CORSALI, Andrea
Giovanni Corsi
Non si hanno notizie precise sulla sua nascita e sulla sua morte. Fu astronomo, cosmografo e navigatore; intimo di casa Medici, visse certamente a Firenze nei primi anni [...] corpo". Questa terra fertilissima era ricca di animali domestici e selvatici, in particolare di tigri, coccodrilli e "serpenti d'incredibil grandezza". Fiorentissimo era il commercio dei cavalli, importati da Ormūz, sul Golfo Persico, che venivano ...
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D'ALBERTIS, Luigi Maria
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque il 21 nov. 1841 da Domenico ed Enrichetta De Ferrari a Voltri (Genova); ivi passò l'infanzia e la prima adolescenza. Rimasto presto orfano, [...] spedizione) ed il massoi dalla scorza preziosa. Vi trovò una ricca fauna - poté raccogliere quaranta specie di uccelli, serpenti e coleotteri - ma non popolazione umana, forse respinta dalle venefiche emanazioni e dai miasmi della zona a mangrovie, e ...
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BELFANTI, Serafino
Domenico Celestino
Nato il 28 marzo 1860 a Castelletto sopra Ticino (Novara), seguì gli studi di medicina presso l'università di Torino, dove si laureò nel 1886. In tale università, [...] di scienze e lettere, XLIV [1931], pp. 75-79).
Il B. si occupò anche della terapia degli avvelenamenti da morso di serpente ed espose il suo pensiero in merito in una relazione sui sieri antiofidici, tenuta per il III convegno Volta in Roma (1933 ...
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FEI, Francesco
Franco Pignatti
Poeta della prima metà del sec. XVI, nativo di Montepulciano (od. prov. di Siena), sul quale non disponiamo di alcuna notizia biografica precisa. Poche informazioni ricaviamo [...] lungo capitolo che presenta Arimino abbandonato dall'amata, "in un'obscura selva confinato", affrontato da "lupi, leon, draghi et serpenti", finché viene soccorso da Pan che lo consola e lo invia alle Muse. Queste lo distolgono dalle passioni amorose ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] circa: fu accolta nella collezione Borghese, dove si trova tuttora con due anfore pure di marmo nero, con manici a serpenti annodati, che, secondo i documenti ritrovati da I. Faldi, Silvio da Velletri intraprendeva a lavorare nel 1638, da modello ...
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FANELLI, Virgilio
Adele Condorelli
Figlio dello scultore Francesco e della prima moglie di questo, Lucrezia, di cui presumibilmente era il primogenito essendogli stato imposto il nome del nonno paterno, [...] ; in basso quattro placche a mezzo rilievo con gli evangelisti, ed infine il pendaglio del lampadario, un groviglio di serpenti, che secondo padre Santos (1764, p. 136) stanno ad indicare la prudenza cristiana che deve possedere il cattolico durante ...
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KERBAKER, Michele
Giuliano Boccali
Nacque a Torino il 10 sett. 1835. Con la morte precoce della madre e le seconde nozze del padre il ragazzo fu affidato a uno zio sacerdote; grazie a una borsa di studio [...] ), di Nahuṣa (1895), di Ṛśyaśṛṅga e Śantā, di Agastya e Lopamudrā (1901), di Astavakra (1901), del sacrificio dei serpenti che fa da cornice all'intera vicenda (pubblicata parzialmente nel 1901), dell'irruzione notturna di Aśvatthāman nel campo dei ...
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PANCERI, Paolo
Giovanni Scillitani
PANCERI, Paolo. – Nacque a Milano il 23 agosto 1833, da Emmanuele e da Rosalba Arrigoni.
Dopo gli studi presso il liceo di S. Alessandro di Milano, si iscrisse alla [...] tentò di acclimatare a Napoli (Maio-Scillitani, 2004). Si dedicò, infine, allo studio degli effetti dei veleni di vari serpenti e ragni e alle muffe delle uova d’uccello.
In campo antropologico descrisse una mummia peruviana del Museo nazionale di ...
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LEONE, Ambrogio
Leendert Spruit
Nacque a Nola, presso Napoli, nel 1458 o 1459 da Marino, che esercitava la mercatura, e da Marchisella Balletta. Compì i primi studi probabilmente in uno dei conventi [...] theriacam. Da altre fonti risulta che il L. avrebbe scritto opere rimaste inedite sopra gli antidoti contro i veleni dei serpenti, la cura della nefrologia e delle malattie renali, questioni meteorologiche.
Il L. morì a Venezia, il 6 marzo 1525, dopo ...
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GIOVIO, Giulio (Giovan Giulio)
Simona Foà
Nacque intorno al 1510, a Como, da Benedetto, fratello di Paolo, storico e vescovo di Nocera, e da Maria Raimondi. In una lettera il padre lo indica come quarto [...] gli altri, ai giuristi, agli storici, ai pittori, ai poeti, alle armi degli antichi, agli uccelli, ai pesci e ai serpenti; nella seconda si trovano ritratti di illustri contemporanei, ricordi di incontri avuti dall'autore, episodi del conflitto tra l ...
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serpente
serpènte s. m. [lat. serpens -entis, propr. part. pres. di serpĕre «strisciare»]. – 1. a. Nome comune di tutte le specie di rettili squamati appartenenti al sottordine ofidî, tutti caratterizzati dall’assenza degli arti posteriori...
serpentino1
serpentino1 agg. [dal lat. tardo serpentinus, der. di serpens -entis «serpente»]. – 1. Di serpente, proprio dei serpenti, o simile a quello dei serpenti: Marfisa l’occhio serpentino Di doglia volse e di superbia pieno (Berni);...