Händel, George Friedrich
Luisa Curinga
La musica si fa teatro
Compositore tedesco naturalizzato inglese, coetaneo di Johann Sebastian Bach, Georg Friedrich Händel fu tra i più illustri rappresentanti [...] opere teatrali, tra cui Giulio Cesare in Egitto (1723), Rodelinda regina de' Longobardi (1725), Ariodante (1734), Alcina (1735), Serse (1737-38), in questi anni scrisse più di venti oratori ‒ composizioni di argomento religioso, per soli, coro e ...
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GIAMBERTI, Marco, detto Marco del Buono
Ellen Callmann
Nacque a Firenze nel 1403 come attestano le dichiarazioni catastali del padre Buono di Marco, cardatore di lana, nato intorno al 1357; la madre [...] dei cassoni loro commissionati. Nel 1949 Stechow individuò in un pannello di cassone, L'invasione della Grecia da parte di Serse, dell'Allen Memorial Art Museum di Oberlin, Ohio, uno di quelli elencati nel libro: si tratta del primo riferimento ...
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MAJORANO, Gaetano, detto Caffarelli (Caffarello, Caffariello, Caffarellino, Gaffarello)
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Bitonto il 12 apr. 1710, da Vito e Anna Fornella. Un maestro di musica di nome [...] mesi a Londra: dopo il debutto nell'Arsace, G.F. Händel scrisse appositamente per lui i ruoli eponimi di Faramondo e Serse. L'anno seguente si spostò a Madrid, ove soggiornò fino ai primi mesi del 1740 per cantare al matrimonio di Filippo, fratello ...
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GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] pisoniana di A. Tarchi; per la fiera dell'Ascensione fu al teatro S. Benedetto di Venezia, protagonista ne Il ritorno di Serse di M. Portogallo, accanto alla Ferraresi del Bene; in autunno cantò al teatro Regio di Trieste in Amelia ed Ottiero di ...
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GIANNELLI, Giulio
Giuseppe M. Della Fina
Nacque a Firenze il 31 ag. 1889 da Carlo ed Elvira Campolmi. Si laureò in storia antica nella stessa città, presso l'allora Istituto superiore di studi pratici [...] storia romana si indirizzò quasi esclusivamente all'età repubblicana.
Tra i suoi lavori vanno ricordati almeno: La spedizione di Serse da Terme a Salamina (Milano 1924); La Magna Grecia da Pitagora a Pirro (ibid. 1928); La Repubblica romana (ibid ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] dei di Sabadini nel «gran teatro»), nel S. Giovanni Grisostomo di Venezia (1690: Pirro e Demetrio di Tosi; 1691: L’incoronazione di Serse di Tosi e La pace fra Tolomeo e Seleuco di Pollarolo; 1692: Ibraim sultano e Onorio in Roma di Pollarolo), sulla ...
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GABRIELLI, Adriana (detta Ferraresi Del Bene, Ferrarese o La Ferrarese)
Raoul Meloncelli
Nata a Ferrara intorno al 1755, nulla si conosce sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale; [...] tutte e cantò ne La donna di genio volubile del Portogallo, di cui poi interpretò il ruolo di Argenide ne Il ritorno di Serse al teatro S. Benedetto di Venezia. Ormai al termine della carriera ma ancora richiesta da vari teatri, nel 1799 fu al teatro ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] di Figaro di Mozart (rispettivamente, autunno 1812 e marzo 1814); Cimene di T. Consalvo (estate 1814); Il ritorno di Serse di S. Nasolini (primavera 1816); Gabriella di Vergy di M. Carafa (estate 1816).
Dall'elenco sopracitato mancano volutamente i ...
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ENRIQUES, Gianfranco (noto come Franco Enriquez)
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 20 nov. 1927 da Eugenio (ma in realtà figlio adulterino del direttore d'orchestra Vittorio Gui) e da Elda Solaroli, [...] trovata forse un po' sconcertante, ma che alla fine funziona"). La Piccola Scala lo vide ancora attivo per la prima rappresentazione milanese del Serse di G. F. Haendel (16 genn. 1962) e per l'Arianna a Nasso di R. Strauss (11 genn. 1963), tra alti e ...
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DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] sorte umana facendo ricorso ad illustri esempi storici, da Attilio Regolo a Scipione, a Crasso, a Cesare e a Serse, nonché a massime di grandi autori antichi; dall'altra, incitandolo a dedicarsi alla vita contemplativa, reputata sommo bene, esaltava ...
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passo3
passo3 s. m. [deverbale di passare]. – 1. a. L’atto, il movimento di passare; passaggio: permettere, consentire, o negare, impedire, vietare, proibire il p. (a qualcuno, oppure in un luogo, per un luogo); ché ’l nostro passo Non ci...
purim
purìm s. m. [voce ebraica, Pūrīm, plur. di pūr «sorte»]. – Festa ebraica che, secondo il libro biblico di Ester, ricorda il giorno in cui gli Ebrei di Persia, sotto il regno di Serse, si salvarono dallo sterminio che il ministro Aman...