LAGARINA VALLE (A. T., 17-18-19)
Roberto Almagià
VALLE Nome col quale si designa tuttora la sezione della valle principale dell'Adige a monte della chiusa di Verona, all'incirca fino a Calliano, ossia [...] specialmente presso Rovereto, dove confluisce il Leno, e a Mori, in corrispondenza allo sbocco della Val di Ledro. Il tronco medio, da Serravalle ad Ala, tra la dorsale Cima Levante (2021 m.)-Coni Zugna (1865 m.) a E., e quella del Vignola (1607 m ...
Leggi Tutto
Marco Lombardo
Pietro Mazzamuto
Personaggio del Purgatorio (XVI 25-145), posto nella cornice degl'iracondi e immaginato da D. senza alcun profilo fisico, perché avvolto dal fumo amaro e sozzo che fa [...] è il Rizzardo discendente da Guecellone e dato per morto prima del 1261, ma il cugino di Biaquino II e discendente da Serravalle fratello o fratellastro del buon Gherardo: tale Rizzardo ebbe un momento di prestigio e di forza, quando, estinti i Da ...
Leggi Tutto
MINUCCI, Paolo.
Vanna Arrighi
– Nacque a Firenze il 10 genn. 1626 (1625 stile fiorentino) da Cosimo di Paolo, dottore di leggi e notaio e da Margherita di Orazio Novelli (Firenze, Archivio dell’Opera [...] poterono usufruire di questa opportunità. Erra quindi De Daugnon a metterlo in relazione di parentela con l’omonima famiglia di Serravalle nel Trevigiano, da cui uscì Minuccio Minucci, arcivescovo di Zara (De Daugnon, p. 207), e quanti lo definiscono ...
Leggi Tutto
LUPORINI, Gaetano
Cesare Orselli
Nacque a Lucca il 12 dic. 1865 da Luigi e Camilla Biagini, artigiani. Ricevette i primi insegnamenti nella città natale da P. Quilici, presso la scuola serale del Crocifisso [...] .; S. Scardovi, L'opera dei bassifondi, Lucca 1994, pp. 97-99; S. Montaguti, "Amore e morte", programma di sala, Castello di Serravalle, 27 sett. 1998; L. Pinzauti, Omaggio a L. e Clari, in La Nazione, 31 ott. 1998; Milano musicale, 1861-1897, a cura ...
Leggi Tutto
Danubio (Danoia)
Adolfo Cecilia
Il fiume europeo, che nasce dalla Selva Nera e sbocca nel Mar Nero, e il cui nome suona Donau in tedesco, Dunaj in ceco, Duna in ungherese, Dunărea in romeno, Dunav in [...] Rifei (Revelli, Italia 54; v. RIFE, MONTAGNE), nasce, per il Lana e per l'Ottimo, dal mar della Tana; per il Serravalle esso è " maximus fluvius mundi ", mentre nelle Chiose Vernon si legge che riceve seicento affluenti e che " la più parte dell'anno ...
Leggi Tutto
Limosino (Lemosì)
Adolfo Cecilia
Regione storica della Francia occidentale (Limousin), limitata a nord dai monti della Marche e a sud dai monti del L., che oggi comprende i tre dipartimenti di Corrèze, [...] canto, quel di Lemosi si può intendere in senso letterario più che strettamente geografico.
Il " Lemoggia " del Serravalle, e il " Limoges " di altri commentatori (Vellutello, Daniello, Venturi, Lombardi, Andreoli, Del Lungo) si può giustificare con ...
Leggi Tutto
Pittore veneziano. Nacque nel 1549, morì intorno al 1603 (non nel 1605, come vuole il Ridolfi). Giunse all'arte, per consiglio del Vittoria, dopo aver fatto il notaio, e vi si distinse, fra i manieristi, [...] , e la tarda pala dei Ss. Apostoli, con la Nascita della Vergine. Nel Veneto si ricordi quella di Santa Giustina a Serravalle, donde proviene anche il San Gerolamo di Brera (n. 112).
Bibl.: Hadeln, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, VII, Lipsia 1912 ...
Leggi Tutto
GALLERIA (XVI, p. 293)
Gastone MARESCA
Le principali costruzioni di gallerie in questi ultimi quindici anni non sono state realizzate nel campo ferroviario, come per il passato, ma per strade, metropolitane [...] nei diversi paesi: in Italia dopo la gallerie della Gardesana occidentale (1931-32), si sono avute quelle sull'autocamionale Genova-Serravalle Scrivia (1935) in numero di 11 per una lunghezza complessiva di 3000 m., con la più lunga di 906 m ...
Leggi Tutto
Bonifazio (Fieschi)
Eugenio Chiarini
Espia il peccato di gola nel penultimo girone del sacro monte (Pg XXIV 28-30) con Ubaldin da la Pila e molti altri. Il poeta lo fissa nell'atto di masticar a vuoto [...] figlio di Ubaldino, e accertato per il padre di B.; di più, tale attribuzione è smentita espressamente da Benvenuto e dal Serravalle. Quanto agli studiosi del secondo gruppo, è probabile che essi abbiano equivocato tra luogo di nascita di B. e luogo ...
Leggi Tutto
festa
Luciano Graziuso
La voce ricorre in D. con significati diversi e sempre in poesia; è assente nell'Inferno.
Indica il giorno preciso, la festa di Tommaso apostolo (il 21 dicembre), in Pd XVI 129; [...] , festose accoglienze " delle anime dei lussuriosi, che si baciano una con una / sanza restar, contente a brieve festa, " brevi... solatio ", Serravalle (Pg XXVI 33; cfr., al v. 37, Tosto che parton l'accoglienza amica...); così anche in Pd XV 84 non ...
Leggi Tutto
serravalliano
agg. e s. m. [dal nome della località di Serravalle Scrivia, in Piemonte]. – In geologia, termine usato in Italia in sostituzione di elveziano per indicare il piano del miocene (penultimo periodo dell’era terziaria) compreso...
serrare
v. tr. [lat. *serrare, da serare «chiudere» (der. di sera «serratura, spranga di chiusura»), con doppia r per influsso di ferrum «ferro», oppure di serra «sega» per la forma seghettata di alcune specie di serratura] (io sèrro, ecc.)....