lucido
È la qualifica di un corpo che " riflette la luce ". Nel senso proprio di " lucente ", " splendente ", è detto del metallo della spada lucida e aguta posta in mano a s. Paolo (Pg XXIX 140), e [...] Scartazzini-Vandelli, Chimenz, che parla di corpi che " non assorbono la luce ", ecc.), altri alludono specificamente a uno specchio (Benvenuto, Serravalle, Cesari); cfr. infatti, per il concetto, Cv III VII 3-4, e al § 10 la imagine de le corpora in ...
Leggi Tutto
impennare
Sebastiano Aglianò
Il verso nel quale ricorre, al riflessivo (Pd X 74 chi non s'impenna sì che là sù voli) è stato oggetto di duplice interpretazione. Ovvia la metafora delle ‛ penne ' e del [...] induit sibi pennas et alas speculationis... in vanum expectabit scire cantum talem in mundo, si non volet mentaliter ad coelum "; Serravalle: " in altum volant contemplative "; e qualche moderno) o, com'è più probabile, a chi s'innalza tanto in virtù ...
Leggi Tutto
- Famiglia friulana, originaria di Pordenone - ad un ramo secondario della quale appartenne anche il pittore Pomponio Amalteo (v.) -, che per quasi due secoli offrì umanisti e letterati ragguardevoli, [...] . Girolamo (nato nel 1507, morto nel 1574), professore, prima, di medicina a Padova, poi medico a Ceneda, a Serravalle, a Oderzo, dotto nelle lingue classiche e in giovinezza improvvisatore, è celebre soprattutto per gli eleganti epigrammi latini ...
Leggi Tutto
conio
Eugenio Ragni
. Compare due volte nel significato metonimico di " impronta su moneta ", ambedue in locuzioni figurate: in Pd XXIX 126 Di questo ingrassa il porco sant'Antonio, / e altri assai [...] si concedono per denaro ", e così intesero molti commentatori antichi, tra cui le Chiose Cassinesi, il Vellutello, il Serravalle, il Gelli; oppure " donne da prostituire per ricavarne denaro ", come interpretarono tra gli altri Iacopo di Dante, il ...
Leggi Tutto
Montefeltro
Giorgio Baruffini
Il territorio posto intra Orbino / e 'l giogo di che Tever si diserra (If XXVII 29-30).
All'inizio del '200 la regione appare in gran parte controllata dai conti di M., [...] che risulta, da vero e proprio culto: l'unico cultore di D. degno di menzione, il sanmarinese Giovanni Bertoldi da Serravalle (morto nel 1445), commentatore e traduttore in latino della Commedia, si formò culturalmente e compì la sua opera fuori dal ...
Leggi Tutto
Bartolomeo da Bologna
Egidio Guidubaldi
Francescano del sec. XIII (morto intorno al 1294), presente a Bologna in un'epoca in cui si può porre il primo soggiorno dantesco.
Documenti notarili del tempo, [...] per altra via, a meno che non si voglia riprendere l'ipotesi del diretto contatto oxfordiano attribuito a D. dal Serravalle. Di tale derivazione oxfordiana in B. riscontrabile, il Tractatus de luce ci darà prova sia attraverso gli espliciti richiami ...
Leggi Tutto
POLCEVERA (A. T., 17-18-19)
Claudia Merlo
Corso d'acqua della Liguria, nel Genovesato. È il Procobera o Porcifera dei Romani, descritto sotto il nome di Procobera o Porcobera nella "Tavola di bronzo" [...] , da cui si stacca a Pontedecimo quella del Passo della Bocchetta, e anche per la grande camionabile da Genova a Serravalle Scrivia, passa attraverso la valle un traffico intensissimo. Nell'alto bacino del torrente si estrae marmo, tra cui il marmo ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] fitta corrispondenza; la fedeltà alla causa gli varrà, nel 1718, l'infeudazione di due piccole Comunità delle Langhe, Serravalle e Bardineto, strappate ad altre linee dei Del Carretto grazie al favore del Consiglio aulico imperiale.
I contatti con ...
Leggi Tutto
TIZIANO
Luca Addante
– Con tale nome è noto uno dei protagonisti del radicalismo religioso italiano del Cinquecento, ispiratore di una setta clandestina animata da decine e decine di uomini e donne, [...] sia Vittorio Veneto, in provincia di Treviso (e dunque in Veneto), al tempo Ceneda e la confinante Serravalle erano considerate Friuli.
Proprio Serravalle fu indicata come patria di Tiziano da Gian Ludovico «bronzier», di Badia Polesine; ma Ceneda e ...
Leggi Tutto
MORO, Antonio
Dieter Girgensohn
– Nacque intorno al 1350 in una nobile famiglia veneziana da Giacomo di Marino, dal 1369 procuratore di S. Marco, morto nel febbraio 1378.
Il 5 settembre 1374 Giacomo [...] fine di aprile 1404, quando iniziò la guerra tra Venezia e Francesco Novello Carrara, signore di Ferrara, fu inviato a Serravalle e poi come provisor a Belluno, dove il 18 maggio ricevette la resa della città e del territorio, che appartenevano a ...
Leggi Tutto
serravalliano
agg. e s. m. [dal nome della località di Serravalle Scrivia, in Piemonte]. – In geologia, termine usato in Italia in sostituzione di elveziano per indicare il piano del miocene (penultimo periodo dell’era terziaria) compreso...
serrare
v. tr. [lat. *serrare, da serare «chiudere» (der. di sera «serratura, spranga di chiusura»), con doppia r per influsso di ferrum «ferro», oppure di serra «sega» per la forma seghettata di alcune specie di serratura] (io sèrro, ecc.)....