Le chimere
Michele Boiani
Valerio Orlando
Nella mitologia greca, Chimera era un essere mostruoso con la testa di leone, il busto di capra e la parte posteriore di drago, mentre Minotauro era in parte [...] degli uccelli (becco, cloaca) e dei rettili (struttura dei cinti e disposizione degli arti, veleno come nei serpenti), tanto che secondo alcuni ricercatori l’ornitorinco mette in crisi il concetto darwiniano di evoluzione graduale e di selezione ...
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Angelo Turco
Il Sahara appare oggi come una gigantesca bolla geopolitica, alimentata da spinte molteplici: politiche, economiche, umanitarie, terroristiche, emergenziali. Fortemente disomogenee per origine, [...] Altri animali sviluppano adattamenti anatomici e fisiologici specifici. Anche gli adattamenti comportamentali sono importanti: roditori, lucertole, serpenti, per sfuggire alla calura, escono solo di notte. A riprova del fatto che il disseccamento del ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] mostra in giro e tutti lo immaginano orribile. Dal drago bisogna tenersi alla larga. Si narra che esso assomigli a un serpente, che abbia pelle squamosa, ali enormi di pipistrello, una bocca da coccodrillo piena di denti aguzzi, zampe con artigli che ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le grandi isole al centro del Mediterraneo: Sicilia, Sardegna, Corsica
Sergio Rinaldi Tufi
Francesca Romana Stasolla
Le grandi isole al centro del mediterraneo: [...] patera e da praefericulum, è inserito in una sorta di attico, a sua volta decorato da girali floreali e da serpenti. Abbondante il corredo epigrafico: il nome della defunta è iscritto sull’architrave, mentre nel portico sottostante (si potrebbe dire ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'alchimia nel Medioevo latino e greco
Robert Halleux
L'alchimia nel Medioevo latino e greco
L'alchimia consisteva in un insieme di [...] , per esempio l'ermafrodito dalle ali membranose in piedi su due rocce da cui sporgono alcuni alberi e con in mano dei serpenti è il simbolo della pietra filosofale bisessuata da cui hanno origine l'oro e l'argento; l'Anticristo ermafrodito con le ...
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Tabu
Carmela Pignato
Origini e significati del concetto
Approdato a Tongatapu (isole Tonga) nel corso del suo primo viaggio nel Pacifico (1768), il capitano James Cook si era imbattuto nell'insolito [...] ) gli animali inedibili (oltre agli animali domestici, lo scoiattolo volante, le uova di uccello, le rane, i rospi, i serpenti, i vermi) e una serie di altre entità (le escrezioni corporee, le ferite purulente, i cadaveri, gli stregoni maligni). Gli ...
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Il mondo degli animali
Giorgio Celli
Animali in città
Non è facile, soprattutto per chi vive in città, vedere e conoscere gli animali. Ma in realtà è sufficiente imparare a guardarsi intorno per scoprire [...] nozze
A proposito di animali che fanno lunghi viaggi, l'anguilla si mette di sicuro in prima fila. Questo pesce, che somiglia a un serpente, per lo meno da adulto è capace di compiere in mare un viaggio di 6.000 chilometri e di ritornare al luogo di ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] Kilise, infine, si vedono la pesatura delle anime, i tre patriarchi, i dannati disposti in scomparti su più registri o tormentati da serpenti, vale a dire una serie di elementi accessori che vennero adottati in seguito, a partire dal sec. 11°, nel g ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Alla scoperta del 'sistema della natura'
Phillip R. Sloan
Alla scoperta del 'sistema della natura'
Lo sviluppo dei sistemi di classificazione nelle scienze della [...] Nello stesso modo, nelle sue classificazioni zoologiche esso collocava gli esseri umani assieme ai bradipi e ai pangolini; metteva i serpenti fra gli anfibi; i gamberi con pidocchi e pulci; ostriche e mitili con i vermi. Riassumendo il suo argomento ...
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Vedi AION dell'anno: 1958 - 1994
AION
L. Musso
(v. vol. I, p. 175). - Non divinità, ma concetto subordinato a quello di Chronos secondo la definizione datane in età classica da Euripide (Heracl., V. [...] può essere definita come una durata senza limiti che perennemente ricomincia. A questo stesso principio si conforma anche l'immagine del serpente che si morde la coda (òphis ourobòros), o di Saturno con l'ourobòros, come p.es. descritto da Marziano ...
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serpente
serpènte s. m. [lat. serpens -entis, propr. part. pres. di serpĕre «strisciare»]. – 1. a. Nome comune di tutte le specie di rettili squamati appartenenti al sottordine ofidî, tutti caratterizzati dall’assenza degli arti posteriori...
serpentino1
serpentino1 agg. [dal lat. tardo serpentinus, der. di serpens -entis «serpente»]. – 1. Di serpente, proprio dei serpenti, o simile a quello dei serpenti: Marfisa l’occhio serpentino Di doglia volse e di superbia pieno (Berni);...