Generale e uomo politico romano (n. 106 - m. 48 a. C.). A 17 anni partecipò col padre, il console Gn. Pompeo Strabone, alla guerra sociale, dalla parte di Silla, contro Mario e Cinna. Nell'81 trionfò a [...] , fronteggiato senza successo dal proconsole Metello Pio; egli stesso, pur ottenendo successi parziali, non conseguì risultati definitivi, finché Sertorio cadde vittima di una congiura dei suoi stessi soldati (72) cui era a capo Perperna, che poi fu ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] è: L'Asino, "poema eroicomico d'Iroldo Crotta. Con gli argomenti del signor Alessandro Zacco e le annotazioni del Signor Sertorio Orsato", Padova 1652 (ad istanza del Baruzzi, presso i Combi). Un'altra edizione fu apprestata in Venezia lo stesso anno ...
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DORIA, Raimondo
Giuseppe Monsagrati
Nacque nel 1793 a Malaga, in Spagna, da Stefano, discendente di un ramo della nobile famiglia genovese del cui passato splendore restava solo una labile traccia nel [...] . Dati sulle origini del D. in N. Battilana, Genealogie delle famiglie nobili genovesi, Genova 1825-33, p. 78, e in C. Sertorio, Il patriziato genovese, Genova 1967, p. 122. Due brevi biografie in Diz. del Risorg. naz., II, sub voce, e in Encicl ...
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BRICCI (Briccio, Brissio, Brizio), Giovanni
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Battista, materassaio o rigattiere - trasferitosi da Genova a Roma verso il 1560 - e di Pazienza Puccina, nacque a Roma, [...] la sua bottega nel quartiere di S. Pantaleo, nel palazzo Teofili (luogo ove sorse poi l'attuale palazzo Pamphili); Sertorio Teofili gli avrebbe fatto seguire gli studi con suo figlio Bernardino, e alla scuola il B. avrebbe incontrato un nipote ...
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BARRI, Gabriele
Angela Codazzi
Nacque a Francica in Calabria, oggi in provincia di Catanzaro, nel primo decennio del sec. XVI. Fu sacerdote secolare, non francescano come più d'uno lo disse, equivocando [...] ,... prolegomena, additiones, et notae,aggiungendovi, distinte mediante accorgimenti tipografici, sueannotazioni nonché quelle del calabrese Sertorio Quattromani, contemporaneo del B., del quale l'Aceti aveva pure ritrovato un lavoro manoscritto.
Il ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] (il più antico componimento, A mio padre, fu scritto nell’aprile 1820). Tra di essi anche alcuni frammenti di drammi (Sertorio, Manfredi, Corradino, Barbarossa), collocabili fra il 1824 e il 1830.
Nell’estate del 1825 (dopo un breve soggiorno a ...
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COSTABILI, Beltrando
Albano Biondi
Discendente di una famiglia che era tra le più antiche di Ferrara di nobiltà, come si diceva, matildica nacque intorno al 1456 da Rinaldo, uomo di corte e consigliere [...] stesso anno nominò commendatario, in luogo di Ippolito, il suo cameriere segreto ("commensalis et cubicularius noster secretus"), Giammatteo Sertorio di Modena.
Miglior fortuna ebbe il C., alcuni anni dopo, quando, sotto Leone X fu procuratore di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] e scritta in lingua toscana, a cura di E. Troilo, 1914, p. 82). Queste parole escono dalla penna di Sertorio Quattromani, altro discepolo di Telesio, che più si impegna nella divulgazione delle idee filosofiche del maestro pubblicando a Napoli nel ...
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GUALENGO (Gualenghi), Camillo
Laura Turchi
Nacque a Ferrara, forse nei primi anni Trenta del XVI secolo. Il padre, Bonaventura, di famiglia patrizia (ma di antica origine cittadinesca), era scalco ducale [...] gli inviati della corte spagnola ricevettero ascolto dal papa. Il 2 ottobre Alfonso II inviò in Spagna come nuovo residente C. Sertorio, ma il G. riuscì a partire solo il 25 dicembre.
Nel 1569 era stato accolto come gentiluomo fra i salariati ducali ...
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EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] Marcello, colla serie degli imperatori romani distesa dall'Egizio. Nel 1714 l'E. pubblicò, sempre a Napoli, Di Sertorio Quattromani, gentiluomo ed accademico cosentino, lettere diverse, con sue annotazioni e la vita dell'autore. Curò anche l'edizione ...
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