L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] 'nervi muscolari' che provenivano dal midollo. A sostegno della sua concezione Hall condusse esperimenti su tartarughe, serpenti e altri animali decapitati, i quali rispondevano agli stimoli esterni con movimenti coordinati. Quando il midollo spinale ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La medicina
Catherine Despeux
TJ Hinrichs
La medicina
La filosofia della medicina: teoria delle corrispondenze sistematiche
di Catherine Despeux
Non è eccessivo [...] , a volte in un tono piuttosto astioso, le tecniche usate da questi medici per conquistarsi i clienti: "Essi maneggiano serpenti e creature coperte di piume, manipolano figurine, fanno risuonare dei campanelli, leggono le carte e suonano il tamburo a ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] di altri centri della zona, come Polizello, S. Angelo Muxaro e Castellazzo di Marianapoli. Essi rappresentano figure di serpenti, bovini ecc. fissati su un astragalo, oggetto, questo, spesso incontrato nei centri dell'interno della S., come per ...
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Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] alle virtù taumaturgiche degli imperatori romani o del re cristianissimo, all'abilità degli Psilli e dei Marsi di maneggiare serpenti e guarirne i morsi velenosi, anche se onestamente è ricordato il recente caso di un modenese che, pur trattando ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
ΡALESΤIΝA (v. vol. V, p. 874 e S 1970, p. 576)
W. G. Dever
P. Arata Mantovani
Paleolitico (1.000.000-20.000 a.C.). - Il Paleolitico in P. è stato brillantemente [...] al X sec. a.C., con sfingi e leoni, mentre gli esemplari cilindrici di Bet Šĕ’an e Megiddo recano figurine di serpenti e colombe.
La scuola fenicia della lavorazione degli avori fiorisce nell'VIII sec. a.C. ed è caratterizzata da un notevole influsso ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] e madrepore, da 3000 specie di conchiglie, da 6000 specie di insetti e da 300 pesci, senza contare 200 crostacei, 20 serpenti, 20 rettili, 200 uccelli, 5 cetacei e 100 quadrupedi. Ho arricchito questa collezione di tutte le figure che sono state ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] si alternano con lotte di animali, consuete o rare, realistiche o simboliche, come quella di un cervo o di un'aquila contro un serpente, o di un elefante contro un leone. È, al contrario, in chiara e ordinata disposizione che la vita di tutte le ...
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Scienza indiana: periodo vedico. Discipline ausiliarie dei Veda
Christopher Minkowski
Takao Hayashi
David Pingree
Discipline ausiliarie dei Veda
Testi per i rituali solenni (Śrautasūtra)
di Christopher [...] sono poi offerte del medesimo tipo rivolte agli antenati, a tutte le creature del mondo e offerte speciali rivolte ai serpenti, alle talpe e alle altre creature che vivono nei campi.
Riti funebri e riti rivolti agli antenati
I Gṛhyasūtra forniscono ...
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Vicino Oriente antico. Cosmologia e cosmogonia
Hermann Hunger
Alfonso Archi
Paolo Xella
Antonio Panaino
Cosmologia e cosmogonia
Cosmologia e cosmogonia mesopotamica
di Hermann Hunger
La cosmologia [...] secondo Damascio sarebbe la ragione intellegibile.
Macrobio, vissuto nel IV-V sec., riferisce, infine, che i Fenici ritengono l'immagine del serpente che si morde la coda un simbolo del mondo che si nutre della sua stessa sostanza e si avvolge su sé ...
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Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] nel Libro IV, che in questi due esempi il principio di non ‘controattestazione’ si riscontra parzialmente (1) nelle analogie dei serpenti, dei vitelli appena nati, ecc., da cui si stacca una membrana e (2) nel fenomeno degli addensamenti spontanei di ...
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serpente
serpènte s. m. [lat. serpens -entis, propr. part. pres. di serpĕre «strisciare»]. – 1. a. Nome comune di tutte le specie di rettili squamati appartenenti al sottordine ofidî, tutti caratterizzati dall’assenza degli arti posteriori...
serpentino1
serpentino1 agg. [dal lat. tardo serpentinus, der. di serpens -entis «serpente»]. – 1. Di serpente, proprio dei serpenti, o simile a quello dei serpenti: Marfisa l’occhio serpentino Di doglia volse e di superbia pieno (Berni);...