. – 1. Di serpente, proprio dei serpenti, o simile a quello dei serpenti: Marfisa l’occhio serpentino Di doglia volse e di superbia pieno (Berni);...