VALSESIA (A. T., 20-21)
Piero Landini
Carlo Guido Mor
Costituisce il bacino montano del fiume Sesia (v.), appartenente quasi per intero alla provincia di Vercelli (Piemonte), salvo la sezione sud-orientale, [...] special modo quelle tessili (cotonifici, lanifici) e la cartaria nella bassa Valsesia con i centri di Romagnano Sesia, Grignasco, Serravalle Sesia (la più grande cartiera d'Italia), Borgosesia, celebre per i suoi filati di lana; nella Valle Sessera ...
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Della famiglia dei signori di Cossé-Brissac, originarî dell'Angiò, merita particolare menzione Carlo (I) di Cossé, conte di Brissac, maresciallo di Francia e noto uomo di guerra, nato circa il 1505, morto [...] . ottenne fino al 1556 una serie di brillanti successi, conquistando, fra l'altro, Chieri, San Damiano, Valperga, Alla, Serravalle, Ivrea, Santhià, Casale. Gli riuscì anche felicemente un colpo di mano su Vercelli, nel 1553; e nel complesso, sostenne ...
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Pittore, nacque a Venezia nel 1703; vi morì nel 1767. Specialmente frescante, imitò il Tiepolo. Sue opere sono il soffitto dei Santi Apostoli a Venezia, del 1744, entro quadrature del Gaspari; i chiaroscuri [...] soffitto in S. Eufemia (1764) e Visitazione (1771); pala con S. Ludovico ai Ss. Apostoli. Soffitto nel duomo di Serravalle, ecc. In ultimo divenne neoclassico preludendo al Demin.
Bibl.: H., in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, V, Lipsia 1911; G ...
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MARCELLINO da Civezza
Aniceto Chiappini
Storico del francescanesimo, nato a Civezza, presso Porto Maurizio (Imperia), il 23 maggio 1822; nel 1838 si fece francescano e il 7 maggio 1845 fu ordinato sacerdote. [...] francescane in Palestina (rivista), 1890-97; La Divina Commedia, versione metrica e commento latino di Fr. Giovanni da Serravalle, testo italico di Fr. Bartolomeo da Colle, Prato 1891; Della vera filosofia e della dottrina del serafico S. Bonaventura ...
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ORELLI, Simone
Alberto Luongo
ORELLI, Simone (Simone da Locarno). – Nacque a Locarno attorno al 1220 da Guido, esponente di una famiglia aristocratica, discendente dal ceppo dei da Besozzo, che aveva [...] del Blenio e di Biasca per conto dello stesso Capitolo nel 1240, quando essi furono cacciati dai loro castelli di Serravalle e Biasca da Federico II, impadronitosi del Blenio e della Leventina dopo la defezione di Como dalla Lega lombarda e la ...
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SFORZA, Mario
Giampiero Brunelli
– Nacque tra il 1531 e il 1532 da Bosio II, conte di Santa Fiora, e dalla figlia del cardinale Alessandro Farnese, Costanza, probabilmente a Roma, in palazzo Farnese, [...] , aveva già esordito nel mestiere delle armi, sua reale vocazione. Nel 1544, infatti, aveva partecipato alla battaglia di Serravalle Scrivia. Nell’occasione si schierò con le truppe filofrancesi guidate da Piero Strozzi.
Nel 1547 sposò Fulvia Conti ...
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BRACALI, Polidoro
Giancarlo Savino
Nacque a Pistoia intorno al 1428 da Antonio e da Giovanna Gariboldi. I documenti pubblici serbano copiose notizie di lui, e si conservano anche alcune filze dell'amministrazione [...] . A Roma restò fino al 1457 esercitando la professione medica. Tornato a Pistoia, se ne allontanò precipitosamente ritirandosi a Serravalle per sfuggire alla peste; cessato il pericolo vi tornò di nuovo il 30 genn. 1458 assumendo servizio come medico ...
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Venceslao II (Vincislao) re di Boemia
Eugenio Ragni
Figlio (1271-1305) di Ottocaro II Přemysl, re di Boemia dal 1278 al 1305 e di Polonia dal 1300; viene nominato in Pg VII 101 Ottacchero... ne le fasce [...] più antichi ne sottolineano l'eccezionale bellezza fisica (Ottimo) o, come D., lo tacciano di smodata lussuria (Landino, Serravalle, Benvenuto, Vellutello); il Venturi - riprendendo assai probabilmente l'Ottimo (" ma non fu d'arme; fu ecclesiastico ...
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lacca
Bruno Basile
Come " rotto precipizio " (Daniello) e per di più " concavo e basso " (Buti) il termine, assai raro, compare sempre connesso a paesaggi di morfologia tormentata. In If VII 16 Così [...] , può sciogliersi " in latus dictae costae " (Benvenuto), " in fiancum idest in latus sive finum lachae, idest ripae " (Serravalle), anche se il puntiglioso Tommaseo proponeva d'interpretare per l. una " china formante col pian sottoposto un bacino ...
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borsa
Freya Anceschi
. Nel significato proprio è presente in Rime LXXVII 6, If XVII 59, Pd XXIV 85 (nella domanda di s. Pietro che sta esaminando il poeta intorno alla fede, paragonata già prima a moneta [...] diversi dai commentatori. Considerarla un sinonimo di " buca ", " foro ", usato qui ironicamente quale contrapasso per analogia (Serravalle, Landino, Vellutello, Lombardi, Tommaseo e la maggior parte dei moderni) è forse la via più immediata; non va ...
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serravalliano
agg. e s. m. [dal nome della località di Serravalle Scrivia, in Piemonte]. – In geologia, termine usato in Italia in sostituzione di elveziano per indicare il piano del miocene (penultimo periodo dell’era terziaria) compreso...
serrare
v. tr. [lat. *serrare, da serare «chiudere» (der. di sera «serratura, spranga di chiusura»), con doppia r per influsso di ferrum «ferro», oppure di serra «sega» per la forma seghettata di alcune specie di serratura] (io sèrro, ecc.)....