Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] affettività, rispetto, deferenza, aiuto, sostegno, consiglio, onore, prestigio, influenza, potere e conflitti di lavoro (sciopero, serrata, sabotaggio, assenteismo, ecc.), con maggiore o minore efficacia, sia dai meccanismi informali del controllo ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] indetto in risposta a una serrata padronale. Il Partito socialdemocratico il Labour Party, ottenuta la maggioranza in Parlamento, avviò una vasta la dinamica segreteria di Bettino Craxi, che fu presidente delConsiglio tra il 1983 e il 1987, e con ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] come membro di diritto delConsiglio speciale, o in altre in modo diverso; si fa maggiore l'ingerenza degli organismi comunali . Cracco, La cultura giuridico-politica nella Venezia della "Serrata", in Storia della cultura veneta. Il Trecento, Vicenza ...
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s. f. [der. di serrare]. – 1. L’atto del serrare. Ant. e raro in senso generico, è com. soltanto in alcune accezioni particolari: a. La s. del Maggior Consiglio, colpo di stato con cui, nel 1297, l’aristocrazia veneziana precluse alle classi...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...